Un missile della contraerea ucraina colpisce un Tupolev russo con 78 persone a bordo, in maggioranza cittadini israeliani di origine russa. L’aereo precipita nel Mar Nero e muoiono tutti i passeggeri. Dopo le prime smentite il governo di Kiev ammetterà l’errore della propria contraerea
«l'Unità»
«l’Unità», 5 ottobre 2001 [p.3]
Titolo: Contro il terrorismo. L’aereo era partito da Tel Aviv con a bordo 78 persone. Chiuso e poi riaperto lo scalo di Ben Gurion; Umberto De Giovannangeli, Tupolev russo esplode in volo, missile o attentato? Putin non esclude il terrorismo. Gli Usa: colpito durante esercitazioni in Crimea. Kiev nega; u. d. g., «Impossibile piazzare un ordigno in partenza dall’aeroporto di Lod» [testimonianza di Gabi Ofir]
«l’Unità», 6 ottobre 2001 [p.6]
Titolo pagina: Contro il terrorismo. Fori forse di proiettile su un frammento del Tupolev. Le scatole nere sul fondo del mare a 2000 metri di profondità; ma. m. (Marina Mastroluca), Aereo esploso, Mosca crede all’attentato. La Russia indaga sul terrorismo. Per Washington non ci sono elementi. Kiev non esclude un missile fuori rotta; Viktor Gaiduk, Guerriglia. I ceceni aprono un nuovo fronte e avanzano in direzione Mar Nero
«l’Unità», 7 ottobre 2001 [p.2]
ma. m., Ivanov sollecita informazioni sul lancio di SS-200. I quotidiani russi parlano di una pista turca: «L’aereo abbattuto perché si credeva che fosse dirottato». Tupolev esploso, Mosca chiede chiarimenti all’Ucraina
«La Stampa»
«La Stampa», 8 ottobre 2001 [p.11]
Aldo Baquis, Tupolev, mistero senza fine. Unica traccia un grido agghiacciante del pilota
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