I governo Zoli | ||
1957 | ||
29 maggio
7 giugno
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Adone Zoli ( DC ) presenta alle Camere il nuovo governo. Al Senato la discussione si svolge dal 31 maggio e si conclude il 4 giugno con il voto di fiducia : 132 a favore, 93 contrari. Alla Camera dal 5 al 7 giugno. Togliatti motiva l’opposizione del PCI il 5 giugno. La fiducia passa con 305 a favore, 255 contrari, 11 astenuti. Maggioranza necessaria 281. Votano a favore anche i deputati del MSI e i monarchici. La DC nega che siano determinanti , affermazione che risulterà inesatta . II Legislatura Camera dei deputati sedute del 29 maggio e dal 5 al 7 giugno 1957
Seduta n. DLXII 29 maggio
Comunicazioni del governo: Zoli presidente del Consiglio
Seduta n. DLXIII 5 giugno
Discussione: Viola, Togliatti, Greco
Seduta n. DLXIV 6 giugno
Discussione: Simonini, Macrelli, Zoli presidente del Consiglio, Cafiero, Rocchetti, Di Vittorio, Fanfani, Cantalupo, Malagodi, Pietro Nenni, Almirante, Storchi
Seduta n. DLXV 7 giugno
Replica: Zoli presidente del Consiglio. Discussione e dichiarazioni di voto: Alessandro Scotti, Foa, Filosa, Saragat, Roberti, Alicata, Codacci-Pisanelli, Spadazzi, Pozzo, Del Fante, Tinzl, Simonini, Bonino, Bartesaghi, Riccardo Lombardi, De Marzanich, Leccisi, Pacciardi, Covelli, Gian Carlo Pajetta, Bucciarelli Ducci.
Votazione nominale sulla mozione di fiducia presentata da Bucciarelli Ducci, Elisabetta Conci, Codacci Pisanelli. Votanti 560 Favorevoli 305 Contrari 255 Astenuti 11
Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 7- 8 giugno 1957
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8 giugno |
Il conteggio dei voti di fiducia alla Camera risulta sbagliato, per la maggioranza sono determinanti i 24 voti dei deputati del MSI. Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 9 giugno 1957 [p.1]
p.1- Titolo pagina :
Colpo di scena : un nuovo conteggio modifica il voto della Camera.
Zoli
di fronte alla necessità di dare le dimissioni
perché senza i voti del MSI non ha maggioranza.
L'errore di calcolo di due segretari della Camera
.
Gronchi convoca d'urgenza Leone e Zoli. I fascisti rivelano
che il governo elemosinò i loro voti
.
Entro 48 ore decision! definitive
.
Una manovra per anticipare le elezioni
;
Editoriale Palmiro Togliatti,
Le carte in tavola
; l. Pi. ( Luigi Pintor) ,
L’aritmetica dell’on. Zoli
;
Il nuovo governo è sull’orlo della crisi.
Atmosfera di caos ol Viminale. L’errore fatale. Mentre si rifacevano i conti
Zoli e Fanfani bevevano champagne al
“California “. Il Consiglio dei ministri convocato e disdetto. Scambio di telegrammi fra Zoli e Leone . I giovani DC di Firenzee per l'attuazione della Costituzione
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3 giugno |
A Karachi si incontrano i ministri degli esteri dei paesi aderenti al Patto di Baghdad del 1955 (Turchia, Iraq, Iran e Pakistan), accordo di difesa in funzione anticomunista. Ai lavori partecipa come osservatrice una delegazione USA. |
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11 giugno |
Adone Zoli considerando di voto di fiducia ottenuto con i voti del MSI non rappresentativo della linea politica e programmatica del Governo si dimette. II Legislatura Camera dei deputati 11 giugno 1957
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15-21 giugno |
Il presidente della Repubblica assegna una missione esploratrice al presidente del Senato Cesare Merzagora. Segue l’incarico a Fanfani che il 21 giugno rinuncia di fronte alle resistenze dei liberali e dei repubblicani sui patti agrari |
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22-26 giugno |
Il presidente della Repubblica respinge le dimissioni di Zola che il 25 giugno si ripresenta alle Camere chiedendo di procedere nell’attuazione del programma già votato in occasione della fiducia. II Legislatura Camera dei deputati sedute del 25- 26 giugno 1957
Seduta n. DLXVII 25 giugno
Comunicazioni del governo: Zoli presidente del Consiglio. Discussione: Colitto
Seduta n. DLXVIII 26 giugno
Discussione e replica: Colitto, Paolo Rossi, Cafiero, Covelli, Gian Carlo Pajetta, Zoli presidente del Consiglio, Gaetano Martino, Cucco, Pietro Nenni, La Malfa, Filosa, Piccioni
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27 giugno
12 luglio
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Alla Camera il 12 luglio inizia la discussione su Provvedimenti per il Mezzogiorno (2453) [Cassa del Mezzogiorno] e Disposizioni integrative della legge 10 agosto 1950 n. 647 per l'esecuzione di opere straordinarie di pubblico interesse nell'Italia settentrionale e centrale (2454). Con il parere contrario del governo è approvato un emendamento che impegna l’ENI a investire in impianti industriali al Sud il 40% degli investimenti stanziati. I due testi sono approvati il 12 luglio alla Camera e il 25 luglio alla Commissione Finanze e Tesoro del Senato ( legge 29 luglio 1957, n. 634) Provvedimenti per il Mezzogiorno Testo Relazioni di maggioranza e di minoranza Camera Scheda dei lavori II Legislatura Camera dei deputati sedute dal 27 giugno al 12 luglio 1957
Seduta antimeridiana n. DLXIX 27 giugno
Discussione: Colitto, Troisi, Lopardi
Seduta n. DLXXI 28 giugno
Discussione: Rosati, Bubbio, Pedini
Seduta n. DLXXII 1 luglio
Discussione: Spallone, Campilli ministro senza portafoglio, Riccio, Cervone, Angioy
Seduta pomeridiana n. DLXXIV 2 luglio
Discussione: De Vita, Cavazzini, Gitti, Antoniozzi, Pietro Amendola, Spadaro
Seduta antimeridiana n. DLXXV 3 luglio
Discussione: Faleta, Zerbi, Cacciatore
Seduta pomeridiana n. DLXXVI 3 luglio
Discussione: Pirastu, Rubinacci, Audisio, Quarello, Biasutti, Cappugi, De' Cocci, Maglietta, Colasanto, Manzini, Ermini, Boidi, Guido Cortese
Seduta antimeridiana n. DLXXVII 4 luglio
Discussione: Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Perlingeri relatore di maggioranza, Lucifredi relatore per il disegno di legge n. 2454, Campilli ministro senza portafoglio
Seduta pomeridiana n. DLXXVIII 4 luglio
Discussione: Campilli ministro senza portafoglio, Ermini, Riccardo Lombardi, Rubinacci, Bernardinetti, D'Ambrosio, Maglietta, Cafiero, Guido Cortese, Cacciatore, De Vita, Perlingeri relatore di
maggioranza, Lucifredi, De Maria, Calasso, Pietro Amendola, Colasanto, Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Bubbio, Biasutti, Gitti, Audisio, Tognoni, Raffaelli, De' Cocci, Bucciarelli Ducci, Guariento, Marangone, Boidi, Spallone, Borsellino, Viale, Formichella, Bottonelli, Failla
Seduta pomeridiana n. DLXXX 5 luglio
Discussione: Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Sabbatini, Colasanto, Guido Cortese, De Vita, Rubinacci, Zerbi, Cafiero, Cacciatore, Merenda, Perlingeri relatore di maggioranza, Campilli ministro senza portafoglio, Agrini, Riccio, Sansone
Seduta pomeridiana n. DLXXXIV 9 luglio
Discussione: Sabbatini, Cafiero, Cacciatore, Colitto, Troisi, Caccuri, Rubinacci, Perlingeri relatore di maggioranza, Campilli ministro senza portafoglio, Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Lucifredi, Anna De Lauro Matera, Tozzi Condivi, Boidi, Bucciarelli Ducci, Pietro Amendola, Zerbi, Vittoria Tiitomallio, Germini, Colasanto, Miceli, Francavilla, De' Cocci, Magno
Seduta antimeridiana n. DLXXXVII 11 luglio
Discussione: Colasanto, Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Lopardi, Perlingeri relatore di maggioranza, Campilli ministro senza portafoglio, Sensi, Rubinacci, Geraci, Bucciarelli Ducci, Cacciatore, Capacchioneini, Sabbatini, Maglietta, Zerbi, Tozzi Condivi
Seduta antimeridiana n. DLXXXIX 12 luglio
Replica, discussione e votazione: Rubinacci, Maglietta, Colasanto, Cacciatore, Campilli ministro senza portafoglio, Failla, Fiorentino, Giglia, Perlingeri relatore di maggioranza, Pignatone, Pietro Amendola, Tozzi Condivi, Elettra Pollastrini, Francesco De Martino, Giorgio Napolitano relatore di minoranza, Guido Cortese, Sabbatini, Caramia, Roberti, Audisio, Lucifredi relatore, Garlato, Boidi, Bubbio, Riva, Gibbotto, Montagnana, Giraudo, Ferri, De Vita
Votazione segreta. "Provvedimenti per il Mezzogiorno" (2453) Votanti 255 Favorevoli 237 Contrari 18 Astenuti 138. "Disposizioni integrative della legge 10 agosto 1950, n. 647, per e di opere straordinarie di pubblico interesse nell'Italia settentrionale e centrale" (2454) Votanti 391 Favorevoli 373 contrari 18 astenuti 2
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30 giugno |
UNITA’ POPOLARE – PSI La formazione fondata nel 1953 da Piero Calamandrei e Ferruccio Parri decide la confluenza nel PSI |
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Il Comitato federale del PCI di Cuneo prende posizione contro «Riforme e rivoluzione» di Antonio Giolitti che si dimetterà dal partito il 19 luglio 1957. «l’Unità», 2 luglio 1957 [p.2]
Comunicato del CF di Cuneo su un opuscolo di Giolitti
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4 luglio |
A Torino la FIAT presenta la Cinquecento. Il 1 luglio è stata presenta in anteprima al presidente del Consiglio. Il 2 al circolo Sporting di Torino. Verificare le date |
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Paul – Henry Spaak segretario generale della NATO è in visita ufficiale in Italia |
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7 luglio |
PCI Togliatti con un articolo sull’Unità interviene sulle vicende del PCUS.
«l’Unità», 3 luglio 1948 [p.1]
Palmiro Togliatti,
La sostanza e il metodo
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12- 13 luglio |
Comitato centrale del PCI Titolo : Occorre contrapporre un’alternativa democratica alla minaccia di un regime clerico liberale; La relazione di Togliatti, «l’Unità», 13 luglio 1958 Titolo : Avanti per una piena applicazione della linea politica dell’VIII congresso, Il dibattito e le conclusioni di Togliatti , «l’Unità», 14 luglio 1958 |
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13 luglio |
DC Vallombrosa Consiglio nazionale. Il segretario Fanfani affronta il tema della collaborazione con il PSI sostenendo la necessità di favorirne il distacco dal PCI. |
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19 luglio |
Antonio Giolitti con una lettera al Comitato federale di Cuneo si dimette dal partito. Di lì a poco aderisce al PSI.
Antonio Giolitti abbandona le file del Partito comunista.
La lettera di dimissioni - Comitato federate di Cuneo condanna le posizioni politiche e ideologiche del deputato piemontese e ne accoglie le dimissioni
;
Il comunicato del CF di Cuneo
«l’Unità», 25 luglio 1957 [pp.1-2]
Pietro Ingrao, Il cedimento di Giolitti
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1-7 agosto |
Lo scrittore Italo Calvino con una lettera al Comitato federale di Torino annuncia le sue dimissioni dal PCI. La lettera è pubblicata su l’Unità del 7 agosto insieme al commento critico degli organismi dirigenti torinesi.
«l’Unità» 7 agosto 1957 [p.7]
Titolo :
Le dimissioni di Calvino dal Pci condannate dal Cd di Torino
;
[La lettera di Italo Calvino- testo];
Il comunicato della Federazione
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18 agosto |
Sulla «Nazione» compare un’intervista del presidente della Repubblica che suscita molte polemiche e critiche . Gronchi affronta il problema dei poteri del capo dello Stato e si propone come mediatore tra i Paesi occidentali e i Paesi arabi. |
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20 agosto |
Un incidente nella solfatara Trabia-Talalrita, Caltanisetta, provoca la morte di 11 lavoratori. |
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22 agosto |
Il quotidiano «L’Osservatore romano» attacca Fanfani che nell’ anniversario della morte di De Gasperi ha ribadito l’autonomia della DC dalle gerarchie ecclesiastiche. |
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6 settembre |
Muore a Sorrento Gaetano Salvemini |
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7 settembre |
Il presidente della Repubblica Gronchi, accompagnato da Enrico Mattei, si reca in visita ufficiale in Iran |
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9 settembre |
San Donaci, Brindisi, manifestazione di protesta per la crisi vitivinicola che ha colpito la zona. Uccisi dalla polizia due braccianti . Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 10 settembre 1957 [p.1-8]
p.1-p. 8 -
Estrema tensione nelle zone colpite dalla crisi del vino. Due contadini uccisi in Puglia dalla polizia che ha messo in stato d’assedio interi paesi .
Gli agenti hanno sparato a San Donaci contro
pacifici dimostranti. Un altro lavoratore in condizioni gravissime. A San Pietro Vernotico la popolazione impanrita si è rifugiata nelle
campagne. Intervento delle organizzazioni democratiche
;
p.1- Editoriale ,
Sparano in aria
;
Dichiarazioni di Di Vittorio
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18 settembre |
Tambroni alla Camera risponde alle interrogazioni presentate sui drammatici fatti di San Donaci e sulle agitazioni dei braccianti in Puglia. Il Pci accusa il governo e la polizia. La DC , a sua volta, accusa il PCI di sobillare le rivolte contadine II Legislatura Camera dei deputati Seduta del 18 settembre 1957
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26-28 settembre |
Comitato centrale del PCI. Giorgio Amendola relaziona sulla prossima campagna elettorale. Conclude Luigi Longo. Intervento di Togliatti
«l’Unità», 27 settembre 1957
«l’Unità», 28 settembre 1957
«l’Unità», 10 settembre 1957
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Zoli punta ad anticipare la chiusura della legislatura. |
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4 ottobre |
URSS - E’ messo in orbita il primo satellite artificiale lo «Sputnik». |
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16-18 ottobre |
PSDI – Milano. XII congresso |
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23 ottobre |
Il premio Nobel per la medicina è assegnato al biochimico svizzero naturalizzato italiano Daniel Bover per i suoi studi sugli antistaminici |
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26 ottobre |
Firenze. I gruppi culturali di sinistra che non si riconoscono nell’ENAL fondano l’ Associazione ricreativa e culturale italiana ( ARCI) |
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3 novembre |
URSS E’ messo in orbita lo Sputnik2 con a bordo la cagnetta Laika. |
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9 novembre |
Il presidente della Repubblica nomina Giuseppe Paratore senatore a vita. |
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14 novembre |
PSDI - Giuseppe Saragat è riconfermato segretario. |
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16 novembre |
A Parigi il presidente Eisenhower apre i lavori della Conferenza dei paesi del Patto Atlantico. La Conferenza decide l’installazione di basi missilistiche in Europa |
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9 dicembre |
Il rapido Milano – Roma investe un autocarro rimasto bloccato al passaggio a livello di Codogno . 15 morti e oltre 30 feriti |
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22 dicembre |
Unificazione del sistema telefonico nazionale. Le concessionarie Stipel, Telve, Timo, Teti e Set sono incorporate in un unico sistema che passa interamente in mano pubblica. |
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1958 | ||
3 gennaio |
CGIL - Conferenza stampa di fine anno . Agostino Novella, richiamandosi ai contratti conquistati e alle elezioni delle commissioni interne, afferma che la CGIL è in ripresa e conta di tornare ai 4 milioni di iscritti. Rivolge alla CSIL e all’UIL un forte invito all’unità d’azione. Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 4 gennaio 1958 [p.1-p.7]
Il compagno Novella ha parlato ieri ai rappresentanti della stampa italiana ed estera. I successi raggiunti dalla CGIL nel 1957 aprono la via a un anno di
forte riscossa unitaria. Le rivendicazioni degli operai, dei contadini, dei pubblici dipendenti : aumento delle paghe, riduzione dell’orario,
parità salariale.
Ripresa del potere contrattuale unità sindacale. Per una politica di pena occupazione . Lo “sganciamento” dell’IRI l’entrata in vigore del Mercato comune
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3 gennaio |
«l’Unità» con un editoriale di Davide Layolo si schiera con «L’Espresso» e «Il Mondo» in merito alla campagna che i due settimanali stanno conducendo contro la speculazione edilizia e la corruzione nella capitale.
Editoriale, Davide Layolo,
Capitale corrotta nazione infetta
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CISL - Nella conferenza di inizio anno, contrapponendosi alle affermazioni di Novella per la CGIL, Pastore rivendica alla sua organizzazione la maggioranza relativa dei voti nelle commissioni interne delle aziende rilevanti, stimata a circa il 45%. Movimento operaio- sindacati |
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4 gennaio |
Editoriale, Luigi Salvatorelli , Questioni prelettorali;
Enzo Forcella ,
Parte dei monarchici covelliani contraria all’unione con Lauro. Movimentata seduta della giunta del PNM. Accuse a Lauro di Degli Occhi, Lucifero e Patrissi. Convocata per sabato l’assemblea straordinaria del partito. Una nota dell’ “Osservatore” sulla condanna dell’ “Espresso”
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5 gennaio |
Fanfani a Bologna Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 6 gennaio 1958 [p.1-p.8]
p.1-
Una dichiarazione del compagno Ingrao.
L’oltranzismo DC
è fuori della realtà
;
p.1-p. 8 -
Ricattatorio discorso di Fanfani a Bologna .
«Chi ci combatte prima non ci avra alleati dopo» - Confermata la volontà di sciogliere il Senato
«La Stampa»
Vittorio Gorresio,
Le reazioni all’offerta Fanfani di un ritorno al quadripartito. Socialdemocratici, liberali e repubblicani sono contrari. Pareri discordi sulle elezioni abbinate
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5 gennaio |
Editoriale di Togliatti sulle questioni della distensione. Il premier britannico Macmillan propone un patto di non aggressione fra le potenze occidentali e l’ URSS.
«l’Unità», 5 gennaio 1958 [p.1-p.9]
p.1- Editoriale , Palmiro Togliatti , I
bugiardi
;
Giuseppe Boffa ,
L’ URSS e la trattativa
;
Solo il governo italiano incapace di una iniziativa autonoma.
Macmillan propone un patto di non aggressione fra le potenze dell’ Occidente e l’ Unione Sovietica.
Il premier inglese non pone pregiudiziali sulla sede delle trattative . Gronchi
risponde al messaggio di Voroscilov
;
Reazioni irritate
a Washington
;
Parigi soddisfatta
;
p.1-p.9 -
Negative reazioni del governo italiano
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5-6 gennaio |
Il leader della Germania Ovest, Adenauer, si pronuncia a favore della proposta di Macmillan di trattative fra Est e Ovest.
Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 6 gennaio 1958 [p.1-p.8]
Dichiarazioni del Cancelliere e di Von Brentano dopo il discorso di Macmillan. B
onn è favorevole alla proposta di trattative e accordi fra
i'Est e l' Ovest .
Cordiale colloquio fra Adenauer el’ambasciatore Smirnov al ricevimento per gli 82 anni dello statista
tedesco.
Anche Rabb favorevole a un trattalo con l’URSS. Gli echi a Washington e Parigi
;
A.P. (Augusto Pancaldi) ,
Sorpresa a Parigi
;
Messaggio personale di Macmillan a Ike
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6 gennaio |
Il vice ministro degli Esteri sovietico Kusniezov, annuncia che l’URSS ridurrà unilateralmente le forze armate di 300.000 unità, 17.000 delle quali saranno evacuate dall’Ungheria e 41.000 dalla Germania orientale come «esempio per tutti gli altri paesi, e soprattutto Stati uniti, Gran Bretagna e Francia affinché facciano altrettanto, per arrestare la pericolosa corsa agli armamenti». L’iniziativa si colloca nel quadro della prospettiva, già avanzata , di creare una zona «disatomizzata» nell’Europa centrale, cessare gli esperimenti nucleari e accogliere l’ipotesi di un «patto di non aggressione» fra Oriente e Occidente , come ipotizzato dal premer britannico Macmillan. Commenti e resoconti «l'Unità»
Giuseppe Boffa ,
L’annuncio dato dal vice ministro degli Esteri Kusniezov .
L ' URSS riduce ancora le forze armate e ritira truppe da Germania e Ungheria.
Mosca
giudica positiva la proposta Macmillan per un patto di non aggressione
.
Il governo sovietico
si augura che le potenze occidentali seguano il suo esempio e riducano i loro effettivi militari
;
Clamorose dimissioni del Cancelliere dello Scacchiere
;
Riunito il Consiglio di sicurezza
«La Stampa»
Titolo :
Dichiarazioni del Foreign Office sul discorso di Macmillan. Londra chiarisce le condizioni per un patto di non aggressione con Mosca. La Russia dovrà dare prove di buona volontà “ sul terreno del
disarmo”. La stampa inglese è favorevole al progetto. Nessun commento ufficiale da Washington. La proposta del Premier verrà esaminata domani dal Consiglio atlantico di Parigi
; Editoriale ,
Un gioco difficile
;
Massimo Conti
,
Il premier parte per il Commonwealth
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6-7 gennaio |
I 6 ministri degli Esteri designano i 9 membri della Commissione della CEE, i 6 membri della Commissione dell’Euratom, e rinnovano i 9 membri dell’Alta autorità della CECA. Nominano presidente della CEE il tedesco Walter Hallstein; dell’Euratom, il francese Louis Armand; della CECA, il belga Paul Pinet. Quattro democristiani (Campilli, Malvestiti, Medi e Petrilli) sono designati alla Banca europea e nelle Commissioni, il che provoca la reazione polemica di Saragat e Pacciardi. |
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7-8 gennaio |
Gli USA respingono la proposta di Bulganin e invitano la NATO a fare altrettanto. In Italia Saragat si pronuncia contro la proposta di Macmillan Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 8 gennaio 1958 [p.1- p.8]
p.1-p.8 - Gli Usa hanno deciso di respingere le offerte del messaggio di Bulganin. Inviteranno la NATO a fare altrettanto. Dulles dichiara che non si dimetterà. Eisenhower chiede un miliardo e 260 milioni di dollari in più per i missili ;
p.8 - Saragat contrario alla proposta Macmillan
«La Stampa» l. m. , L’offerta russa di un incontro ad “ alto livello” . Oggi il Consiglio della NATO discute la risposta a Bulganin.
Non ancora redatta dai 15 governi la lettera da inviare a Mosca – Gli alleati intendono prima di definire le linee generali dell’ atteggiamento comune – Dissensi sulla “misura” dei problemi da discutere con l’URSS
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8 gennaio |
Si riunisce il Consiglio della NATO per decidere la risposta da dare alla proposta di Bulganin.
Commenti e resoconti «l'Unità»
Augusto Pancaldi ,
L’atlantismo in difficoltà di fronte alle proposte di pace sovietica .
Consiglio della NATO in disaccordo sulla risposta da dare a Bulganin. Il delegato
italiano è stato tra
i
pochi che hanno sostenuto le posizioni oltranziste degli americani -
Si è riprodotto il contrasto tra gli Stati Uniti e i sostenitori della proposta Macmillan
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9 gennaio |
Eisenhower pronuncia l’annuale messaggio al Congresso degli Stati Uniti. E’respinta la proposta sovietica di un incontro al vertice sul disarmo Dwight D. Eisenhower , Annual Message to the Congress on the State of the Union , January 9, 1958
Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 10 gennaio 1958 [p.1- p.8]
Giuseppe Boffa ,
In una nuova nota Diplomatica inviata ai governi di
diciannove
Paesi
.
L'URSS propone che abbia luogo a Ginevra
una grande Conferenza di pace tra Est e Ovest .
Vi dovrebbero partecipare i capi di governo dei paesi delta NATO, quelli del Patto di Varsavia nonché India, Afganistan, Jugoslavia,
Svezia e Austria. L’URSS favorevole anche a un incontro più ristretto
. L’odg
prevede la discussions di una serie di problemi di non difficile soluzione
;
Ulteriori sacrifici
;
Forte aumento delle spese militari annunciato dal presidente americano
«La Stampa» vice , Eisenhower ha esposto al Congresso il programma di governo per il 1958 . Rafforzare le difese dell’Occidente e cercare le vie di una solida pace. Le forze armate americane bastano oggi a scongiurare qualsiasi aggressione , sono necessari altri sforzi per no lasciarsi distanziare. Rapidi progressi nel campo dei missili . Gli Stati Uniti debbono affrontare la nuova sfida economica dell’URSS, mantenendo gli aiuti ai Paesi alleati. L’America è pronta a discutere “ ogni proposta ragionevole “ per il disarmo e la distensione. Solenne appello al popolo sovietico per un lavoro comune nella lotta contro le malattie . Il Presidente ha parlato per 44 minuti : il suo sforzo , rivelato dalla voce , ha suscitato emozione e grandi applausi ; Henry Shapiro , Un’altra lettera ai Paesi del blocco occidentale. Bulganin ripropone agli atlantici un “ incontro al vertice” entro tre mesi . Il testo del documento trasmesso a Mosca. La Conferenza dovrebbe discutere il piano polacco per una zona senza atomiche in Europa ; l. m. , Prevale nel consiglio della NATO la tesi di graduali trattative. Prima contatti fra gli ambasciatori, poi incontro dei ministri ; infine eventuale convegno fra i capi di governo. Lasciata cadere la proposta inglese per un patto di non aggressione. Gaillard ha ricevuto l’ambasciatore polacco
Editoriale ,
Ferdinando Vegas ,
Cauti approcci per il dialogo
; Sandro Volta ,
Concordata a Parigi la replica alla prima lettera del Cremlino . L ’Occidente disposto a trattare dopo adeguata preparazione. Già pronte le risposte americana, francese, inglese, italiana e belga. Previsto per la prossima settimana l’invio al governo russo.
Respinto il piano polacco di una zona senza atomiche in Europa
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7 gennaio |
La rivista «Il Mondo» preannuncia un convegno sui «Diritti della stampa e la sua libertà» e pubblica la dichiarazione Per la libertà di stampa , firmata da 387 giornalisti ed intellettuali . Le firme saliranno presto a più di mille . Nel documento si denuncia che dopo il moto di opinione pubblica che seguì alle denunce contro i giornalisti Benedetti e Cancogni, e la successiva sentenza assolutoria di primo grado il Senato fu costretto ad approvare una legge per contenere la speculazione, la vigilanza della stampa si fece più attenta ma , appena venuto meno l’interesse dei cittadini , la legge sulle aree fabbricabili è insabbiata alla Camera e cresce la pressione degli interessi privati e dilagano « nuovi episodi di speculazione e di malcostume». Si rivendica il diritto alla «libertà di stampa» come strumento di vigilanza e controllo sui pubblici poteri. |
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7 gennaio |
«L’Osservatore romano» indica alla DC le regole per le future alleanze di governo, e pone due pregiudiziali : escludere chi ha indirizzato alla Dc «attacchi furiosi ed offensivi» che sono di natura anticlericale, e perfino anticattolica, e non soltanto di «ispirazione politica e sociale» ; rispettare la «chiara indicazione centrista data dal corpo elettorale». Commenti e resoconti «La Stampa»
Vittorio Gorresio ,
L’”Osservatore romano e la polemica elettorale. “ In tutto quello che abbiamo detto e diremo la Chiesa non può essere impegnata né per la forma né per il contenuto”. Un commento
della “Voce repubblicana” al trasferimento di due magistrati di Firenze. Rinviato il processo al vescovo di Prato
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9 gennaio |
Facendo seguito al memorandum inviato il 13 dicembre 1957 ed al messaggio del ministro degli Esteri Kuznetsov, Bulganin scrive ad Adone Zoli per reiterare le proposte di un Patto di non aggressione fra le due alleanze e di neutralizzazione nucleare dell’Italia. |
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9 gennaio |
A Roma, si dimette il sindaco Umberto Tupini (DC). Al suo posto sarà eletto, con i voti del MSI, Urbano Cioccetti(DC). |
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11-13 gennaio |
A Roma, si svolge il convegno di studi gramsciani, al quale partecipa Palmiro Togliatti con una relazione sul tema Gramsci e il leninismo. «l’Unità», 13 gennaio 1958 La relazione del compagno Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani. Gramsci si è mosso lungo la via dello sviluppo creativo del marxismo.L’apporto che diede Lenin all'elaborazione politica e teorica di Gramsci analizzato nei vari aspetti. La discussione sulla relazione e sulle comunicazioni |
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12 gennaio |
Mario Ciriello ,
Conferenza del Primo ministro inglese a Nuova Delhi. Macmillan conferma la sua offerta di un patto di non aggressione con Mosca. Anche gli Stati uniti, dice il Premier, non sarebbero contrari all’accordo. Una Conferenza al
vertice “limitata a pochi capi” dovrebbe essere preparata attraverso gli ambasciatori ed i ministri degli Esteri
;
Mosca respinge la Conferenza dei ministri
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12-13 gennaio |
Franco Evangelisti, a nome della DC, attacca come «volgare speculazione elettorale» il dossier pubblicato da «Paese sera» sul patto fra DC e MSI che ha portato alla elezione a sindaco di Tupini. Secondo il quotidiano romano, vicino al PCI , il patto . favorevole Fanfani , prevede un piano di lottizzazione a favore di una Immobiliare controllata dal Vaticano e la ristrutturazione di villa Torlonia. |
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13 gennaio |
E’ presentata alle Nazioni unite una petizione firmata da 935 scienziati contro la prosecuzione degli esperimenti nucleari. Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 13 gennaio 1958 [p.1- p.8]
Dopo la lettera di Bulganin e le dichiarazioni di Gromyko. L
e prospettive aperte dall’URSS all’Italia
elemento dominante della
situazione politica .
Vastissima eco sulla stampa e nei discorsi domenicali.
Perfino
il "Corriere delta Sera, chiede un dibattito in Parlamento . Furente discorso di Fanfani che esclude a priori ogni trattativa con l’URSS
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Eisenhower non accetta l’ incontro ad alto livello. Provocatorie condizioni poste nella risposta a Bulganin. Il leader laburista Gailskell chiede immediate trattative fra i Capi di Stato
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13 gennaio |
In vista delle elezioni politiche le assemblee dei due partiti monarchici , il PNM e il partito di Lauro si pronunciano per la riunificazione. «l’Unità» riporta la notizia che la DC avrebbe posposto un finanziamento al partito di Covelli per non procedere all’unificazione con il partito di Lauro. Commenti e resoconti «l'Unità»
La DC si impegna a finanziare il PNM se l’on. Covelli rifiuterà l’unione con Lauro. Le Assemblee nazionali dei due partiti monarchici si sono pronunciate per la riunificazione
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14 gennaio |
Si preannuncia un rigetto di tutte le proposte sovietiche
.
Zoli risponderebbe oggi a Bulganin con le volgarità
anticomuniste di Fanfani. Il Consiglio dei ministri discute il documento cui si aggiungerebbe una lettera personale di Zoli. Attesa la decisione per il raduno partigiano.
Irrigidimento di Covelli verso Lauro
;
India e Afganistan favorevoli all’incontro proposto dall’URSS . La “Burba” deplora il rigetto del piano di RapacKi da parte di
Eisenhower
ma ritiene che la riposta del presidente americano non chiuda la porta ad una conferenza
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14 gennaio |
Ad Adrano (Catania), la polizia carica una manifestazione sindacale provocando numerosi feriti. A Catania, dopo gli scontri del giorno precedente, la polizia procede all’arresto di 4 dirigenti sindacali della Cgil. A Polistena (Reggio Calabria), le forze di polizia sciolgono con violente cariche una manifestazione sindacale, provocando 28 feriti fra cui due donne incinte. Commenti e resoconti «l'Unità»
Migliaia di braccianti e disoccupati in Calabria e in Puglia manifestano in piazza per rivendicare lavoro e assistenza . L
a polizia interviene brutalmente a Polistena e a S. Nicandro Garganico. Continua lo sciopero ad Adrano ove sono stati arrestati quattro sindacalisti . Un primo successo dei pastai e mugnai di Agrigento: gli industriali hanno firmato un nuovo contratto di lavoro
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16 gennaio |
Il segretario della UIL, Viglianesi, dichiara la sua contrarietà alla contrattazione articolata (per gruppi ed aziende) a favore della quale si sono pronunciate CGIL e CISL. «l’Unità», 17 gennaio 1958 [p.7]
Nebulosa la Conferenza del segretario della UIL Viglianesi
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16 gennaio |
L’UNURI, l’associazione degli studenti, promuove uno sciopero di due giorni negli Atenei. La protesta nasce contro le misure adottate dal governo sugli Esami di Stato che vanno in senso contrario alle proposte formulate dal Convegno sul tema promosso dall’Unuri nell’aprile 1957. Occupata l’Università di Napoli.
«l’Unità», 17 gennaio 1958 [p.7] Per protesta contro gli Esami di Stato . Sciopero oggi e domani negli Atenei. Occupata da ieri l’Universita di Napoli . Telegramma circolare dell' UNURI. Il minisiero della PI rende noti i termini del nuovo regolamento per i vari esami di abilitazione alle professioni ; A Napoli ; Le norme per gli esami di Stato per i laureati |
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18 gennaio |
Il governo italiano risponde alle note sovietiche del 13 dicembre 1957 e del 9 gennaio 1958. Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 19 gennaio 1958 [p.1- p.12]
Pubblicata la negativa risposta del sen. Zoli a Bulganin. Precisazioni dell’ ambasciata polacca sul piano Rapacky.
Zoli rinvia a una seconda lettera ogni presa di posizione concreta sulle principali proposte sovietiche. Sollevata perfino la questione dei prigionieri! La Polonia conferma di essere favorevole al controllo
nella zona disatomizzata
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Le precisazioni sul piano Rapacky
«La Stampa»
Vittorio Gorresio ,
L’ambasciatore a Mosca ha consegnato a Gromiko il messaggio di Zoli.
La risposta dell’italia a Bulganin sulle trattative per la distensione. I contatti personali ad alto livello sono desiderabili, ma devono essere preparati o per via diplomatica o con una conferenza dei ministri degli Esteri. Piuttosto che un patto di non aggressione fra Oriente e Occidente, è preferibile affrontare i problemi di fondo del disarmo e della sicurezza . La creazione di una zona atomica neutra non risponde a criteri strategicamente validi . Riaffermata la fedeltà all’alleanza atlantica
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19 gennaio | Pietro Nenni invita socialdemocratici e repubblicani a sostenere la proposta di una ‘fascia neutrale’ in Europa, ma riceve in risposta da entrambi i partiti l’accusa di sostenere l’URSS | |
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Continuano le agitazioni studentesche Gaetano Balducci, sul quotidiano Il Giorno , nell’articolo intitolato Lo sciopero universitario, si schiera dalla parte degli studenti affermando, fra l’altro, che "l’esame di stato è una pantomima e una perdita di tempo". |
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20-21 gennaio |
Il 21 gennaio riaprono, dopo la pausa natalizia, le Camere : l’ultima sessione dei lavori parlamentari della II Legislatura . Molte le questioni aperte : la riforma del Senato, la legge per le autonomie, i bilanci di previsione , i patti agrari. Di particolare rilievo il dibattito sulla politica estera , l’ interpellanza presentata dal PSI e la mozione del PCI.
Mesi impegnativi prima delle elezioni. Si
inizia alla Camera
la sessione conclusiva. La politica estera al centro della settimana. Commenti alla risposta di Zoli che tace sulla istallazione dei missili
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Le trattative per la distensione. La risposta di Zoli a Bulganin giudicata positiva per un dialogo. Soltanto comunisti e socialisti la criticano , i primi definendola negativa i secondi elusiva . I discorsi degli esponenti politici . “ I patti che ci uniscono agli latri popoli dell’Occidente – ha dichiarato Tambroni – sono patti di solidarietà fra genti che non intendono soccombere al comunismo, ma che non opereranno mai aggressioni o minacce alla pace
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20-21 |
Le trattative per la distensione. La risposta di Zoli a Bulganin giudicata positiva per un dialogo. Soltanto comunisti e socialisti la criticano , i primi definendola negativa i secondi elusiva . I discorsi degli esponenti politici . “ I patti che ci uniscono agli latri popoli dell’Occidente – ha dichiarato Tambroni – sono patti di solidarietà fra genti che non intendono soccombere al comunismo, ma che non opereranno mai aggressioni o minacce alla pace
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21 gennaio |
Il PSI continua la sua campagna sulla neutralità dell’Europa. Il gruppo parlamentare presenta un ordine del giorno nel quale impegna il governo a non pregiudicare "la libertà di decisione del Parlamento nella questione dell’installazione in Italia delle rampe di lancio dei missili balistici a media portata", augurandosi che sulla questione sia chiamato l’elettorato a decidere. La mozione è ripresa da "Avanti!" sotto il titolo "Nessun impegno prima che sui missili si pronunci il popolo alle elezioni". |
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22 gennaio |
Sul quotidiano La Voce repubblicana , Ugo La Malfa scrive: La formula di solidarietà democratica è servita alla Dc e alle organizzazioni cattoliche per permeare di sé il Paese riducendo, con opera assidua e tenace, non solo lo spazio di cui già godevano le forze laiche, ma mortificandone i motivi ispiratori . |
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22 gennaio |
Polemica de «l’Unità» contro le interferenze vaticane nella politica italiana. «l’Unità»
«l’Unità», 22 gennaio 1958 [p.1-p.7]
Grave interferenza di un cardinale negli affari italiani.
Ii Sant' Uffizio ha costretto il ministro Del Bo a ritrattare . L’articolo
del card. Ottaviani sul “Quotidiano”
contro il ministro DC che aveva criticato la risposta di Zoli a Bulganin.
Don Sturzo chiede le dimissioni
Editoriale , Luigi Pintor ,
I
cardinali al Viminale
;
Titolo :
Nella sciocca speranza di tornare la governo sull’onda dell’oltranzismo atlantico.
I “laici” Saragat Pacciardi e Malagodi plaudono all'intervento del Sant'Uffizio.
L’elogio di Scelba ai sostenitori del quadripartito. I
colloqui con Rumor
.
Un'interpellanza dei senatori
Comunisti. Relazioni di Pella e Taviani alle commissioni parlamentari. Il
ministro Bo si dimette?
;
La giornata politica
Inammissibile
silenzio del
governo Zoli di fronte alle
ingerenze
del Sant'Uffizio. Penoso
imbarazzo della stampa democristiana. Nuovo colloquio fra Zoli e Del Bo.
La destra esulta e chiede le dimissioni del ministro attaccato dal card. Ottaviani. Dissensi della Dc sulla riforma del Senato
«l’Unità», 25 gennaio 1958 [p.1-p.8]
p.1-
Titolo :
Si inasprisce la polemica scatenata dal card. Ottaviani.
Sprezzante giudizio di Fanfani sulle posizioni degli ex-alleati. Reazioni del
«
Giorno»
allo “spirito di crociata” vaticano e DC
.
Taviani conferma
di voler utilizzare i prossimi mesi per la istallazione sul territorio nazionale delle rampe per missili
atomici
; Editoriale , l.Pi. ( Luigi Pintor ) ,
Servono messa
;
p.1-p.8 -
Le dichiarazioni di Taviani
«l’Unità», 26 gennaio 1958 [p.1-p.2]
Editoriale , Pietro Ingrao,
Chi deve comandare
;
L' “Osservatore Romano” legittima l'intervento del cardinale Ottaviani.
Un articolo di Pella fa eco alle posizioni da “crociata” del porporato . Saragat continua a servir messa consigliando solo “maggiore prudenza” ai clericali
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Vignetta da «l’Unità», 23 gennaio 1958 |
23 gennaio |
Commissione Esteri del Senato
Commenti e resoconti «l'Unità»
Il dibattito alla Commissione Esteri del Senato. Pella è pronto ad accettare le basi
per il lancio dei missili americani. I
senatori comunisti chiedono ana iniziativa italiana per la neutralita atomica. Serrata critica
di Scocciniarro e Negarville alia poiizione assunta da Zoli e Pella alia Conferenza di Parigi
Un comunicato dei partigiani della pace. Lo sviluppo della lotta contro le rampe dei missili
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23 gennaio |
A Salerno si apre il III Congresso dei contadini meridionali
«l’Unità», 24 gennaio 1958 [p.1] Editoriale, Emilio Sereni, Contadini a Congresso ; Oggi a Salerno il Congresso dei contadini meridionali |
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23 gennaio |
Legge autonomie locali - In Parlamento, il governo è messo in minoranza nella votazione sul disegno di legge Martuscelli, che supera il vecchio meccanismo di controllo sugli atti amministrativi affidato alle prefetture; un emendamento socialista, sostenuto dai comunisti, ottiene difatti 203 voti contro 175. Commenti e resoconti «l'Unità»
La legge comunale e provinciale in discussione alla Camera.
Notevoli successi delle sinistre
per limitare i controlli prefettizi
governo battuto sulla composizione delle GPA, che saranno a maggioranza elettiva
;
Un comunicato della direzione del partito. Iniziativa
del PCI per la riforma democratica della Finanza locale.
Le gravi conseguenze della politica governativa sulla popolazione. Gli
obiettivi immediati. L’impostazione dei bilanci
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23 gennaio |
A Napoli, si verificano incidenti fra studenti e polizia, dopo che i primi avevano occupato l’Università per contestare le modalità degli esami di Stato, previsti per il 10 marzo successivo |
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24 gennaio |
A New York, il quotidiano New York Times pubblica i nomi dei neo-atlantisti sospettati di neutralismo: Il presidente Giovanni Gronchi, il capo del monopolio petrolifero statale, Enrico Mattei, il capo del partito della Democrazia cristiana, Amintore Fanfani e il ministro degli Affari esteri, Giuseppe Pella. |
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26 gennaio |
PCI – Palmiro Togliatti celebra al teatro Adriano a Roma il 37° anniversario della fondazione del partito |
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27 gennaio |
La DC romana esprime meraviglia e rammarico per la firma apposta dai democristiani Granelli, Galloni e Pistelli a un documento proposto dai partiti laici (Matteotti e Zagari, socialdemocratici; Cifarelli e Camangi, repubblicani; Carandini, radicale; Mazzali, Lombardi e Vecchietti, socialisti) contro l’alleanza DC- destre a Roma. Commenti e resoconti «l'Unità»
Esponenti dei partiti DC, PRI , PR, PSDI e PSI contro il connubio clerico-fascista in Campidoglio.
Un documento firmato da numerose personalità. Richiamo
alla
Costituzione e alla Resistenza.Il ministro
Gonella approva l’attacco del S. Uffizio a Del Bo
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28 gennaio |
L’ «Osservatore romano» interviene sul documento proposto dai laici romani affermando: «Nessuna collaborazione è possibile fra cattolici e socialcomunisti». «Il Quotidiano», organo dell’Azione Cattolica, scrive: E’ ora di parlare chiaro, soprattutto alla vigilia di una competizione elettorale così difficile e impegnativa. La mancanza dei comunisti tra i firmatari del manifesto non toglie al documento il carattere frontista». Commenti e resoconti «l'Unità»
Nuovo attacco del Vaticano alla sinistra DC
per il documento contro il clerico-fascismo .
Una dichiarazione del compagno Otello Nannuzzi sul carattere dell'iniziativa . Prime ritirate dei firmatari DC denunciati ai probiviri.
La posizione delle minoranze del PSDI.
Del Bo va a Canossa dal Cardinale Siri
«La Stampa» Enzo Forcella , I rapporti tra Chiesa e Stato. La rettifica del Vaticano all’articolo di Ottaviani. Come si è giunti alla “precisazione” dell’”Osservatore Romano”. Le ripercussioni in seno alla DC e alla Azione Cattolica. Ammissioni di Togliatti sulla riduzione degli iscritti al PCI , il regresso negli ultimi due anni sarebbe di 500 mila unità
Enzo Forcella,
Polemiche tra i DC sulle alleanze per l’elezione del nuovo sindaco di Roma. Un gruppo di esponenti del partito ha aderito ad un documento che deplora l’accordo con i neofascisti. Protesta dell’ “Osservatore Romano” e denuncia ai probiviri della Federazione romano. Stasera si riunisce il Consiglio comunale: è probabile un’altra crisi
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29- 30 gennaio |
«l’Unità», 31 gennaio 1958 [p.1-p.8]
Fanfani liquida la sinistra DC sanzionando l’apertura a destra.
Sospesi dal partito gli esponenti della DC
che protestarono per I'alleanza coi f ascisti
.
Probabile espulsione di Pistelli. Il PSDI
decide di ritirare i suoi assessori dal Campidoglio
ma continuando a votare per Cioccetti. L’Eltore non si muove.
Anche il
gruppo senatoriale del PSI conferma l'opposizione alio scioglimento dell'assemblea
v.g. ( Vittorio Gorresio ) , Il PSDI uscirà dal consiglio comunale di Roma. Gli assessori Farina e L’Eltore invitati a dimettersi . Il primo ha gia obbedito, il secondo si oppone. “Fraterno richiamo” a Matteotti e Zagari . I probiviri della DC sospendono per alcuni mesi da ogni attività tre firmatari del manifesto contro l’alleanza con i missini |
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29 gennaio |
L'Assemblea della Camera approva in via definitiva la proposta di legge: Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui (A.C. 1439), approvata dal Senato il 21 gennaio (Legge Merlin, legge 20 febbraio 1958, n.75). |
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Il dibattito sulla politica estera alla Camera | ||
29 gennaio
5 febbraio
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Camera dei deputati -Il 29 gennaio Palmiro Togliatti illustra la mozione presentata dal PCI di cui è primo firmatario che , di fronte ai «gravi rischi che comporta l’eventuale installazione di basi atomiche nel nostro Paese» chiede al governo di impegnarsi «ad esaminare con i governi interessati le possibilità e le condizioni di una partecipazione del nostro Paese a una zona europea nella quale non siano installati rampe per missili e depositi atomici». Nella stessa seduta De Marsanich illustra la mozione di politica estera presentata dal MSI , di cui è primo firmatario , che punta a «demistificare» la campagna neutralistica portata avanti secondo lui a fini strumentali dall’URSS e dal PCI. La mozione del PCI votata anche dal PSI è respinta nella seduta del 5 febbraio. Il MSI non chiede il voto sulla sua mozione riconoscendosi nelle posizioni del governo. II Legislatura Camera dei deputati sedute dal 29 gennaio al 5 febbraio 1958
Seduta n. DCCVII 29 gennaio
Mozioni e interpellanze sulla politica estera: Togliatti, De Marsanich
Seduta n. DCCVIII 30 gennaio
Discussione: Saragat, Nenni, Anfuso
Seduta n. DCCIX 31 gennaio
Discussione: Bartesaghi, Grieco, Maglietta
Seduta n. DCCX 4 febbraio
Discussione: Romualdi, Badini Confalonieri, Pacciardi , Edoardo Martino, Filosa, Lucifero
Seduta pomeridiana n. DCCXII 5 febbraio
Repliche e discussione: Pella ministro degli Esteri, Togliatti, De Marsanich, Saragat, Pietro Nenni, Roberti, Maglietta, Cantalupo, Malagodi, Gian Carlo Pajetta, Macrelli, Piccioni, Bucciarelli Ducci
Commenti e resoconti «l’Unità»
«l’Unità», 30 gennaio 1958 [p.1-pp.7-8]
Aprendo il dibattito sulla politica estera alla Camera
Togliatti chiede un referendum sulle "rampe” . E’
possibile in Adriatico la neutralità atomica. Dalla Conferenza della NATO è uscito il rilancio della guerra fredda. Il governo italiano alla coda di tutti i governi atlantici
[testo]
«l’Unità», 31 gennaio 1958 [p.1-p.6]
p1-p.6-
Prosegue alla Camera il dibattito sulla politica estera.
Anche Saragat ammette i'assenza di una vera politica estera italiana. Il
leader socialdemocratico si pronuncia per una trattativa con l’URSS ma sfugge alla questione delle basi per i missili . Nenni per la neutralità atomica e il disarmo
;
p.1
- Una lettera agli italiani del Movimento della pace
L’intervento di Bartesaghi nel dibattito parlamentare. Le
proposte di neutralità atomica
consentono una iniziativa
europea . Maglietta
illustra un'interpellanza contro le basl dei missili nel Mezzogiorno. Iniziata la discussione sul riscatto delle
case INCIS
«l’Unità», 6 febbraio 1958 [p.1- p.6]
Titolo :
Sostenuta dal voto delle destre, dei liberali e dei repubblicani la DC respinge le proposte di trattative Est- Ovest e accetta l’installazione di missili atomici in italia
.
Anche i socialdemocratici votano contro la mozione comunista ma si astengono sull’odg
democristiano.Il grave discorso conclusivo di Pella. I socialisti votano la mozione del PCI. La dichiarazione di voto di Pajetta
; Contro
questo hanno votato [locandina]
p.1- L. Pi. ( Luigi Pintor) , Con i voti fascisti ; p.1-p.6- La seduta «La Stampa»
d.f. ,
I discorsi di Saragat e Nenni sulla politica estera italiana. Il segretario socialdemocratico invita a trattare con l’URSS nel quadro delle Nazioni Unite. Il “ leader” del PSI chiede un referendum popolare per decidere sulle basi di lancio dei missili
Enzo Forcella ,
Polemiche tra i partiti di centro per il discorso di Saragat alla Camera.
La tesi della distensione , la riunificazione tedesca e la “ fascia neutrale” in Europa hanno causato malumore .“ C’è un abisso – dichiara il segretario del PSDI – tra noi e la posizione dei comunisti” – La Federazone socialdemocratica romana forse verrà sciolta
«La Stampa», 4 febbraio 1958 [p.1] rivedere
Michel Tatu ,
Mentre il satellite americano continua a ruotare intorno alla Terra. Bulganin propone nove argomenti per una conferenza fra i capi di governo . Un messaggio di 17 pagine a Eisenhower – Il convegno al massimo livello dovrebbe essere preparato attraverso le normali vie diplomatiche – Abbandonata l’idea di
una riunione preliminare tra i ministri degli Esteri . Le condizioni dell’URSS per il controllo dei missili intercontinentali : interdizione delle armi nucleari e liquidazione delle basi per razzi in Europa
Luigi Salvatorelli ,
La via della trattativa
; e. a.,
Respinta la mozione presentata dai comunisti – La Camera dopo il discorso di Pella approva la politica estera del governo. “ La solidarietà atlantica – afferma il ministro – rappresenta lo strumento fondamentale della nostra difesa e della nostra sicurezza” . “ In ogni caso l’impiego dei missili è subordinato alla decisione dei Paesi in cui essi sono dislocati “. “ Nelle trattative con l’URSS qualcosa di nuovo è nell’aria; ma per arrivare ad una conferenza ad alto livello è necessaria una preparazione diplomatica”
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30 gennaio |
Su Il Quotidiano, organo di stampa dell’Azione cattolica, appare un articolo del cardinale Ottaviani rivolto agli esponenti politici democristiani, dal titolo significativo: Servire la Chiesa e non servirsene |
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30 gennaio |
A Londra, Bertrand Russel fonda l’associazione Campaign for nuclear Disarmament. |
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A Roma, la DC sospende Galloni, Granelli e Pistelli in conseguenza della firma sul manifesto dei laici , mentre il sindaco Cioccetti prospetta la sostituzione dei due assessori socialdemocratici ritiratisi dalla maggioranza con due elementi democristiani. |
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Randolfo Pacciardi in una nota divulgata dall’agenzia ADE critica Giuseppe Saragat per l’interesse che ha manifestato per la proposta di una fascia neutrale in Europa, sia pure condizionata alla riunificazione delle due Germanie. Una proposta che , secondo Pacciardi , allontanando le truppe americane dall’Europa , sposterebbe l’equilibrio delle forze a favore dell’Unione sovietica. |
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Esce il primo numero della rivista «Problemi del socialismo», fondata da Lelio Basso. |
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Sull’organo confindustriale Il Giornale d’Italia Luigi Sturzo continua la sua campagna contro lo statalismo e soprattutto contro Enrico Mattei |
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31 gennaio |
Da Cape Canaveral gli Stati Uniti lanciano il primo satellite artificiale Explorer 1 |
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31 gennaio |
A Firenze si svolge il Congresso della Lega dei Comuni democratici
«l’Unità», 31 gennaio 1958 [p.1] Editoriale, Umberto Terracini , Comuni a Congresso |
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Febbraio |
Sul mensile socialista «Mondo Operaio» Raniero Pamzieri e Lucio Libertini pubblicano le Sette tesi sul controllo operaio . I due autori intendono offrire una piattaforma politica alla sinistra socialista in vista del XXXIII Congresso che si svolgerà a Napoli nel gennaio 1959 e impedire il consolidamento di quello che considerano lo spostamento a destra del partito , già registratosi al Congresso di Venezia . « La discussione sul documento si svilupperà sul mensile per tutto il 1959 e si concluderà dopo il Congresso che segnerà la vittoria degli «autonomisti» di Nenni. «Mondo Operaio», n.2, febbraio 1958 [pp. 11-15] Raniero Panzieri, Lucio Libertini, Sette tesi sulla questione del controllo operaio. La rivendicazione del controllo dei lavoratori è al centro della “ via democratica e pacifica al socialismo. Le seguenti tesi vogliono fornire una prima, provvisisoria indicazione per un ampio dibattito che raccolga non soltanto i contributi di politici e specialisti ma anche e soprattutto le esperienze del movimento operaio, che sono la sola verifica conclusiva della elaborazione del pensiero socialista.
Il dibattito sulle pagine di «Mondo Operaio», marzo-dicembre 1958
«Mondo Operaio», n.3-4, marzo -aprile1958
[pp. 11-15]
pp. 9-11- Francesco De Martino, Sul “controllo” e la via democratica al socialismo ;
pp.11- 12 - Alberto Caracciolo, Una prospettiva di trasformazione nella economia e nella politica;
p.13-p.15- Maria A. Salvaco, La classe operaia deve uscire dalla “ fase difensiva”
«Mondo Operaio», n. 5, maggio 1958 [pp. 35-39 ] pp.35-39 Luciano Della Mea, Una nuova politica per l’affermazione di un nuovo Stato
«Mondo Operaio», n. 6-7, giugno-luglio 1958
[pp. 27-42 ]
pp.27-29 - Roberto Guiducci, Democrazia socialista : controllo economico e progresso controllato ;
pp.29-32- Livio Maitan, Occore distinguere fra “via democratica” e “ via rivoluzionaria” ;
pp.33- 34 - Alessandro Menchinelli, Dalla fabbrica nasce l’egemonia della classe operaia ;
pp.35-38- Pino Tagliazucchi, I “ Consigli” nascono da un’azione di classe più aggressiva ;
pp.39-42- Fernando Vasetti, I problemi del PSI nella prospettiva del controllo
«Mondo Operaio», n. 8, agosto 1958
[pp. 19-28 ]
p.19- 24 - Valdo Magnani, Controllo operaio e partito nella “via democratica” ;
p.24- 25- Antonio Pesenti, Capitalismo socialismo e democrazia operaia ;
p.26- 28 - Giuseppe Tamburrano, Problemi della “strategia democratica”
«Mondo Operaio», n. 9, settembre 1958
[pp. 17-22 ]
pp.17- 20- Un dibattito su “l’ Unità“ ;Raniero Panzieri, Lucio Libertini, Cari compagni dell’Unità ;
pp.20- 22 - La risposta de “l’Unità”
«Mondo Operaio», n. 10, ottobre 1958
[pp. 43-50 ]
pp.43- 47- Luciano Barca, Il controllo e la lotta contro il “regime” ;
p.p.47- 50- Piero D’Attorre, Sul parlamento, il partito e la lotta di massa
«Mondo Operaio», n. 11, ottobre 1958
[pp. 17-22 ]
Lucio Libertini, Raniero Panzieri, Tredici Tesi sul partito di classe. Questo documeto non pretende di essere un miracoloso ricettario per la soluzione dei problemi del partito nell’attuale momento storico. Esso è soltanto una traccia, certamnente la lacunosa, di studio e di discussione. La redazione del testo impegna soltanto la responsabilità degli autori; tuttavia le idee espresse fanno parte di un patrimonio ideologico generale, che appartiene al socialismo italiano, e le tesi anche nella forma della loro esposizione sono il risultato di una comune esperienza e discussione con numerosi compagni tra gli altri Gianni Alasia, Domenico Ceravolo, Luciano della Mea, Vittorio Foa, Vincenzo Gatto, Luigi Locoratolo, Alessandro Menchinelli, Dario Valori, Tullio Vecchietti
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2 febbraio |
Amintore Fanfani parlando a Milano prospetta un nuovo 18 aprile e invita gli elettori a votare DC e al tempo stesso far crescere i partiti minori per liberare «liberare i socialdemocratici dagli adescamenti di Nenni e i liberali dai condizionamenti elettoralistici delle destre». Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 3 febbraio 1958 [p.1-p.8]
Il PCI
invita all’unità democratica contro il clericalismo. Fanfani
scarica sui partitini la responsabilità del fallimento DC e chiede agli elettori di votare per un nuovo e aggravato 18 aprile.
Gli oratori comunisti sottolineano l’importanza fondamentale della lotta contro le basi per missili. I successi del tesseramento
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Fanfani a Milano
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6 febbraio |
Sandro Volta ,
Nessuna divergenza nelle note dei paesi atlantici a Bulganin. Spaak illustra la tesi occidentale per il dialogo con Mosca
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6 febbraio |
Enzo Forcella , Contatti tra i partiti per il problema del Senato.
Sturzo e i socialisti favorevoli a una chiusura anticipata. Nenni si è incontrato oggi con i comunisti, nei prossimi giorni avrà colloqui con il PSDI e il PRI
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Editoriale,
La difficile scienza delle relazioni umane
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Riserve di Palazzo Chigi a una riunione a quattro
; Sandro Volta ,
Drammatica riunione notturna del Consiglio dei ministri
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Il bombardamento francese in Tunisia sarebbe avvenuto senza ordine di Parigi
.
L’iniziativa della rappresaglia presa dal comando del corpo di spedizione in Algeria ? L’ambasciatore tunisino ha visitato De Gaulle prima di lasciare la Francia ; salutato alla partenza da politici e dal card. Feltin. Severi commenti della stampa parigina
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Le ripercussioni internazionali
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10 febbraio |
PSI – Comitato centrale discussione sul programma elettorale E. Forcella, Il PSI discute il programma per la campagna elettorale. La tendenza è evitare un confronto diretto con i comunisti. Ampi poteri alle organizzazioni locali per la formazione delle liste. Gronchi , dopo Nenni ha ricevuto Gonella, Tambroni e Piccioni
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Senato caso Del Bo |
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15 febbraio |
DC – Consiglio nazionale Enzo Forcella , La riunione del Consiglio nazionale . Le nuove norme della DC per i candidati alle elezioni. La rosa dei nomi sarà proposta dalle province, poi rivista da una commissione e da dirigenti centrali. Difficile la riconferma dei deputati : due su cinque sono in pericolo. Fanfani contrario ad una riforma parziale del Senato
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18 febbraio |
Il presidente degli Stati Uniti risponde alla nuova lettera di Bulganin. Commenti e resoconti «La Stampa»
Gino Tornajuoli ,
“Passare dalle parole a concrete trattative diplomatiche “. Ferma risposta di Eisenhower
all’ultima lettera di Bulganin.
Il presidente americano reagisce in tono cortese ma deciso alle accuse della propaganda russa.
“ Dulles non sarà mai escluso da qualunque iniziativa”. Due proposte : limitare l’uso del veto alle Nazioni Unite, controllo degli alti spazi celesti
; a.p.,
Il “ memorandum” polacco sulla zona senza atomiche.
Il documento è stato inviato alle 4 grandi potenze e ad alcuni Paesi europei, tra cui la Germania di Bonn
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17 febbraio |
Conferenza stampa di Achille Lauro al Gran Hotel di Roma. Il «comandante» critica il governo centrale per l’invio del Commissario prefettizio e lo scioglimento del consiglio comunale di Napoli , si difende dalle accuse di cattiva amministrazione e sperperi. Commenti e resoconti «La Stampa»
Titolo :
Una colorita conferenza-stampa a Roma del “comandante”. Lauro polemizza con Tambroni ma non giustifica gli addebiti. Una relazione di ottomila parole. Disordine negli ufficici anagrafico ed elettorale ! ” Da un anno avevamo ordinato gli schedari nuovi” . Disavanzo di 100 miliardi nell’azienda tranviaria ? “ Quale sostegno potevamo dare se le nostre casse erano sempre vuote? “. Erogazione arbitraria di somme cospicue ? “ Anche quando si fa del bene ne può venire del male”. Lauro non presenterà ricorso; infine esclama : “ A furor di popolo cacceremo il commissario prefettizio da Palazzo san Giacomo”
;
Il rispetto della legge
; Vittorio Gorresio ,
L’affollato raduno nella sala del Grand Hotel. Il “ comandante” , un’ora prima s’era rovesciato con l’automobile a quindici chilometri da Roma
; c. z. ,
Atmosfera calma a Napoli , I commenti dei partiti al comizio di Maddaloni
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22 febbraio |
PSDI – E’ espulso dal partito l’onorevole L’Eltore che – contro l’indicazione della Direzione - ha deciso di restare come assessore nella Giunta di centro-destra della capitale. Commenti e resoconti «La Stampa»
Enzo Forcella ,
Non accettano l’ “ultimatum” della Direzione. L’on. L'Eltore è stato espulso dal partito socialdemocratico. Il deputato “ribelle” ha deciso di restare come assessore nella Giunta di centro- destra in Campidoglio. La Federazione di Roma si dichiara autonoma e presenterà proprie liste
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Si svolge a Roma il convegno promosso dagli Amici del Mondo sulla libertà di stampa . Aprono i lavori quattro relazioni : Stampa e democrazia di Vittorio Gorresio; Leggi sulla stampa di Franco Libonati ; Stampa e giustizia di Achille Battaglia; I presupposti economici di una stampa libera di Ernesto Rossi Commenti e resoconti «La Stampa»
c.a. ,
Aperto a Roma il convegno sulla libertà di stampa. Un discorso di Gorresio e la relazione di Libonati. La lettera allo “Specchio dei tempi”, sulla partenza degli ebrei per Auschwitz
Stampa sera, 24 febbraio 1958 Indetto a Roma dagli “Amici del Mondo”. Concluso il convegno sulla libertà di stampa. Approvata una mozione sugli emendamenti al progetto Moro. Preoccupazioni per l’aumento dei processi per vilipendio Bibliografia
Gli Atti del convegno in Achille Battaglia ( a cura ) , «Stampa in allarme», Laterza, Bari, 1958
Paolo Murialdi, «La stampa italiana del dopoguerra 1943-1972», Laterza, Bari, 1973 pp. 302- 312. |
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6 marzo |
Reso noto stamane il memorandum presentato il 28 febbraio a Washington. Mosca propone gli argomenti per la conferenza “ al vertice”. Accetta che venga esaminata l’interdizione degli spazi cosmici, ma lega tale questione all’esame delle basi militari americane all’estero. L’incontro “ preparatorio” dei ministri degli Esteri dovrebbe avvenire nel mese di aprile ed avere tra i partecipanti anche l’Italia. Gli altri punti all’ordine del giorno
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6 marzo |
II Legislatura Camera dei deputati seduta del 6 marzo 1958 Interventi: Tambroni ministro dell’Interno, Gullo, Degli Occhi, Manzini, Filosa
Pellecchia , La discussione sulle accuse delle sinistre contro il Clero. Gli incidenti di ieri durante il discorso del ministro Tambroni. Si sono scontrati una decina di deputati, è volato qulche pugno, ma per il pronto intervento dei commessi la zuffa non ha assunto toni più drammatici. Il ministro degli Interni ha ribadito la ferma volontà del governo di fare rispettare i diritti e i doveri sanciti dalla Costituzione e dal Concordato
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La CSIL denuncia la repressione sindacale alla FIAT | ||
«l’Unità
, 9 marzo 1958 [p.1]
Un gesto che conferma l’esistenza di un clima di illegabilità intollerante.
La CISL non si presenterebbe alle elezioni per le
CI – FIAT.
Il drammatico
annuncio della CISL di Torino. Dopo una serie di soprusi , quattro attivisti cislini
erano stati trasferiti. Il giudizio del compagno Sullotto
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9 marzo |
Marco Marchetti ,
Le conclusioni di Novella al convegno di Novara delle CI.
La CGIL dopo l’episodio della FIAT invita ancora la CSIL ad un accordo. L’orientamento discriminatorio all’interno della fabbrica si è rivolto anche contro i suoi promotori. Non vi sono ragioni sindacali per respingere la proposta del sindacato unitario
; m. p.
Di fronte ai padroni
;
Un passo della CGIL presso il ministro Gui
.
Dichiarazioni dell’on. Giulio Pastore e del segretario dell’UIL Viglianesi
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10 marzo |
«l’Unità
, 11 marzo 1958 [p.1-p.8]
p.1- Editoriale , Paolo Spriano ,
Tutti sapevano
p.1-p.8 -
Gli sviluppi della situazione sindacale a Torino.
Profonde ripercussioni dello “scandalo FIAT”. La FIOM e la CdL
presenteranno agli altri sindacati proposte per garantire la partecipazione
alle elezioni . Polemica tra la FIM - CSIL torinese e il “Popolo nuovo”
; Adalberto Minucci ,
Storia esemplare della CSIL alla FIAT . I tristi amori col prof. Valletta
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«l’Unità
, 12 marzo 1958 [p.1-p.6]
Gli uomini di Valletta minacciano di costituire un “sindacato giallo”.
Violente accuse ai dirigenti nazionali per la lunga connivenza.
Il
giudizio della CGIL e della FIOM sulla situazione
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«l’Unità
, 13 marzo 1958 [pp.1-2 - p.6]
p.1-p.6 -
Appello a Gronchi di cento intellettuali per la libertà nelle fabbriche. La CISL ribadisce le accuse alla Fiat ed espelle gli uomini di Valletta. La CSIL
parteciperà forse alle elezioni con liste rinnovate. Una interpellanza di Togliatti perchè sia garantita la libertà elettorale
;
pp.1-2- Adalberto Minucci ,
Le decisioni della CISL
;
p.2 -
Una interpellanza diTogliatti
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11 marzo |
I giornali pubblicano la notizia di un «piano segreto» della Nato per installare basi missilistiche in Sardegna e in Piemonte. Il ministro della Difesa smentisce che vi siano trattative in proposito. Il piano elaborato dal comandante della Nato, gen. Norstad, prevede oltre l’Italia basi di missili atomici in Inghilterra, Francia , Grecia e Turchia. Commenti e resoconti «l'Unità»
Titolo :
Gravissime rivelazioni sul rapporto segreto del comandante della Nato. Sa
rdegna e Piemonte scelti per le basi di missili atomici. I
paesi indicati sono Italia
, Inghilterra , Francia , Grecia e Turchia , quelli, cioè , che non hanno mosso obiezioni alle richieste americane. Gli USA disporrebbero da soli nel nostro paese di armi tali da rendere nullo il peso dell’esercito italiano
; Editoriale , Alfredo Reichlin,
L’undicesima ora
;
Il piano
di Norstad
«La Stampa»
Gino Tornajuoli ,
Voci di un piano “ segreto” alleato.
Roma smentisce un accordo per basi missilistiche in Piemonte. Il Ministero della Difesa esclude che siano in corso trattative bilaterali. Nemmeno in Sardegna sono previste rampe di lancio
; a. p. ,
Inaugurata a Manila la Conferenza del Pacifico.
Dulles afferma che in Asia si aggrava la minaccia comunista. Più strette relazioni fra SEATO e l’Alleanza atlantica. Aiuti economici a Pakistan, Tailandia e Filippine. Il segretario di Stato discute con il francese Pineau la conferenza “ al vertice”
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Evidenziare I Paesi scelti per l’istallazione dei missili USA - «l’Unità”, 12 marzo 1958
Gli schieramenti nel Pacifico - «La Stampa», 12 marzo 1958 [p.1] |
11 marzo |
Vittorio Gorresio ,
Quasi tutti favorevoli a sciogliere il Senato
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13-14 marzo |
PCI- Comitato centrale
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16 marzo |
«l’Unità», 16 marzo 1958 [p.1]
Mentre Gronchi si consultava ancora con i presidenti di Camera e Senato.
La DC forza la mano e annuncia per oggi lo scioglimento anche del Senato.
I
colloqui di Merzagora e Leone col capo dello Stato.
Il
presidente del Senato avrebbe espresso parere sfavorevole allo scioglimento. Gonella da De Nicola. L’agenzia di Fanfani mette in giro un decreto presidenziale pre-fabbricato
; Editoriale, Luigi Longo,
Il bersaglio da colpire
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17 marzo |
Il presidente della Repubblica scioglie le Camere. Le elezioni politiche sono fissate per il 25 maggio. Commenti e resoconti «La Stampa»
Titolo :
Il presidente della Repubblica ha firmato. Sciolti Camera e Senato le elezioni il 25 maggio. Dichiarazioni di Zoli dopo il Consiglio dei ministri.
“ Un differimento del rinnovo del Senato, prolungando uno stato latente di crisi, non avrebbe certo influenzato positivamente la funzionalità del Parlamento”.
Commenti e discussioni tra i partiti. La prima riunione delle Camere avverrà il 12 giugno
; Vittorio Gorresio ,
Ragioni pratiche
; e.a.,
1700 progetti di legge in 5 anni di legislatura
; Enzo Forcella,
Le decisioni del Quirinale
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- I Governo Fanfani - (Monocolore DC) - 18 gennaio 1954-10 febbraio 1954
- I Governo Scelba - (Coalizione politica DC - PSDI – PLI) - 10 febbraio 1954-6 luglio 1955
- I Governo Segni - (Coalizione politica DC - PSDI – PLI) - 6 luglio 1955-19 maggio 1957
- I Governo Zoli - (Monocolore DC) - 19 maggio 1957-1 luglio 1958
Pubblicato in
II Legislatura - 25 giugno 1953-11 giugno 1958