Democratici di sinistra (DS): Bologna, con il comizio del segretario Piero Fassino si conclude la Festa nazionale de «l’Unità». Oltre 300 mila persone.
«l'Unità»
«l’Unità», 22 settembre 2003 [pp.1-3]
p.1- Titolo pagina: «Tocca a noi prendere in mano la bandiera dell’interesse nazionale». Fassino chiude la Festa dell’Unità davanti a 300mila persone: Berlusconi svergogna gli italiani;
p.2-Simone Collini: Va bene il segretario che guarda ai fatti e non cerca di emozionare i trecentomila. Il silenzio, lungo, per Anna Lindh. Bandiere Arcobaleno e dei DS. «Sono qui perché è importante far vedere all’Italia chi è il popolo di sinistra». Dentro il popolo della Quercia. «La sinistra è qui»; Le reazioni. D’Alema: «un discorso per il futuro del paese». Mussi: «La lista unica non mi convince»;
p.3- Ninni Andriolo, Il segretario dei DS chiude la Festa dell’Unità davanti a trecentomila persone nel Parco Nord di Bologna. «Non ci faremo intimidire». «Berlusconi legga qualche buon libro di storia, che gli ricordi che la Repubblica è fondata sull’antifascismo e che su quei valori è scritta la Costituzione a cui deve essere fedele». «La destra sta distruggendo l’Italia». Fassino: restituiremo fiducia al paese. «Faremo il referendum, il centrosinistra ha bisogno di un nuovo soggetto politico»; Pasquale Cascella, La sfida alta del bipolarismo compiuto
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