V Legislatura - 5 giugno 1968 – 24 maggio 1972 I governo Rumor - (Coalizione politica DC - PSI - PRI) - 12 dicembre 1968 – 5 agosto 1969 |
Vi partecipano 605 delegati in rappresentanza di 181.753 iscritti - 6852 sezioni. Il partito conta 23 deputati e 13 senatori. |
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per la storia dell'Italia repubblicana
Commenti e resoconti
«l’Unità» Organo del Partito comunista italiano Direttori Maurizio Ferrara – Elio Quercioli
«l’Unità», 18 dicembre 1968 [p.2]
Aprirà i lavori una relazione di Vecchietti. Oggi a Napoli il congresso del PSIUP
«l’Unità», 19 dicembre 1968 [p.1-p.12]
Editoriale , Candiano Falaschi , La presenza del PSIUP; Roberto Romani ,Vecchietti apre a Napoli il 2° Congresso del PSIUP. Unità a sinistra e nuovo internazionalismo. Ampia analisi della situazione internazionale e interna. La costruzione di una alternativa al centro-sinistra. Una dichiarazione del compagno Giancarlo Pajetta
«l’Unità», 20 dicembre 1968 [p.1-p.12]
Roberto Romani ,G.C. Pajetta reca il saluto del PC al congresso del PSIUP. L’alternativa è aperta dalla lotta unitaria. “ Un posto ve lo siete conquistato con la lotta, ponendovi come fattore unitario in un'unità fondata sull'articolazione e I'autonomia»”. Aperta la discussione sulla relazione di Vecchietti: al centro i temi delle lotte in corso, degli obiettivi di riforma e della prospettiva socialista
«l’Unità», 21 dicembre 1968 [p.2]
Roberto Romani, Il Congresso del PSIUP alla sua terza giornata. Unità e lotta antimperialista al centro dell'ampio dibattito . Appassionata manifestazione di solidarietà con i combattenti del FNL. Gli interventi di Corallo, Foa e Valori
«l’Unità», 22 dicembre 1968 [p.2]
Roberto Romani,Dopo un'altra giornata di vivace dibattito. Il Congresso del PSIUP ha concluso i suoi i lavori -I compiti del partito nell'analisi di Lelio Basso. Contestazione giovanilee necessità di rinnovamento. Le conclusioni del compagno Vecchietti
«l’Unità», 24 dicembre 1968 [pp.1-2]
pp.1-2- A colloquio con il compagno Vecchietti. Attualità del socialismo. Il contributo del PSIUP all'unità della sinistra . I risultati del Congresso di Napoli. Ricerca di un nuovo internazionalismo proletario. I rapporti col PCI. Necessità di dare uno sbocco politico ai movimenti di massa [intervista a Tullio Vecchietti]
p.2- Il nuovo Comitato centrale del PSIUP
«La Stampa» Quotidiano indipendente Direttore Alberto Ronchey
«La Stampa», 18 dicembre 1968 [p.17]
Lamberto Furno,Il precedente si svolse tre anni fa. Il Congresso del PSIUP si apre oggi a Napoli . Vi partecipano 605 delegati , rappresentano 181.753 iscritti nelle 6852 sezioni. Il partito ha 23 deputati e 13 senatori. Parecchi osservatori di paesi comunisti; assente la Cecoslovacchia
«La Stampa», 19 dicembre 1968 [p.9]
Lamberto Furno,Aperto a Napoli il Congresso nazionale . Il PSIUP cerca con fatica una sua fisionomia politica. A cinque anni dalla fondazione, il partito non ha una chiara collocazione rispetto al PCI. Il leader Vecchietti esorta i giovani contestatori a collegarsi con le sinistre, gli operai a sfruttare le contraddizioni del capitalismo per minare il sistema dall’interno. Incerto il giudizio sull’intervento sovietico in Cecoslovacchia ( in agosto era stato approvato dalla maggioranza del partito)
«La Stampa», 20 dicembre 1968 [p.15]
Lamberto Furno,Un partito confuso e incerto. Violenti estremismi esplodono nel PSIUP. Al Congresso di Napoli la minoranza chiede “rivoluzione permanente”, esalta il maoismo, il castrismo, la guerriglia. La direzione del partito criticata per i legami con il PCI e il sostegno all’Unione Sovietica
«Stampa Sera», 20-21 dicembre 1968 [p.2]
Mario Pizauti,Al Congresso del PSIUP. Neostalinisti all’arrembaggio.
«La Stampa», 21 dicembre 1968 [p.15]
Lamberto Furno, I lavori del Congresso nazionaledi Napoli. Il PSIUP vuole guidare il movimento di massa. Questa tattica suggerita da Vittorio Foa, che ha tentato di gettare un ponte fra le minoranze estremiste e la linea Vecchietti. Calorosi applausi per i delegati vietcong e per la “ pantera nera” americana John Watson.
«La Stampa», 22 dicembre 1968 [p.15]
Lamberto Furno,La contestazione fra i social proletari. Tumulti al Congresso del PSIUP. Panna in faccia al telecronista. L’autore dell’incivile gesto è uno studente di Udine. Una parte dei congressisti lo applaude, altri lo disapprovano. Vivaci incidenti. Si propone un’inchiesta ( i responsabili dovrebbero essere espulsi dal partito), ma i contestatori si oppongono. La direzione dl PSIUP esprime alla TV scuse ufficiali
«Stampa Sera», 23-24 dicembre 1968 [p.15]
Vecchietti riconfermato alla segreteria del PSIUP [p.15- Notizia]