Quotidiano della Democrazia cristiana
Direttore Mariano Rumor
«Il Popolo», 27 ottobre 1966 [p1-p.10]
Si inaugura oggi il Congresso del PSI . Riunite ieri le Direzioni socialiste e socialdemocratiche in preparazione dei Congressi dei due partiti. La Direzione della DC si riunisce stamane.
«Il Popolo», 28 ottobre 1966 [p1-p.10]
p.1-p.10 - Mario Angius, Temi e prospettive dell’unificazione socialista. Aperti da una relazione di De Martino i lavori del 37° Congresso del PSI. La collaborazione con le forze di centrosinistra e i rapporti con la DC. Netta differenziazione dal PCI ;
p.10- Le dichiarazioni degli uomini politici
«Il Popolo», 29 ottobre 1966 [p1-p.8]
Mario Angius, Nenni indica le finalità dell’unificazione socialista. Ampia gamma di opinioni sulla relazione del segretario del PSI. La sinistra conferma le sue previsioni. Oggi si concludono i lavori del Congresso ; Si svolge oggi il Congresso socialdemocratico. I lavori dell’assise del PSDI iniziano stamane e si concluderanno dopo poche ore. Consegnata alla Procura di Palermo la relazione della commissione di indagine su Palermo. Colloquio di Saragat con Moro
Mancano giorni successivi
Organo del Partito comunista italiano
Direttore Mario Alicata
«l’Unità», 25 ottobre 1966 [p.1-p.12]
Un PSI inquieto e diviso prepara la fusione. Un terzo dei delegati si astiene a Genova sulla “Carta ideologica “. TulliaCarettoni annuncia un convegno dei gruppi che rifiutano I'adesione.
«l’Unità», 27 ottobre 1966 [pp.1-2-p.14]
p.1-p.14 - m.gh. ( Massimo Ghiara) ,Oggi all'EUR con la relazione di De Martino. Si apre il 37° Congresso per ammainare la bandiera del PSI . Si concluderà sabato e domenica confluirà nella “Costituente” col PSDI. Una dichiarazione di Longo a “Le Monde” riafferma il netto giudizio di critica e di condanna del PCI nei confronti della operazione socialdemocratica ;
pp.1-2-Nuovi no dalle province alla fusione PSI-PSDI
«Le Monde», 28 ottobre 1966
Luigi Longo ( secrétaire général du Parti comuniste italien) : una condamnation radicale.
«l’Unità», 28 ottobre 1966 [p.1-p.12]
p.1-p.12 - m.gh. ( Massimo Ghiara),Aperti in un clima di evidente stanchezza i lavori dell’ultimo Congresso socialista.
Un rapporto di De Martino ambiguo e contraddittorio. Contrasto stridente fra i “principi” proclamati e la politica condottadai dirigenti socialisti. Logora polemica nei confronti deicomunisti, verso i quali però si respinge la tesi dell'”isolamento”.Clamorose ammissioni sull'involuzione del centro sinistra. Polemicodiscorso inaugurale di Jacometti ;
p.1- Il giudizio di E. Berlinguer
«l’Unità», 29 ottobre 1966 [pp.1-2 p.14]
p.1-p.14- m.gh. ( Massimo Ghiara) ,Isterico discorso per soffocare le preoccupazioni di De Martino e gli umori critici del Congresso socialista. Anticomunismo, ultimabandieradi Nenni .Toni da Comitato civico nelle parole del futuro
presidente del partito unificato. Esaltazione del centrosinistra e brutale smentita alle illusioni sulla “alternativa” alla Democrazia cristiana. Gli interventi di Lombardi, Giolitti, Dido, Vittorelli . Oggi la conclusione dei lavori ; I commenti alla relazione di De Martino.
p.2- intervista di Berlinguer all' “Astrolabio” sulla fusione PSI-PSDI. Le forze autenticamente socialiste perseguano
una più stretta unità . Parri definisce I'unificazione “una somma delleforze ritardatrici dei due partiti”
«l’Unità», 30 ottobre 1966 [pp.1-2 ]
pp. 1- 2- Editoriale, Mario Alicata, Coacervo di contraddizioni ; m.gh. ( Massimo Ghiara) , Oggi la Costituente socialista ma non per il socialismo. Incerto e diviso il Psi si fonde col PSDI . De Martino a chiusura del Congresso non polemizza con Nenni ma riconferma le sue posizioni. Aspre critiche di Santi alia politica del governo . Nenni impedisce ad Anderlini di parlare. Stanca polemica anticomunista di Matteotti e Venturini ; In due ore lo pseudo Congresso del PSDI. Tanassicapovolgele tesi di De Martino. Paolo Rossi afferma che “chi ha vinto” è il PSDI ed esalta atlantismo e centrismo ;
p.2- Lettera di Anderlini, Carettoni, Fioriello, Gatto , Bonazzi e Finelli al Congresso del PSI . “No all'unificazione Sì al socialismo”. II messaggio riassume le posizioni dei socialisti autonomi dopo che lapresidenza del Congresso non ha concesso la parola ad Anderlini
«l’Unità», 31 ottobre 1966 [pp.1-2 ]
p.1- Editoriale, Mario Alicata, La Costituente che resta da fare ;
pp.1-2- m. gh. ( Massimo Ghiara) ,L’unificazione PSI-PSDI al Palasport di Roma. Molte bandiere e nessun dibattito. Comizio di massa a più voci, non una Costituente. Nenni ribadisce l’anticomunismo e difende governo e DC. Tanassi non esiste il capitalismo. De Martino conferma le sue riserve sulla politica nelle Giunte. Messaggio di Saragat . Ancora senza nome il nuovo partito
«l’Unità», 1 novembre 1966 [p.1-p.12]
m. gh. ( Massimo Ghiara) ,Mentre la DC dà atto a Nenni della sua “onestà”. Scialbi echi alla“Costituente”PSI-PSDI - Imbarazzo negli stessiambienti favorevoli allaunificazione per il contenutodeludente dellaassemblea dell'EUR. In
discussione la direzione dell’ “Avanti!”e le presidenze dei gruppi parlamentari ;
p.2-Aspra censura dei discorsi del segretario del PSI. Attacco aperto a De Martinoda parte di Rumor e Colombo.
L’ unificazione va bene, ma senza “velleitarismi” anti DC. Impudente difesa dei saccheggiatori di Agrigento
«l’Unità», 2 novembre 1966 [p.1-p.12]
Intervista con Enrico Berlinguer sulla Costituente socialista. Le tesi del PSDI hanno prevalso su quelle del PSI-
II nuovo partito nasce tuttavia carico di contraddizioni. Le gravi responsabilità di Nenni. La mancanza di democrazia
nel congresso del PSI e nell’ assemblea del Palasport. I socialisti unificati si troveranno di fronte alla nostra iniziativa
unitaria sui problemi concreti del Paese [intervista a Enrico Berlinguer ]
«l’Unità», 3 novembre 1966 [pp.1-2]
Editoriale, Maria A. Macciocchi, I socialdemocratici da Parigi a Roma ;
p.2-Per garantire la subordinazione nel quadro del centro-sinistra. Continua la pressione DC sul partito unificato.
Il “Popolo” gonfia artificiosamente i pericoli che deriverebbero da una “lotta per il potere” .Anche la sinistra DC milanese polemica. Nenni in una intervista rassicura gli alleati. Una dichiarazione della compagna Carettoni
«l’Unità», 4 novembre 1966 [p.2]
Dopo I'intervista all’”Espresso” del vicepresidente del Consiglio . Polemizza con Nenni la sinistra cattolica e DC . Un editoriale dell' “Avvenire d'ltalia” e una nota della “Radar”. Critiche del PRI al centro sinistra. II consigliere diplomatico di Saragat nel CC del partito unificato. Giudizio del PSIUP sulla fusione socialdemocratica
Quotidiano indipendente
Direttore Giulio De Benedetti
«La Stampa», 6 ottobre 1966 [p.9]
m.t. ( Michele Tito),In vista del Congresso per l’unificazione. La direzione socialista discute il problema delle giunte frontiste . Secondo il segretario De Martino il PSI rompe la coalizione con il PCI nei comuni e nelle province con troppa facilità. L’on. Matteotti ( responsabile degli enti locali) risponde ch ela pressione viene dalla base, stanca delle continue critiche dei comunisti
«La Stampa», 7 ottobre 1966 [p.5]
g.fr. , De Martino a “Tribuna politica” parla di divorzio e unificazione. Il PSI, dice, vuole il divorzio ma riconosce che non è impegno di governo. Continuerà a dibattere il problema sino a che il Parlamento troverà una maggioranza per votarlo. Il nuovo partito unificato si pone una barriera ideale e politica con il PCI
«La Stampa», 23 ottobre 1966 [p.3]
Vittorio Gorresio,Vent’anni di battaglie per arrivare all’unificazione. I socialisti, forti di voti ma poco sicuri di sé sciuparono nel dopoguerra una grande vittoria . Quando tornò la libertà, un favore vasto e spontaneo circondò il vecchio partito. Per parecchi mesi l’”Avanti!” fu il primo giornale di Roma ; nelle elezioni del ’46 i socialisti ebbero quasi mezzo milione di voti più dei comunisti. Era l’occasione per rompere il patto di unità d’azione con il PCI. Ma i capi sentirono la fragilità dell’organizzazione socialista; nel timore di essere soverchiati e di indebolire la sinistra, non ebbero il coraggio di scegliere l’autonomia. Fu una delusione carica di gravi conseguenze
«La Stampa», 27 ottobre 1966 [p.1]
Vittorio Gorresio, Oggi a Roma il 37° Congresso. L’assemblea dei socialisti per la grande unificazione. Oltre l’80 per cento degli iscritti ha già espresso l’assenso alla fusione con il PSDI. I lavori per la sanzione solenne e definitiva dureranno da stasera a sabato. Socialisti e socialdemocratici si riuniranno insieme domenica, nel palazzo dell’EUR, per la Costituente che darà vita al nuovo partito della sinistra democratica. Nenni sarà presidente, segretari De Martino e Tanassi; d.l.,Dall’Italia e dall’estero . Cinquanta delegazioni assisteranno ai lavori
«La Stampa», 28 ottobre 1966 [p.1]
Fausto De Luca, Riuniti a Roma i delegati di tutte le sezioni del PSI . Grandi applausi a Saragat e Nenni aprono il congresso dell’unificazione. Il Capo dello Stato non era presente, ma l’assemblea gli ha inviato un caloroso messaggio. Nenni accolto dai congressisti in piedi, al canto dell’Internazionale. Ampio e coraggioso discorso del segretario De Martino. Ricorda il duro cammino dell’autonomia socialista, quindi indica il programma immediato del nuovo partito : collaborazione con la DC per attuare le riforme concordate, divisione e concorrenza verso il PCI, a vantaggio dei lavoratori. Domani il convegno del PSDI. Domenica la fusione
«Stampa Sera», 28-29 ottobre 1966 [p.1]
Titolo :L’ultimo Congresso del partito socialista è in corso a Roma. Lombardi spiega il consenso della sinistra del PSI all’unificazione. Il “leader” dell’opposizione interna prende la parola stasera. Stamane hanno parlato Giolitti e Balzamo. I giudizi dei responsabili degli altri partiti sulla nascita della nuova formazione politica, in una serie di dichiarazioni a “ Stampa Sera”; Mario Pinzauti, Una svolta importante . Che cosa dicono La Malfa, Sullo, Badini Confalonieri, Longo e Vecchietti; m.p. ( Mario Pinzauti) , Un telegramma di Saragat
«La Stampa», 29 ottobre 1966 [p.1]
Fausto De Luca,Il Congresso socialista unanime per l’unificazione . Nenni dichiara : da oggi apriamo una nuova fase politica in Italia. Il vecchio “leader” ha parlato con foga e passione tra gli applausi di tutta l’assemblea. Ha attaccato i comunisti per “ la loro polemica astiosa, implacabile, sabotatrice” e perché “ sono rimasti indietro nella storia”. Ai democristiani ha riconosciuto l’impegno di attuare le riforme concordate. Quindi ha concluso : il nuovo partito intende contestare alla DC l’egemonia del potere, al PCI l’egemonia della classe operaia. Gli altri discorsi : Giolitti, Lombardi, Pieraccini e Mariotti. Oggi si riuniscono i socialdemocratici. Domani la grande Costituzione
«La Stampa», 30 ottobre 1966 [p.1]
Titolo :Assemblea di 15 mila delegati a Roma. Oggi la fusione dei socialisti. Nasce un nuovo grande partito. I Congressi straordinari del Psi e del PSDI si sono conclusi ieri sera. La “carta dell’unificazione” ha ricevuto unanimi e calorosi consensi. Stamane socialisti , socialdemocratici e simpatizzanti rimasti finora senza tessera si riuniscono all’Eur per la proclamazione ufficiale. Parlerà Nenni, presidente della nuova formazione. Il programma è noto : collaborazione con la DC per uno Stato più moderno e democratico ; concorrenza al Pci fermo su schemi ormai superati dall’esperienza; Editoriale , Vittorio Gorresio, Le conseguenze ; m.t. ( Michele Tito ), Migliaia di persone arriveranno con treni speciali da tutta Italia . Un telegramma di Saragat al Congresso socialdemocratico “ nel momento in cui i grandi ideali di libertà, di democrazia, di giustizia sociale e di pace, che hanno ispirato il PSDI, stanno per affermarsi con forza maggiore”; f.d.l. ( Fausto De Luca) , Gli ultimi interventi al Congresso del PSI
«Stampa Sera», 30 ottobre- 1 novembre 1966 [p.1]
Mario Pinzauti,È nato il nuovo partito : si chiama “PSI-PSDI unificati”. La ritrovata unità dei socialisti solennemente proclamata ieri a Roma . Tremila persone hanno gremito la grande arena del Palazzo dello Sport. Lunghi entusiastici applausi ai discorsi del presidente del partito, Nenni, e dei due segretari De Martino e Tanassi. Gli obiettivi della nuova formazione politica : presentarsi come alternativa democratica di potere alla DC e contestare la direzione della classe lavoratrice al PCI. Il primo congresso si terrà dopo le elezioni del 1968 ; Il messaggio di Saragat ; Un telegramma di Moro
«Stampa Sera», 30 ottobre- 1 novembre 1966 [p.13]
m.p. ( Mario Pinzauti) ,La nascita del nuovo partito. Attori registi scrittori fra i socialisti unificati. Fra gli altri Sofia Loren. Le dure reazioni del PCI e le riserve di Rumor sull’esito della “Costituente” di ieri
«La Stampa», 1 novembre 1966 [p.1]
Michele Tito,Cominciata l’attività del nuovo partito. Giudizi comunisti e DC sulla fusione socialista. Il PCI cerca di minimizzare l’avvenimento, ma rivela grande imbarazzo : convocata la direzione per i prossimi giorni. L’on. Rumor a nome della DC esprime soddisfazione, ma auspica, per il bene dello Stato che la collaborazione di centro-sinistra continui a essere piena e leale