XIV Legislatura - II governo Berlusconi
XIV Legislatura - 2001-2006
II Governo Berlusconi
10 giugno 2001-23 aprile 2005
2003-09-20
Iraq: a Baghdad in un attentato è uccisa Akila al Hashimi, componente del Consiglio del governo, l’organismo formato dal proconsole americano Bremer. Altri attentati a Mosul, uccisi 2 soldati americani, numerosi i feriti.
«l'Unità»
«l’Unità», 21 settembre 2003 [p. 15]
Toni Fontana, Gli attentatori hanno atteso la donna davanti a casa. È stata colpita da tre proiettili. Una tecnocrate già al fianco di Tareq Aziz. Doveva guidare la delegazione di Baghdad all’assemblea dell’ONU. Chalabi accusa i «sicari di Saddam». Tre soldati americani feriti a Mosul. Agguato ad una ministra irachena. In fin di vita a Baghdad Aquila Al-Hashimi, esponente sciita del Governo ad interim; t. fon. (Toni Fontana), Il Governo provvisorio. Un organismo senza potere e con i dicasteri dimezzati; Roberto Rezzo, «bush in cerca di truppe promette aiuti agli alleati». Il senatore Kennedy denuncia un prestito da 38 miliardi di dollari alla Turchia in cambio di soldati
2003-09-21
Democratici di sinistra (DS): Bologna, con il comizio del segretario Piero Fassino si conclude la Festa nazionale de «l’Unità». Oltre 300 mila persone.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 22 settembre 2003 [pp.1-3]
p.1- Titolo pagina: «Tocca a noi prendere in mano la bandiera dell’interesse nazionale». Fassino chiude la Festa dell’Unità davanti a 300mila persone: Berlusconi svergogna gli italiani;
p.2-Simone Collini: Va bene il segretario che guarda ai fatti e non cerca di emozionare i trecentomila. Il silenzio, lungo, per Anna Lindh. Bandiere Arcobaleno e dei DS. «Sono qui perché è importante far vedere all’Italia chi è il popolo di sinistra». Dentro il popolo della Quercia. «La sinistra è qui»; Le reazioni. D’Alema: «un discorso per il futuro del paese». Mussi: «La lista unica non mi convince»;
p.3- Ninni Andriolo, Il segretario dei DS chiude la Festa dell’Unità davanti a trecentomila persone nel Parco Nord di Bologna. «Non ci faremo intimidire». «Berlusconi legga qualche buon libro di storia, che gli ricordi che la Repubblica è fondata sull’antifascismo e che su quei valori è scritta la Costituzione a cui deve essere fedele». «La destra sta distruggendo l’Italia». Fassino: restituiremo fiducia al paese. «Faremo il referendum, il centrosinistra ha bisogno di un nuovo soggetto politico»; Pasquale Cascella, La sfida alta del bipolarismo compiuto
2003-09-21
Lega Nord: il segretario Umberto Bossi chiude a Venezia la Festa dei popoli padani.
Discorso di Umberto Bossi, Venezia 21 settembre 2003
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 22 settembre 2003 [p.1- p.6]
p.1- La Lega: a noi dell’Italia non ci frega niente. Bossi, ministro delle Riforme, ripete il rito padano alla folla che grida «secessione secessione»;
p.1-p.6- Oreste Pivetta, Borghezio fa di più: «Dell’Italia non ci può fregar di meno». Il capo carismatico in doppiopetto non piace alla «pancia padana». Castelli e Gentilini li accontentano;
p.6- Carlo Brambilla, Il leader leghista raccomanda ai suoi di pazientare. Quando avrà anche il federalismo fiscale della capitale non saprà più che farsene. «Certo se non fosse possibile fare il federalismo le due linee, moderata ed estremista, convergerebbero come nel 1996, quando ci chiusero la porta in faccia». Bossi: «Roma ladrona, Roma matrigna». Venezia, il ministro dà alla folla quel che la folla chiede. «Ma io sono un patriota padano moderato»
2003-09-22
Partito della Rifondazione comunista (PRC): Fausto Bertinotti, a poche ore di distanza, commenta il discorso del segretario dei DS a Bologna e rilancia l’ipotesi della manifestazione di tutte le opposizioni per far cadere il governo.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p. 4]
Luana Benini, È cresciuto un popolo plurale dai No Global alla FIOM dai Girotondi ai movimenti sul sociale. È possibile unirci in una grande iniziativa. Guardo con interesse la nascita di un partito riformista dal canto mio intendo accelerare la costruzione della sinistra antagonista e anticapitalista. «Ecco la strategia per far cadere il Governo». Una grande manifestazione, e un programma comune. Contro Finanziaria, Gasparri, controriforma istituzionale. Con D’Alema ho avuto aspri scontri, ma guai se ciò pregiudicasse il dialogo. Sarebbe una tragedia. È bene invece che le sinistre si parlino. Nessuna pregiudiziale su Prodi. Ma penso che la presidenzializzazione della politica sia un errore, mentre il Polo propone il premierato [Forum con Fausto Bertinotti]
2003-09-22
Democratici di sinistra (DS): continua la discussione sulla lista unica e sul partito unico. Contrari il «Correntone», Socialismo 2000 e Gruppo 14 che rivendicano la necessità di un Congresso straordinario.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.5]
Ninni Andriolo, La minoranza DS vuole il Congresso. Correntone, Socialismo 2000, gruppo 14 luglio sulla lista unica: non basta il referendum. Morando: sì alle assise tematiche; Federica Fantozzi, «Sulla lista unica procediamo per tappe: prima il Congresso, poi il referendum a fine ottobre». Folena: il Grande Ulivo ci farà vincere non un partito unico fatto in fretta [intervista a Pietro Folena]; f. fan. (Federica Fantozzi), «Contro le promesse populiste della destra dobbiamo essere rigorosi: niente divisioni inutili». Turco: non credo al Congresso non amplia il dibattito, lo chiude [intervista a Livia Turco]
2003-09-22
Il cardinale Camillo Ruini concludendo l’assemblea della CEI critica la Lega per il disprezzo manifestato a Venezia e in molte altre occasioni per migranti e pur senza nominarla espressamente il movimento di Bossi si dichiara: «rattristato per come una forza politica di governo affronta una problematica così complessa umanamente ed eticamente rilevante». Interviene inoltre sulla finanziaria esprimendo la necessità di stanziamenti a favore delle famiglie regolari e respinge il riconoscimento delle coppie di fatto ed omosessuali.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.6]
Roberto Monteforte, La Conferenza episcopale chiede una Finanziaria che sappia tutelare i redditi, soprattutto i più bassi. E nessuna forzatura per le modifiche alle pensioni. Richiami anche al Governo Berlusconi, pur considerato «amico». Basta con le polemiche «reciprocamente delegittimanti», anche sulle riforme costituzionali. «Irresponsabili le dichiarazioni di Bossi». Da Roma Capitale all’immigrazione, il Cardinal Ruini punta il dito contro la Lega
2003-09-22
Proclamata dalla FITA. CNA inizia una settimana di protesta degli autotrasportatori contro il Governo.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.16]
Giampiero Rossi, I Tir si fermano contro il Governo. È iniziata la settimana di protesta degli autotrasportatori proclamata dalla FITA- CNA ; Il pianeta dei Tir [ scheda]; I numeri della FITA-CNA [ scheda]
2003-09-22
Iraq
Baghdad: un’ autobomba guidata da un kamikaze esplode presso l’hotel Canal: questo secondo attentato alla sede ONU causa la morte dell’attentatore e di un poliziotto iracheno ed il ferimento di altri 18.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p. 12]
Toni Fontana, L’uomo-bomba ha tentato di raggiungere il Canal Hotel ma è stato fermato
a un posto di blocco dove si è fatto esplodere. Annan non esclude un’ulteriore riduzione del personale delle Nazioni Unite. Assaltate due stazioni di polizia. Nuove proteste a Falluja. Baghdad, kamikaze contro l’ONU. Un poliziotto iracheno e l’attentatore dilaniati dalla bomba. Agguati a Mosul e Bassora. A Mosul e Kirkuk nel nord dell’Iraq sale la tensione tra arabi, curdi e la minoranza turcomanna. Gli americani diffondono volantini promettendo ricompense a chi consegnerà le armi nascoste; ga. b. (Gabriel Bertinetto), Afghanistan. Omar riunisce i mullah «attaccheremo gli USA»
2003-09-23
Iraq
Assemblea generale dell’ONU
2003-09-23
Riforma TV (legge Gasparri)
<precedente Camera 18 settembre 2003
Camera dei deputati: Camera dei deputati: continua la discussione sulla legge Gasparri.
«Gazzetta Ufficiale» 5 maggio 2004, n.104 (supplemento)
pp.1-4- Sommario;
pp.5-34- Legge 3 maggio 2004, n.112. Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nonché delega al Governo per
l'emanazione del testo unico della radiotelevisione;
p.35- Lavori preparatori;
p.36-55- Note
XIV Legislatura Camera dei deputati sedute del 23 e 25 settembre 2003
Seduta n. 360 - 23 settembre 2003 [video della seduta]
Progetto di legge: Assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI, nonche´ delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione (approvato, in un testo unificato, dalla Camera, e modificato dal Senato) Seguito della discussione
Seduta n. 362- 25 settembre 2003 [video della seduta]
Seguito della discussione
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.2]
Natalia Lombardo, Oggi alla Camera primo atto della maratona sulla legge pro premier. Si parte a scrutinio segreto con le pregiudiziali di costituzionalità. La segreteria del direttore generale di viale Mazzini si fa sfuggire: «Le nomine? Un normale riequilibrio politico». Il dg la smentisce. Gasparri, l’UDC ingoierà il rospo. Il partito di Follini non ha più da ridire sulla legge TV. Nomine RAI, Cattaneo non cede; Caterina Perniconi, Tra i nodi della legge, il paniere gonfiato della pubblicità Rete4 salva, RAI ai privati. Ecco il conflitto d’interessi; Bruno Miserendino, Follini, l’indignato speciale
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 35, 25 settembre -1° ottobre 2003 [pp.1-2]
Informazione: Appello contro la legge «Gasparri». Una legge volutamente sbagliata
successivo Camera 1-2 ottobre 2003 >
2003-09-23
Incontro CGIL, CSIL e UIL e Governo su pensioni e finanziaria, innalzamento dell’età pensionabile, condoni e tagli alla spesa sociale. L’incontro si conclude con un nulla di fatto, Boccatura secca da parte dei sindacati che annunciano il ricorso allo sciopero generale, uno sciopero unitario che non si verificava dall’aprile dell’anno precedente.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.7]
Felicia Masocco, Alla segreteria UIL il mandato di decidere la protesta. La CGIL favorevole alla mobilitazione unitaria in tempi brevi. La CISL affida a Pezzotta la scelta delle iniziative di lotta. Oggi l’incontro decisivo con l’esecutivo che teme la rottura con il mondo del lavoro. Pensioni, i sindacati pronti allo sciopero. I lavoratori, come nel 1994, preparano la risposta all’attacco di Berlusconi; La manovra in pillole [scheda]; Bianca Di Giovanni, Un condono record da 4 miliardi. Tensioni e divisioni nel centrodestra sui contenuti della Finanziaria; b. d. g. (Bianca Di Giovanni), L’esponente dell’UDC: in un consesso internazionale non si fa così. Tabacci: Fazio ha fatto un intervento inopportuno [Lo scontro tra Bankitalia e Tremonti: intervista a Bruno Tabacci]; b. d. g. (Bianca Di Giovanni), Il responsabile economico della Margherita: svelato l’imbroglio del governo. Letta: il governatore ha detto le cose giuste [Lo scontro tra Bankitalia e Tremonti: intervista a Enrico Letta]
2003-09-23
Alleanza nazionale (AN) - Assemblea nazionale al cinema Capranichetta a Roma. Relaziona il nuovo coordinatore Ignazio La Russa.
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 24 settembre 2003 [p. 1]
La striglia di La Russa. «Gnazio» il coordinatore raduna an e detta le regole della nuova era. Il manifesto che verrà. «AAA cercasi amanti della politica per passione. Astenersi affaristi e perditempo»
2003-09-23
ONU - Assemblea Generale 23-24 settembre 2003
- ONU - Assemblea Generale 23-24 settembre 2003
2003-09-23
ONU- Assemblea generale. Apre i lavori Kofi Annan
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 22 settembre 2003 [p.8]
Roberto Rezzo, Il capo della Casa Bianca parlerà domani al Palazzo di Vetro. Il suo staff: nel discorso chiamerà i partner all’azione. Condoleezza Rice: le Nazioni Unite devono dimostrare di non essere solo un luogo di dibattito”. Difficile trattativa sulla risoluzione USA. Bush minaccia: l’ONU mi aiuti o sarà cancellata. Il presidente si prepara a chiedere truppe e soldi per l’Iraq. Ma restano le divisioni con gli alleati; ro. re. (Roberto Rezzo), L’ex ministra degli Esteri USA critica la Casa Bianca sul conflitto iracheno: la cooperazione con gli alleati è indispensabile. Non possiamo rinunciare all'esperienza delle Nazioni Unite. Albright: sbagliato agire da soli, una superpotenza deve saper trattare
«l’Unità», 23 settembre 2003 [p.13]
Bruno Marolo, Si apre oggi l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nel suo discorso il capo della Casa Bianca chiederà uomini e soldi per il dopoguerra. Ma al Palazzo di Vetro ha riservato solo la supervisione sulla futura Costituzione. In Patria il presidente nei sondaggi perderebbe contro Wesley Clark. Bush all’ONU: in Iraq il comando resta agli USA. Il presidente tira dritto sulla sua risoluzione. Chirac: niente veto solo se non ci saranno provocazioni; Le posizioni: Stati Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Russia; Roberto Rezzo, I neoconservatori legati a Cheney e Rumsfeld vincono la partita nella destra americana e convincono il presidente a scartare l’ipotesi di un compromesso con Francia e Germania. La crociata dei falchi USA contro Nazioni Unite ed Europa; ONU. Nata 50 anni fa oggi conta 191 Paesi
«Il Foglio»
«Il Foglio», 24 settembre 2003 [p. 1]
p.1- Bush. Insiste, insiste, insiste. Chiede ai «willing», ai volenterosi di agire. Chiarac insiste anche lui; Berlusconi. Un discorso euro correctly e un premio dagli ebrei: un amico è un amico anche quando straparla; Chalabi. Non vuole «cadere nella trappola della Francia», ma chiede più potere sui soldi dell’Iraq; Foggy Bottom. Il dossier Pakistan-Osama fa paura. Le richieste nette e le offerte assai pingui di Bush a Musharraf;
p.3- Editoriali, Con Bush in un altro mondo. Quando si parla, si decide, si agisce senza tenere il cappello in mano
«Il Foglio», 25 settembre 2003 [p.1-p.6]
p.1- Big game di Putin con Bush. C’è il petrolio dietro il confronto all’ONU. ma è russo, non iracheno. È stato preparato con cura il «meeting tra alleati» a Camp David. Proficua la due giorni energetica. Sono i frutti della linea Rice; Berlusconi a Wall street: «L’Italia è straordinaria per investire»; Accordo tra Bush e Schoeder per «un impegno comune” in Iraq;
p.6-Daniele Bellasio, Chirac, l’égoiste. Affonda l’ONU, la road map e l’Europa. Ma dal punto di vista francese, in cosa sbaglia?; Siegmund Ginzberg, Piccoli miracoli del dialogo a due. Bush opta per la diplomazia tête-à-tête, primo brindisi con Shroeder
2003-09-24
legge Gasparri.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 24 settembre 2003 [p.4]
2003-09-24
RAI: si riunisce la Commissione di Vigilanza. Il presidente della Commissione, Claudio Petruccioli afferma che in attesa dell’approvazione della legge Gasparri vanno bloccate tutte le nomine. Per i membri del centrosinistra la legge in discussione va cambiata.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 22 settembre 2003 [p.4]
Luana Benini, Fino a mercoledì, giorno dell’audizione in Commissione di vigilanza, qualsiasi operazione deve essere fermata. «La legge Gasparri deve essere cambiata. Ma la maggioranza non lo farà, perché una spaccatura su questo testo farebbe traballare il Governo». Petruccioli: «Niente nomine in RAI». «Il CdA non può ribaltare la posizione del presidente, sarebbe la crisi dell’azienda» [intervista a Claudio Petruccioli]; Il mercato dei media [scheda]; L’addio in lacrime. Canale: «Rifarei quell’annuncio Berlusconi permette certe cose?»
2003-09-24
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 25 settembre 2003 [p. 1]
Di Pietro, la nemesi. Dal listone al fantasma del 2001. C’è Tonino con le firme anti Cav. e nell’Ulivo è di nuovo lite
2003-09-24
Procreazione assistita
Senato: dopo due anni approda la legge sulla procreazione assistita approvata dalla Camera il 18 giugno 2002. Venti deputate di entrambi gli schieramenti, in prima fila Maura Cossutta (PDCI) e Alessandra Mussolini (AN), protestano innalzando striscioni e lanciando volantini contro le restrizioni previste dalla legge fra cui l’obiezione di coscienza per i medici, il divieto di fecondazione eterologa, il divieto di clonazione e la previsione del «diritto a nascere» del concepito. Protesa che viene accolta da pesanti e volgari insulti da parte di senatori della maggioranza. La seduta è sospesa. Tuttavia la legge sarà votata dopo la bocciatura delle pregiudiziali di Costituzionalità avanzate dai Democratici di sinistra
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 25 settembre 2003 [p.13]
Nedo Canetti, Deputate di entrambi gli schieramenti sulla tribuna del pubblico con una maglietta con la scritta «Nessuna legge contro il corpo delle donne». «Protestiamo qui perché questa legge oscurantista è stata blindata e non tornerà alla Camera: impone divieti assurdi e spingerà le coppie ad andare all’estero». Procreazione, la rivolta delle onorevoli. Proteste a Palazzo Madama contro il testo della maggioranza. Insulti dai banchi della destra; Cosa dice il testo voluto dal Polo Cosa dice il testo voluto dal Polo; Edoardo Altomare, «La fecondazione assistita mi ha ridato la speranza»
La storia di Maria, portatrice sana di talassemia: dopo quattro interruzioni di gravidanza, ora avrò un bimbo sano; Vittoria Franco, Così non si rispetta il diritto alla salute
2003-09-24
Claudio Minale è nominato capo della Procura di Milano, sostituisce Gerardo D’Ambrosio che deve lasciare per limiti di età.
2003-09-24
Il Parlamento Europeo discute sulla Conferenza intergovernativa che dovrà esaminare il lavoro svolto dalla Convenzione sulla Costituzione Europea
Parlamento Europeo, Strasburgo 24 settembre 2003
Costituzione Europea e Conferenza intergovernativa
2003-09-24
Unione Europea
Strasburgo: il Parlamento Europeo approva la risoluzione: «sulle pensioni adeguate e sostenibili»
Parlamento Europeo, Strasburgo seduta del 24 settembre 2003
Pensioni adeguate e sostenibili
Risoluzione «Pensioni adeguate e sostenibili»
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 38, 16 ottobre 2003 [pp.8-9]
p.8-Gianfranco Brevetto, Francia. Ultime misure. Una riforma inutile. e dannosa;
pp.8-9- Rita Cavaterra, Il Governo e le pensioni/1. La stabilità dei regimi pensionistici, dice il parlamento europeo, dipende dalla crescita economica e dall’occupazione. Il governo e le pensioni/2. E l’innalzamento dell’età pensionabile va affidato a un sistema di incentivi, non può essere obbligatorio. Il governo e le pensioni/3. La riforma realizzata nel ’95, in sostanza, va nella direzione giusta. Il progetto attuale, al contrario, in quella sbagliata. Contro l’Europa; Franco Salvatori, In Germania. la proposta della commissione Rürup. Le spine di Schröder
2003-09-24
Israele Palestina
Ventisette piloti riservisti israeliani, fra cui un generale, leggono in TV una lettera di protesta: «Noi, piloti di notevole anzianità e tuttora attivi, ci rifiutiamo di compiere attacchi immorali e illegali come quelli che Israele conduce nei territori» e ancora «ci rifiutiamo di attaccare luoghi dove vive la popolazione civile»
2003-09-25
PRC: Direzione. Il documento conclusivo è approvato con 18 voti a favore, 4 contrari e 4 astensioni.
Fausto Bertinotti, relazione: L’alternativa in cammino [sintesi]
2003-09-25
CGIL e IRES, presentano il 1° Rapporto sulla congiuntura. La presentazione si svolge due giorni dopo l’incontro con il governo sulla Finanziaria e alla vigilia della presentazione dei relativi provvedimenti in Consiglio dei ministri.
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 35, 25 settembre -1° ottobre 2003 [pp.1-2]
Marigia Maulucci, Finanziaria e dintorni. Il 1°rapporto CGIL IRES sulla congiuntura. L’Italia è in recessione e il lavoro paga per tutti
2003-09-25
FIOM: Conferenza nazionale a Napoli. L’iniziativa è significativamente intitolata: «La precarietà metalmeccanica. L’aggressione ai diritti del lavoro dall’assunzione alla pensione»
2003-09-26
L’Italia dei valori deposita presso la Cassazione quasi un milione di firme per il referendum contro il lodo Maccanico- Schifani.
2003-09-27
Alleanza nazionale
Fiuggi: Convegno di Alleanza nazionale. Accordo fra le correnti Destra sociale di Gianni Alemanno e Storace e Destra liberale di Matteoli. Un tentativo di rilanciare il partito dopo la sconfitta elettorale registrata nelle amministrative
2003-09-27
Nella notte un black out di 10 ore paralizza l’Italia. In tilt servizi sanitari di trasporto ed informatici. Bloccate molte attività produttive. A Roma, mentre si festeggia la «Notte Bianca» si blocca la metropolitana. Il 29 settembre l’Autorità per l’Energia e il ministro alle attività produttive Antonio Marzano fanno partire tre inchieste per accertare le cause del black out.
2003-09-29
Dura critica della CGIL alla finanziaria in particolare per il taglio delle pensioni, il condono edilizio e la mancanza di un serio piano di sviluppo industriale.
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 36, 2 ottobre 2003 [p. 3]
Beniamino Lapadula, Finanziaria. Il Governo presenta la manovra per il 2004. Sempre una tantum. ma garantite dal taglio alle pensioni. Sedici miliardi di euro di tagli e nuove entrate. Condono edilizio maxi e niente di serio per lo sviluppo; Il punto. le mani nelle tasche degli italiani
2003-09-30
CGIL e CISL disertano l’incontro con il Governo sulle pensioni al quale si presenta solo il leader della UIL Luigi Angeletti che lo abbandona dopo due ore. I sindacati proclamano lo sciopero generale per il 24 ottobre contro la volontà, ribadita dal presidente del Consiglio di riformare in senso peggiorativo le pensioni. Fermate spontanee in diverse fabbriche.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 ottobre 2003 [p.7]
Felicia Masocco, Epifani e Pezzotta disertano il vertice. Il premier definisce inderogabile l’intervento sulla previdenza e assicura che nel 2006 vincerà le elezioni. L’ultima beffa è questa: il capo dell’esecutivo invierà ai leader confederali il testo della «riforma» via fax, prima del Consiglio dei ministri di domani. Berlusconi: sulle pensioni tireremo dritto. Il «tavolino» del confronto è una farsa e crolla subito. I sindacati: non ci resta che la lotta; Le date dei conflitti. Gli scioperi generali proclamati dai sindacati (Crono); Laura Matteucci, Si moltiplicano le iniziative per la partecipazione alla manifestazione indetta dalla confederazione sindacale europea. L’impegno di CGIL, CISL e UIL
Sabato tutti a Roma, la prima risposta al Governo; La. Ma., Il responsabile del segretariato europeo della Cgil: niente sconti alla maggioranza. Panzeri: mobilitazione per i diritti e il welfare [intervista a Antonio Panzeri]; La. Ma., Il responsabile Lavoro della Quercia: respingere l’attacco della destra
Damiano: i Ds saranno al fianco dei lavoratori [intervista a Cesare Damiano]
2003-10-01
Senato della Repubblica: seguito della discussione e approvazione del disegno di legge Conversione in legge del decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239 (decreto Marzano), recante disposizioni urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica
Il disegno di legge passa all’esame della Camera che lo approverà in via definitiva il 22 ottobre 2003.
Decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239
XIV Legislatura sedute del 30 settembre e 1° ottobre 2003
Seduta antimeridiana n. 465 – 30 settembre 2003 – sintesi della seduta
Seguito della discussione sul disegno di legge Conversione in legge del decreto-legge 29 agosto 2003, n. 239, recante disposizioni urgenti per la sicurezza del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica
Seduta pomeridiana n. 466 – 30 settembre 2003 – sintesi della seduta
Seguito della discussione
Seduta antimeridiana n. 467 – 1° ottobre 2003 – sintesi della seduta
Seguito della discussione e approvazione
2003-10-01
Senato della Repubblica: Il ministro Tremonti illustra le linee della manovra finanziaria per il 2004 che si articolerà nei documenti di bilancio, in un decreto recante la parte fondamentale della manovra e soprattutto nella riforma strutturale delle pensioni senza la quale, afferma, non ci sarebbe la Finanziaria. Secondo le sue dichiarazioni la riforma delle pensioni non avrebbe finalità di cassa ma servirebbe a riequilibrare la spesa e rendere sostenibile il sistema previdenziale.
XIV Legislatura Senato della Repubblica seduta del 1 ottobre 2003
Seduta antimeridiana n. 467 - 1° ottobre 2003 – sintesi della seduta
Esposizione economico-finanziaria del ministro dell’economia e delle finanze Tremonti
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 ottobre 2003 [p.6]
Bianca Di Giovanni, Il ministro sostiene che senza tagliare la previdenza non c’è manovra e non c’è nemmeno il futuro. Il mistero del decretone che contiene le misure principali. L’aula si infiamma quando il titolare dell’Economia annuncia che per il Sud ci sono 8 miliardi di euro in più la bugia più grossa della giornata. Parla Tremonti, bagarre al Senato. Angius: «Di che cosa discutiamo? Così si espropria il Parlamento». Esplode il fabbisogno; Pubblico impiego. «Siamo discriminati». I lavoratori si mobilitano; Nedo Canetti, Il Governo fa cassa anche sull’amianto. Cancellati i benefici a favore dei lavoratori esposti alla sostanza. Proteste nelle fabbriche; Otto associazioni presentano all’esecutivo un documento comune. Le PMI per una riforma complessiva del welfare
2003-10-01
Senato della Repubblica: approvata la legge che istituisce il «Giorno della libertà», da celebrarsi il 9 novembre di ogni anno nella ricorrenza della caduta del Muro di Berlino, per promuovere nei cittadini una «crescente uniformità di giudizio nei confronti del totalitarismo» sia del passato sia del passato che dei totalitarismi presenti nella scena mondiale. Per i Democratici di sinistra una «festa» contro la Liberazione e come obiettivo celebrare la lotta al comunismo.
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 37, 9 ottobre 2003 [p. 14]
Alessandro Genovesi, Camera. la legge che istituisce una nuova festività il 9 novembre. Una festa per la caduta del muro di Berlino. È l’assurda proposta del centrodestra che obbliga inoltre scuole e università a momenti di approfondimento
«l'Unità»
«l’Unità», 2 ottobre 2003 [p.12]
Nedo Canetti, La destra piega la storia e vara l’anti-25 aprile. La maggioranza si vota in Senato la «festa» contro la Liberazione. Obiettivo: celebrare la lotta al comunismo
2003-10-01
Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini rende noto di aver inviato al presidente del Consiglio una lettera di richiamo perché in due anni e mezzo non si è mai presentato a rispondere alle sedute previste per il «Question time» e quindi di averlo invitato a rispettare il regolamento della Camera e le istituzioni.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 ottobre 2003 [pp.1-3-p.28]
Marcella Ciarnelli, Il presidente del Consiglio deve chiarire e approfondire una volta al mese in Parlamento In due anni e mezzo non l’ha mai fatto. Il presidente della Camera lo invita a rispettare il regolamento e le istituzioni. E dice a Fini: converrà con me che è un po’ strano... «Ora basta. È un’assenza intollerabile». Question time, Casini richiama Berlusconi. Ma il premier cerca i «colpevoli» sulla legge TV
2003-10-01
Riforma TV (legge Gasparri)
<precedente Camera 23-25 settembre 2003
Camera dei deputati: legge Gasparri il Governo è battuto su un emendamento presentato da Rifondazione Comunista all’articolo 10. 284 voti a favore e 278 no. Votano con le opposizioni 30 franchi tiratori della maggioranza. La Casa delle Libertà minimizza: incidente tecnico. La modifica rende necessario un nuovo passaggio al Senato. Nel pomeriggio continua la discussione votato l’articolo 15 sistema integrato delle comunicazioni, tetti antitrust e norme sulla pubblicità.
«Gazzetta Ufficiale» 5 maggio 2004, n.104 (supplemento)
pp.1-4- Sommario;
pp.5-34- Legge 3 maggio 2004, n.112. Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., nonché delega al Governo per
l'emanazione del testo unico della radiotelevisione;
p.35- Lavori preparatori;
p. 36-55- Note
XIV Legislatura Camera dei deputati sedute del 1° e del 2 ottobre 2003
Seduta n. 365 – 1° ottobre 2003 [video della seduta]
Progetto di legge: Assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI, nonche´ delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione (approvato, in un testo unificato, dalla Camera, e modificato dal Senato) Seguito della discussione
Seduta n. 366 - 2 ottobre 2003 [video della seduta]
Seguito della discussione e approvazione
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 ottobre 2003 [pp.1-3-p.28]
p.1-p.4- Pasquale Cascella, Gasparri, persino loro votano contro. La legge cade alla Camera: 35 franchi tiratori mandano un avvertimento a Berlusconi. In aula l’opposizione grida «libertà». La Corte Costituzionale boccia Gasparri e Lunardi;
p.1-p.28- Appello. Chi difende la libertà;
p.2- 339 i minori comparsi da settembre negli spot; Sei ministri non se la sono sentita di «salvare» il Governo; Federica Fantozzi, Fassino: la battaglia continuerà. Sit in davanti alla Camera. Appello per la libertà d’informazione. Prime firme: Biagi e Dario Fo; Simone Collini, L’opposizione esulta: libertà, libertà. I DS: è la dimostrazione che il Parlamento non è asservito quando è libero di votare; Caterina Perniconi, È una giornata campale per la libertà d’informazione, ha detto il presidente dei DS, Massimo D’Alema. Ricordando che il voto segreto è più libero «Una vittoria del buon senso su una brutta legge»; Il libro. Quell’«Asse di ferro» tra Bossi e Berlusconi;
p.3- L’emendamento presentato da Rifondazione; Gli elettori di Forza Italia contrari al nucleare; Luana Benini, Legge TV, maggioranza battuta. Parte del Polo vota con l’opposizione un articolo sui minori. Trentacinque i franchi tiratori; In sintesi; Natalia Lombardo, Un pannolone per Gasparri.
Affondo di AN contro il proprio ministro. Buontempo: «Da libero voto contro». E La Russa cita Mogol; Assenza di programmazione, troppi poteri alle aziende di telecomunicazioni che esautorano i Comuni. Ecco perché quel decreto è incostituzionale. La Consulta boccia le norme di Lunardi e sulle antenne;
p.4- p. oj. (Paolo Ojetti), L’angolo di Pionati. A novembre, poi tutto tornerà a posto; Marco Travaglio, Bananas. Un crescendo gasparriano
«l’Unità», 3 ottobre 2003 [pp.1-3-p.29]
p.1- Titolo: Nasce il partito che minaccia Berlusconi. Franchi tiratori, sono 36 e tengono sotto tiro il governo. Fini e Follini avvertono il premier;
p.1-p.29- Carlo Rognoni, RAIWAY, regalo a casa Arcore;
p.2- Natalia Lombardo, Fini accerchiato. «Stai svendendo AN...». Esplode la rabbia dei colonnelli. Dalla caduta di Moffa ai diktat di Tremonti, cresce il partito degli scontenti; n. l., Storace rompe: «Basta subire offese». Lascia l’esecutivo e accusa: non esistiamo, e il vicepremier ci fa votare una legge che serve solo a Berlusconi [intervista a Francesco Storace]; Pasquale Cascella, Dentro la maggioranza un partito contro;
p.3- I comuni italiani protestano «Siamo ignorati dalla RAI»; Le opposizioni sul caso Fini «Petruccioli convochi Marano»; Luana Benini, Il Governo ancora sotto, la legge TV annaspa. Approvata la Gasparri. Franchi tiratori all’opera, Berlusconi «amareggiato», Fini e Follini: così non va; lu. bu., Ad(ornato), m. ci., La telefonata. Ore 2,51 all’Ansa: «Buonasera sono il presidente del Consiglio...»; Simone Collini, Franco Bassanini senatore DS. «Il malessere per la concezione delle istituzioni propria di Berlusconi attraversa non solo l’opposizione ma anche settori della maggioranza»
«È l’arroganza del premier a frantumare il Polo» [intervista]
successivo Senato 26 novembre 2003>
2003-10-02
Spediti per posta in luoghi diversi tre pacchi bomba. Il Pacco spedito al ministero del Lavoro non provoca nessuna vittima. A Roma alla sede della Regione Sardegna un impiegato vede un filo elettrico sospetto e fa intervenire la polizia. Alla stazione dei carabinieri di Cagliari, il comandante messo in allarme dalla natura del pacco lo fa esplodere nel cortile della caserma. Complessivamente nessuna vittima. I pacchi bomba non sono rivendicati.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 ottobre 2003 [p.1-p.7]
p.1- Titolo: Bombe intelligenti, arrivano prima del corteo. Tre pacchi partiti da Cagliari, uno esplode al ministero del Lavoro: nessun danno. La destra accusa i sindacati che domani sfileranno a Roma per i diritti e le pensioni;
p.7- Maria Zegarelli, Tre buste: una per il dicastero di Maroni le altre due alla Regione Sardegna e ai carabinieri. Sono tutte partite da una fantomatica Società editoriale di Cagliari. Nessuno ha rivendicato l’attentato. Ma la pista più accreditata è quella dei gruppi anarco-insurrezionalisti sardi. La polizia: massima attenzione ai plichi sospetti. I pacchi bomba arrivano puntuali. Alla vigilia delle manifestazioni, tre videocassette esplosive: una al ministero del Lavoro; Eduardo Di Blasi, Pisanu non ha dubbi: «Sono le BR». La destra attacca i sindacati. Epifani: «Atto criminoso per rialimentare la tensione»; Gianni Cipriani, Ma l’Antiterrorismo punta sugli anarchici sardi
2003-10-03
Vertice di maggioranza sulle pensioni.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 ottobre 2003 [p.6]
Bianca Di Giovanni, Ancora da risolvere la questione della gradualità per arrivare a 40 anni di contributi ma si potrebbe salire anche a 42 anni. Il centrosinistra contesta il decretone, non si è mai vista una Finanziaria del genere Berlusconi teme la tenuta della coalizione quando si comincerà a votare. Oggi il Governo colpisce le pensioni. Ultimi scontri: questa mattina vertice di maggioranza prima del Consiglio dei ministri; L’attacco alle pensioni. Le date. Nella Finanziaria. Nella delega previdenziale (scheda); Laura Matteucci, L’Europa non si fida di Tremonti. BCE e Solbes: troppe una tantum, «preoccupazione» per il futuro; Nedo Canetti, Proteste in tutta Italia per le norme inserite nel decretone che annullano diritti già acquisiti. Dalla nuova disciplina esclusi i dipendenti pubblici
Amianto, il ministro gioca sulla pelle dei lavoratori
«l’Unità», 4 ottobre 2003 [p.1-p.4-pp.6-7-p.28]
p.1- Titolo: Strategia della pensione: il Governo spacca il Paese. Varata la «riforma immorale»: tagli e disincentivi. I sindacati protestano in piazza. Oggi a Roma i leader europei. Strano vertice ministeriale con Giuliano Ferrara;
p.1-p.28- Guglielmo Epifani, Se il peggio diventa legge;
p.4- Marcella Ciarnelli, «Un invito privato» dicono da Palazzo Chigi. Berlusconi sente l’incapacità sua e del Governo di far sapere. E ora che il gioco si fa duro chiama i fedelissimi. Fini in difficoltà gli chiede un rimpasto che il premier boccia. Il leader della Lega sfida tutti: non abbiamo paura delle elezioni. Follini: e noi non ci stiamo a prendere pugni. Giuliano Ferrara comunica... Il giornalista al vertice con premier, vicepremier e Frattini. Bossi e UDC se le danno di santa ragione; Natalia Lombardo, Nella Gasparri un articolo incostituzionale. Dubbio il 23. Ma il ministro: la legge non tornerà alla Camera. Il «caso Fini» arriva in Vigilanza; p. oj., L’angolo di Pionati. Restano divisioni nell’Ulivo; n. l., Adolfo Urso, della corrente «liberal»: «Non ci sono fratture dentro il partito, ma la maggioranza è scossa da un malessere, non si può negarlo» Alleanza nazionale vuole contare di più;
p.6- Felicia Masocco, I sindacati parlano di «salasso sociale». Oggi verrà proclamato lo sciopero generale già annunciato per il 24 ottobre e decise altre forme di lotta. L’ira di Pezzotta: «Sono sconcertato, è stato peggiorato quello che era già pessimo Dialogo? Non ci sono più le condizioni minime per ragionare». CGIL, CISL e UIL: «Misure immorali». Le tre confederazioni chiamano alla mobilitazione contro la riforma della previdenza; Bianca Di Giovanni, L’esecutivo annuncia una serie di emendamenti. Sul provvedimento l’opposizione ha sollevato il dubbio di costituzionalità. Il decretone appena nato è già da rifare;
p.7- Bianca Di Giovanni, Cancellata la «Dini». Ci si potrà ritirare solo con 40 anni di contributi pena pesanti decurtazioni. Ma Bossi proclama: abbiamo salvato la previdenza. Soddisfatta anche Confindustria. Tremonti ammette: il vero obiettivo è la stabilità finanziaria. Tetto alle pensioni d’oro: non più di 516 euro al giorno. Pensioni, il governo peggiora la sua riforma. Niente gradualità: dal 2008 a riposo a 65 anni. Falcidiate le rendite di anzianità; La riforma approvata (scheda); Raul Wittenberg, Assegni più leggeri del 30%. Previste forti penalizzazioni per chi vorrà lasciare l’impiego in anticipo; Nedo Canetti, Gli effetti delle norme contenute nel decretone. Ieri ancora presìdi davanti alle Prefetture e scioperi nei cantieri navali. Il ministero annuncia un emendamento. Amianto, migliaia senza reddito né lavoro
2003-10-03
Democratici di sinistra – si riuniscono le varie «aree»
Roma: al Teatro Ambra Jovinelli si svolge l’Assemblea del Correntone. Partecipa anche il segretario, Piero Fassino. I membri della corrente ancora una volta si pronunciano contro una lista unica formata da DS, Margherita e SDI alle elezioni europee.
Orvieto: si riunisce l’area che fa capo a «Libertà Eguale», guidata da Enrico Morando, che a differenza del correntone, condivide l’ipotesi di una Lista unica.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 4 ottobre 2003 [p.10]
Simone Collini, Mussi: lo sbocco alla crisi del socialismo è più a sinistra. E la fusione a tre non risponde alla domanda di unità che pure viene dal basso. Il segretario risponde: né una svolta a destra, né un piccolo Ulivo, ma il tentativo di costruire un soggetto federativo che non cancelli le identità. La discussione sarà amplissima. Lista unica, il Correntone ridice no. Lunedì delicata direzione DS. Il segretario Fassino: decideremo insieme sul referendum; In sintesi; Ecco a voi Berlusconi, quello vero. Corna e promesse non mantenute. La nuova campagna di manifesti della Quercia per dire: quest’uomo ha fallito; Federica Fantozzi, A Orvieto i liberal DS di «Libertà Eguale» s’impegnano sul partito riformista. Che il 66 per cento degli elettori ulivisti gradisce, se segno di un centrosinistra più coeso e unito. Morando: «Sì alla lista unica. Ma senza tirare Prodi per la giacca»
«l’Unità», 5 ottobre 2003 [p.7]
Simone Collini, Il leader del Correntone: questa partita è stata aperta, giocata e chiusa da quattro persone. Hanno deciso Quercia, SDI e Margherita. Come si può? Fallisce anche il tentativo di mediazione di Veltroni. Mentre Di Pietro, polemico fa sapere: appoggeremo il centrosinistra a prescindere... Dalla minoranza DS doppio no a Fassino. Mussi: sul nuovo soggetto riformista e sulla lista unitaria non è riuscito a convincerci; Federica Fantozzi, «Prima di tutto, vincere le elezioni». Poi, dice Fassino a Orvieto, si discuterà in quale gruppo stare. Rutelli: né PSE, né PPE, ma un eurogruppo nuovo; Aldo Varano, Cesare Salvi Socialismo 2000. Decidano gli iscritti, con il congresso. Per vincere le elezioni, ormai insegna l’Europa, serve una sinistra più forte. Oggi a Roma manifestazione all’Eliseo. «Partito riformista? No grazie. Cancellerebbe il socialismo» [intervista]
2003-10-04
Roma: manifestazione promossa dalla Confederazione europea dei sindacati. Sul manifesto di convocazione lo slogan: «Lavoro, Diritti, Solidarietà. Per l’Europa sociale. Adesso!».
Le segreterie unitarie CGIL, CSIL e UIL annunciano per il 24 ottobre uno sciopero generale di quattro re contro la Finanziaria e la «controriforma» delle pensioni proposte dal governo
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 36, 2 ottobre 2003 [pp.1-2]
p.1- Finanziaria e pensioni. Contro le decisioni del governo, il 24 ottobre. Sciopero generale di quattro ore;
pp.1-2- Titti Di Salvo, Il 4 ottobre a Roma. La manifestazione della confederazione europea dei sindacati. Tre buone ragioni per scendere in piazza
«Rassegna sindacale», n. 37, 9 ottobre 2003 [p.2]
Europa in piazza a Roma il 4 ottobre
«l'Unità»
«l’Unità», 3 ottobre 2003 [p.9]
Maura Gualco, All’Eur i capi di Stato e di Governo esaminano il testo della Convenzione, per le strade va in scena la contestazione. Dalle 7 del mattino inizia il piano viabilità: deviate le corse degli autobus sulle vie Pontina, Laurentina e Appia. A Roma cortei diversi per sindacati e No Global
Domani le manifestazioni per i diritti e le pensioni mentre si discute la Costituzione europea; a. f., Ordine pubblico. Ripetere lo schema di Firenze: barriere mobili per la sicurezza; I percorsi dei cortei (mappa); Piero Sansonetti, Agnoletto: cittadinanza europea agli immigrati. «Cancun è un successo del Social Forum, abbiamo fermato la privatizzazione di scuola e sanità»
«l’Unità», 4 ottobre 2003 [p.8]
Laura Matteucci, Una doppia partita sindacale e politica dopo lo spot-TV del premier: in difesa dello stato sociale sfileranno a Roma decine di migliaia di persone. Al fianco di Epifani
Pezzotta e Angeletti anche Fassino, Cossutta, Pecoraro Scanio, Bertinotti insieme anche ai Social Forum. La lunga marcia dei lavoratori europei. I sindacati di tutta Europa con CGIL, CISL, UIL e Ulivo. Il corteo al via alle 15 da piazza della Repubblica; Buio Rai, alla diretta tv ci pensa SkyTg24; I percorsi (mappa); Maura Gualco, Tutte le sigle del corteo no global, «preceduto» dall’azione dimostrativa a Palazzo Grazioli. Ieri all’Università la Sapienza il controvertice del Forum per dire «no» a questa Europa. Disobbedienti: biglietto da visita, tre bidoni di letame a casa Berlusconi
«l’Unità», 5 ottobre 2003 [pp.1-3-p.31]
pp.1-2- Piero Sansonetti, I lavoratori uniti rispondono al padrone. Grande manifestazione a Roma: le pensioni non si toccano, vogliamo un’Europa del lavoro. Un sereno corteo no global attraversa la città. Alcuni teppisti provano a rovinare la festa;
p.1-p.31- Editoriale, Furio Colombo, Pensioni prepotenza e incompetenza;
p.2- Angelo Faccinetto, Il segretario CISL: se il Governo vuole parlare con noi ritiri la riforma. È il momento di stare tutti insieme. Il ministro del Welfare torna a equiparare piazza e terrorismo. UGL e Gilda annunciano proteste. «Adesso prepariamo il 24 ottobre». Sindacati pronti a una lunga mobilitazione. Maroni furibondo lancia la battaglia dell’informazione; a. f. Il successo di Sky
l’assenza della RAI;
p.3- Felicia Masocco, Una bella giornata per Epifani, Pezzotta e Angeletti, dalla piazza un mandato chiaro: non cedere. Il capo dei sindacati europei Monks: la Storia non torna indietro. Non ci piegheremo ai padroni. «Questa volta non ci dividerete». Oltre 250mila lavoratori dicono al governo e all’Europa che diritti, lavoro e pensioni non si toccano; Luana Benini, La sinistra al posto giusto, a fianco di chi lotta. Fassino e Bertinotti vicino ai leader sindacali. La Margherita non si vede in corteo, alla fine compare il solo Franceschini; Bruno Ugolini, L’unità sulle cose da fare. Il dividendo di piazza del Popolo
2003-10-04
Unione Europea Conferenza intergovernativa
- Unione Europea Conferenza intergovernativa
2003-10-04
Diversi Stati membri richiedono di apportare delle modifiche alla bozza della Costituzione europea, proposta dalla Convenzione nel mese di luglio.
Roma, si apre al Palazzo dei Congressi la Conferenza intergovernativa che dovrà approvare il testo definitivo della prima Costituzione europea, cui l’Europarlamento ha indirizzato la raccomandazione di non stravolgere la bozza predisposta da Valery Giscard d’Estaing. La bozza, che prevede 15 membri a pieno titolo e 10 senza diritto di voto, scontenta diversi paesi
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 ottobre 2003 [p.8]
Quattro «grandi» difendono il testo della Convenzione; L’esercito dei «piccoli» chiede emendamenti;
Sergio Sergi, Costituzione, Europa divisa al summit di Roma. Domani si apre la Conferenza. Berlusconi promette una «bella figura» ma tra i partner è scontro; In sintesi; Le altre cinque Conferenze; Attuali membri UE. Paesi che entreranno nella UE il 1/5/2004 (mappa); I cardini della Costituzione; Le organizzazioni non governative chiedono più attenzione ai diritti
«l’Unità», 4 ottobre 2003 [p.9]
Sergio Sergi, Si apre oggi al Palazzo dei Congressi a Roma la CIG. Spagna e Polonia guidano la rivolta dei Paesi che non vogliono contare di meno. L’Italia tenta di blindare il testo uscito dalla Convenzione per arrivare alla firma durante il proprio semestre di presidenza. Costituzione, le incognite allarmano Berlusconi. Frattini mette le mani avanti: se la Conferenza fallirà non sarà un insuccesso italiano ma di tutta la UE; In sintesi; Come cambieranno le istituzioni europee (scheda); se. ser.; Il documento dell’Ulivo. «Il governo non si limiti a fare soltanto da notaio; Toni Fontana, Incontro a Roma tra i ministri. Martino attacca la proposta franco-tedesca e annuncia il possibile invio di altri soldati a Kabul. Parigi e Berlino: difesa europea autonoma dalla NATO; «I 10 paesi in ritardo contro le discriminazioni»
«l’Unità», 5 ottobre 2003 [p.1-pp.4-5]
p.1- Titolo: Il premier regista delle divisioni, fa parlare per ultimo il presidente della commissione
Europa, risultato zero. Berlusconi contro Prodi;
p.4- Marcella Ciarnelli, Il presidente del Consiglio apre la Conferenza intergovernativa e ammette le difficoltà. Parla della storia dell’Europa e definisce il secondo conflitto mondiale «guerra civile». Berlusconi si sfila: non ho colpe se fallisce. Il premier spera solo che la Carta UE sia firmata a Roma. Ciampi: la nave è partita, aggiustiamo la rotta; Pasquale Cascella, Al summit gelo tra Prodi e il premier. Dalla cooperazione istituzionale allo sgarbo: al presidente della Commissione è stata data la parola per ultimo; Toni Fontana, Dalla metà del 2004 la Ue potrebbe assumere la responsabilità della forza di pace. Nessuna decisione al vertice dei ministri della Difesa divisi su spese e comandi militari. Difesa europea, in Bosnia il primo banco di prova;
p.5- Sergio Sergi, La trattativa dovrebbe chiudersi entro il prossimo dicembre ma il compromesso è lontano. I «piccoli» Paesi chiedono modifiche Chirac difende la bozza di Giscard: «La riforma si farà». Costituzione, a Roma l’Europa non fa un passo. Il negoziato parte tra le divisioni. Spagna e Polonia guidano il fronte del no al testo della Convenzione; In sintesi; Le posizioni sulla Carta UE (scheda); Gli ostacoli sul cammino dei partner europei; Gianni Marsilli, Gli USA, convitato di pietra al tavolo della UE. Il rapporto euro-atlantico non avrà un capitolo nella Carta europea ma è motivo di scontro nell’Unione
«l’Unità», 5 ottobre 2003 [p.6]
Maura Gualco, Un grande striscione su via Laurentina: «Voi siete quindici noi siamo 400 milioni». Ci sono tutti: Lilliput, Disobbedienti, Verdi, Palestinesi, Curdi, Donne in nero... al ritmo delle canzoni di Carosone. La marcia dei 30mila: siamo noi l’Europa. Il popolo delle sigle no global sfida i grandi (e la tensione). Con un grande corteo pacifico; e. d. b., Il nostro fotografo: «Così mi hanno manganellato»; Anna Tarquini, Scontri all’Eur, chi paga i Black Bloc? Gli «uomini in nero», qualche centinaio, lanciano bottiglie e sassi. Poi le cariche. Ma vincono i nervi saldi; Antonella Marrone, I temi, Pace, diritti, lavoro: il mondo possibile
2003-10-04
Israele Palestina
Haifa: in risposta ai raid israeliani, l’ultimo del quali ha ucciso una bambina di 9 anni nel campo profughi di Tulkarem, una donna compie un attentato suicida che provoca 19 morti israeliani e decine di feriti. Il presidente palestinese Yasser Arafat ed il primo ministro Abu Ala condannano l’azione. Una dura rappresaglia israeliana colpisce il campo profughi di el Zahab, in Siria, bombardato con aerei F16
2003-10-05
Nel corso della Festa azzurra che si svolge a Milano, Silvio Berlusconi annuncia che scriverà una lettera a tutti gli italiani in elencherà tutte le «tantissime» realizzazioni del Governo. Insieme alla lettera una ampia campagna di propaganda: iniziative telefoniche, sms, spot pubblicitari. Il tutto per un costo totale di 7 milioni di euro.
2003-10-06
Democratici di sinistra (DS) Direzione
Si registra uno spostamento a favore della maggioranza rispetto al Congresso di Pesaro. Il segretario con il sostegno di bassoliniani e liber-ulivisti può contare sul 70%, il Correntone sul 20% e Socialismo 2000 (Sinistra DS per il socialismo) sul 10%.
2003-10-07
Nel corso di un Convegno del CNEL sulle politiche europee per l’immigrazione, il vicepremier Gianfranco Fini (AN) propone il diritto di voto alle elezioni amministrative per gli immigrati in lavorano, pagano le tasse e sono in possesso di permesso di soggiorno
L’apertura di Fini suscita dure reazioni della Lega - «se Fini insiste, il governo va a casa», dichiara Roberto Calderoli- e crea divisioni nella base di AN dove i contrari riversano lamentele sul sito Dì qualcosa di destra». Berlusconi liquida la proposta affermando che «non è nei piani del Governo». Fini insiste.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 8 ottobre 2003 [pp.1-3]
p.1- Titolo: Il vicepremier: «Per le elezioni amministrative i tempi sono maturi. Anche le quote si possono rivedere». Fini presto il voto agli immigrati. Intervista con Bossi: se insiste, il Governo cade; Editoriale, Boris Biancheri, Lo sguardo sull’Europa;
p.2- Immigrazione tra nuove realtà e prospettive; L’ex generale Pedone: mancano i volontari bisogna aprire le forze armate agli immigrati; Sono 54.785 i titolari stranieri di piccole e medie imprese in Italia; Giovanni Cerruti, «Silvio è ben corazzato e io ho le spalle larghe». L’ira di Bossi: così salta tutto e si va al voto anticipato. «Fini vuole votare con violante e la sinistra? Alla fine non ce la farà». Un Governo tecnico? Niente trucchi: o Berlusconi o si va alle urne» [intervista a Umberto Bossi]; gio.cer., I «padani» alla radio «Fermatelo»; Maria Grazia Bruzzone, Dal centro sinistra soddisfazione e qualche sospetto. La Quercia: «Una cosa giusta, ma non sia il pretesto per far modificare le scadenze elettorali»;
p.3- Il fenomeno migratorio in Europa; Unione Europea (scheda); Altri Paesi Europei (Scheda); m. t.m., Il leader di AN: «Berlusconi richiami Bossi alla responsabilità». Fini: «Voto agli immigrati». È rottura con la Lega. Calderoli e Cè: se vuole la crisi di Governo lo dica, noi siamo pronti; p.c., Entro il 2003 650 mila in regola; Amedeo La Mattina, Ha riscosso immediatamente le simpatie dell’UDC. La strategia del vicepremier per il rilancio del partito. Dalla fermezza con i clandestini, al «no» anche all’uso delle droghe leggere ma allo stesso tempo una mano tesa ai «regolari» per piacere ai moderati
«La Stampa», 9 ottobre 2003 [pp.1-3]
p.1- Titolo: Il premier non è nei piani del Governo. La crisi? Sarebbe una prova di irresponsabilità. Rutelli: Esecutivo in stato confusionale. Voto agli immigrati, Berlusconi frena. Ma Fini insiste, AN presenterà una proposta di legge; Editoriale, Massimo Luciani, Per cosa votano gli stranieri;
p.2- Nel web sondaggio anche un 20 per cento favorevole; Sul sito della destra sociale prevalgono i no all’apertura; Ugo Magri, Il presidente del Consiglio durante la visita in Ucraina. Berlusconi: voto agli immigrati? Non è nel programma. Fini aggiunge: soddisfatto lo stesso, si è iniziato a discutere del problema; r. i., Fassino: pronti a un’intesa per una buona legge; Maria Teresa Meli, Storace critico: «Mi sento rappresentato dal titolo del Manifesto “Non ci posso credere”». AN pronta a seguire il leader. Presto un disegno di legge. Dopo i mugugni dei colonnelli il vicepremier ha dimostrato di poter tenere il partito ancora saldamente in mano; r.i., Amministrative e nuovi elettori. Torino e Roma all’avanguardia;
p.3- Viaggio nelle comunità straniere, tra speranze e disillusione; Brunella Giovara, Al voto con Fini e col Corano; Altra proposta «Azzurra». Coppie di fatto e gay «patto di solidarietà»; a.r., «Un’iniziativa che era nello spirito dell’elefantino». Segni: la sfida del vicepremier per la leadership dentro il Polo; ja. ia. (Jacopo Iacoboni), Filo diretto sull’immigrazione: l’elettore polista si mostra dialogante. Radio radicale e la destra antipadana
2003-10-12
Si svolge la Marcia della Pace Perugia – Assisi. Nel corteo forti contestazioni al Governo per la permanenza delle truppe italiane in Iraq. Il Papa in un messaggio indirizzato ai pacifisti li esorta a manifestare «senza distinzioni di fedi, razze e scelte politiche».
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 38, 16 ottobre 2003 [p.2]
Da Perugia ad Assisi per la pace
2003-10-15
CNEL: presentazione del rapporto sulle «Previsioni macroeconomiche di breve termine».
Il rapporto, elaborato dalla I Commissione, presieduta da Paolo Annibaldi, formula previsioni fino al 2006 dell’economia italiana e internazionale. Esprime una valutazione d’insieme della manovra economica del governo per il 2004-2006, e affronta questioni relative a inflazione, investimenti pubblici e crescita dell’economia italiana, federalismo fiscale.
CNEL «Rapporto macroeconomico di breve termine»
Commenti e resoconti
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», n. 39, 23 ottobre 2003 [p.4]
Agostino Megale, Aldo Eduardo Carra, Costo della vita. quello che può fare l’Istat. Se vogliamo percepire l’inflazione vera. Il vero elemento che emerge è il forte malessere e l’insicurezza delle famiglie italiane, in particolare di quelle con redditi medi e medio-bassi
2003-10-16
Unione Europea
Il Consiglio europeo discute le grandi opere per collegare i paesi membri (l’Italia è interessata ai tunnel del Brennero e del Moncenisio, la linea ferroviaria del Gottardo e alle autostrade del mare). Una impegnativa discussione si sviluppa sul tema della auspicata Difesa europea. Si confronta due posizioni: Francia, Germania, Belgio e Lussemburgo da un lato, Gran Bretagna e Italia dall’altro, sulla indipendenza della difesa comune europea rispetto agli USA ed alla NATO. Per il segretario alla Difesa USA, Donald Rumsfeld, la proposta di Francia e Germania di una difesa europea indipendente rappresenta «una minaccia per la NATO». Parere condiviso da Gran Bretagna e Governo italiano.
Consiglio Europeo 16- 17 ottobre 2003
2003-10-16
Iraq
L’ONU vota la terza risoluzione sull’Iraq, la n. 1511, che riconosce l’occupazione del paese, la legittimità dell’Autorità provvisoria di coalizione (CPA) e del Consiglio governativo purché entro il 15 dicembre quest’ultimo sottoponga al Consiglio di sicurezza «un calendario e un programma per la redazione della nuova Costituzione e per l’indizione di elezioni democratiche». Alla risoluzione aderiscono anche Francia e Germania
La risoluzione divide il centrosinistra e i Democratici di sinistra (DS). Per la maggioranza la risoluzione legittima l’intervento armato e pone fine all’unilateralismo americano, di parere opposto il Correntone.
Risoluzione 1511 (2003) Adottata dal Consiglio di Sicurezza 16 ottobre 2003
2003-10-17
Roma, perquisita la sede de «Il Giornale», sequestrati documenti attinenti all’affare Telekom Serbia. Indagati per violazione del segreto istruttorio Il direttore Maurizio Belpietro ed il giornalista Gian Marco Chiocci.
Altri articoli …
Pagina 26 di 41
Commenti e resoconti