XIV Legislatura - II governo Berlusconi
XIV Legislatura - 2001-2006
II Governo Berlusconi
10 giugno 2001-23 aprile 2005
2001-12-20
il Consiglio dei ministri vara le deleghe per le pensioni e il fisco.
2001-12-20
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU approva un mandato di sei mesi per una forza multinazionale di sicurezza in Afghanistan.
2001-12-20
SENEGAL: muore l'ex presidente Leopold Sedar Senghor.
2001-12-21
Conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
«l'Unità»
«l’Unità», 22 dicembre 2001 [pp.1-3-p.30]
p.1- Titolo: Vuole tutto: ricchezza, Governo, Quirinale. In una sfrenata conferenza stampa Berlusconi elogia se stesso e disprezza l’opposizione. Progetta (per sé) nuovi poteri sul Colle, si dichiara il più ricco e più bravo: mi invidiano tutti;
p.1-p.30- Editoriale, Antonio Padellaro, Opposizione. Ci parliamo o la indaghiamo?;
p.2- Titolo: Guasti della destra. Sei mesi di propaganda, ma pochi fatti e tutti inquietanti. La favola del buco smentita a fine anno; f. l., Complotti & bugie. L’Italia offesa dal Polo Dal G8 al caso. Taormina, i colpi bassi alla democrazia; Federica Fantozzi (a cura), Il caso Taormina. Falso in bilancio. L’Italia e l’Europa. “Buco” e promesse. I conflitti del capo. La Devolution; Nedo Canetti, I provvedimenti d’urgenza sono previsti dalla Costituzione: se ne dovrebbe fare un uso limitato ma ora la formula, che baipassa il Parlamento, sta diventando norma quotidiana. Dal fisco alla scuola: a passo di carica grazie a decreti e deleghe;
p.3- Titolo: Guasti della destra. Il premier è soddisfatto di sé e si lascia andare. «Abbiamo lasciato al loro posto i dirigenti di una Rai faziosa»; Marcella Ciarnelli, Berlusconi: le riforme me le faccio da solo. «L’opposizione è confusa, il presidenzialismo lo voterà la mia maggioranza»; Marco Ventimiglia, Parla l’ex ministro dell’Industria e Trasporti: aveva promesso la riduzione della pressione fiscale, nel 2002 gli italiani pagheranno di più Bersani: con le tasse si sveleranno gli inganni [intervista a Pierluigi Bersani]; Rutelli: sono un osso duro il premier non lo dimentichi
«La Stampa»
«La Stampa», 22 dicembre 2001 [pp.1-3]
p.1- Titolo: Alla Conferenza stampa di fine anno il premier annuncia gli impegni futuri. «Mai pensato al Quirinale». «In Europa senza essere proni». Berlusconi: «Ecco l’Italia che farò». «Avanti con le riforme, anche da soli». Stop alle privatizzazioni; Editoriale, Massimo Luciani, Democrazia di qualità;
p.2- Mario Sensini, Privatizzazioni congelate. Berlusconi: cedere l’ENI? Impensabile; Haider: «Brava Italia»; Presidente-Ministro. Botta e risposta e Gasparri querela Zaccaria; Maria Grazia Bruzzone, «Potremo vendere due reti RAI».«Prima bisogna avviare la legge sul conflitto di interessi»; Gigi Padovani, Il segretario DS nel suo Collegio elettorale annuncia una opposizione con proposte concrete. E Rutelli: «Il premier pensi ai problemi di casa sua». «Ma è Babbo Natale? Tutta propaganda». Fassino: le regole non si cambiano a colpi di maggioranza;
p.3- La Conferenza di fine anno del presidente del Consiglio. I sindacati. L’opposizione. Qualità della vita; Ugo Magri, La sfida di Berlusconi: così cambierò l’Italia. «Sulle riforme avanti anche da soli, ma nel 2004. Non penso al Colle»; Filippo Ceccarelli, Echi da Casa Bianca, discorso presidenziale, scenografia da re. Atmosfera principesca per il debutto dello «stemmone» della Repubblica. Coreografia medicea ma il premier, per non eccedere, usa pochissimo il «noi»
«Il Foglio»
«Il Foglio», 22 dicembre 2001 [p.3]
Editoriali, Il premer senza scorta. Spontaneo, spiritoso, natalizio. Ma sulla Boccassini non ci siamo; Berlusconi ha portato la croce, ma ieri è tornato a cantare. Infaticabile, per due ore ha elencato tutti, proprio tutti, i provvedimenti del Governo e sulla Boccassini
2001-12-21
< Sedute precedenti Legge n.448/28 dicembre 2001- Camera sedute 10 -19 dicembre 2001
Senato della Repubblica: approvazione definitiva in terza lettura, 163 voti a favore, 72 contrari, dela legge finanziaria. Subito dopo è approvata in via definitiva, 158 voti a favore, 68 contrari, la Legge di bilancio
XIV Legislatura Senato della Repubblica sedute 21 e 22 dicembre 2001
Seduta antimeridiana n. 98 -21 dicembre 2001
Seduta pomeridiana n.99 -21 dicembre 2001
Seduta n.100 -22 dicembre 2001
2001-12-22
AFGHANISTAN: a Kabul, si insedia il governo del premier Hamid Karzai.
2001-12-31
Messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Messaggio, 31 dicembre 2001 [testo] - [video del messaggio]
2002-01-01
Entra in vigore l’Euro
- Entra in vigore l’Euro
2002-01-01
Nei 12 Stati membri dell’Unione Europea che hanno aderito all’Unione economica e monetaria entrano in circolazione i biglietti e le monete in euro. Il 28 febbraio sarà l’ultimo giorno in cui potranno circolare le vecchie monete.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 gennaio 2002 [pp.1-4-p.31]
p.1- p.3- Gianni Marsilli, Ecco l’Euro, viva l’Euro. Tutti i governi festeggiano quello italiano no;
p.1-p.31- Sergio Sergi, Il passeggero europeo e il vagabondo;
p.2- Sergio Sergi, Prodi: «E adesso l’allargamento». Il cantiere-Europa non chiude. L’Italia? «Senza l’euro, una nazione disastrata»; Celebrazioni. Oltre un milione di tedeschi in festa
davanti alla Porta di Brandeburgo; Giovanni Laccabò, Secondo i dati di Bankitalia sarebbe stato in funzione tra il 30 e il 50% del circuito. I sindacati: scarsa attenzione ai bisogni degli utenti. In arrivo lo sciopero dei bancari. La lunga notte degli assalti agli sportelli bancomat;
p.3- Primati. Silvio Berlusconi è l’unico a non spendere una monetina; La moneta unica europea cessa di essere una valuta virtuale e si presenta alla prova dei mercati. Ora parte la vera sfida con il dollaro; Nei Paesi europei il «changeover» avrà una durata differente. Solo la Germania fa eccezione. A febbraio il conio di papa Wojtyla;
p.4- Bianca Di Giovanni, Banche e Poste pronte all’euro. Meglio non accalcarsi negli uffici e spendere le ultime lire nei negozi; b. d.g. (Bianca Di Giovanni), Il direttore generale di Bancoposta: in pagamento oggi oltre un miliardo e mezzo di euro Pensioni nella nuova valuta [intervista a Massimo Arrighetti]; I disagi maggiori sono toccati agli automobilisti che rientravano dalle vacanze. Sette chilometri alla barriera sud di Roma. Conteggi complicati, code ai caselli autostradali
«l’Unità», 3 gennaio 2002 [pp.1-6]
p.1- Titolo: Euro,tutti i nemici da Bossi a Martino. In Europa i governi festeggiano la nuova moneta, in Italia i ministri predicono: sarà un fallimento. Primo giorno con disagi: file alle poste, in banca, nelle stazioni, ai caselli, rincari senza motivo;
p.1-p.6- Editoriale, Nicola Tranfaglia, Chi ha paura del nuovo;
p.1-p.5- Oreste Pivetta, Italiani. Dal bar al supermercato piccolo slalom tra i centesimi;
p.2- Raul Wittenberg, Tutti in fila per mutui e pensioni. Nelle banche e in posta i disagi maggiori. Proteste per gli arrotondamenti ingiustificati; Bianca Di Giovanni, ABI: già il 70% dei bancomat eroga la nuova moneta, 233 milioni di euro prelevati ieri. Bankitalia: già in circolazione 1,1 miliardo di banconote; Giuseppe Caruso, Napoli cerca la fortuna con i numeri legati all’arrivo della nuova moneta. A Milano tram a 2.000 lire per mancanza di resti. Al Lotto si gioca «meraviglia» e «denaro»;
p.3- L’era dell’euro. Nessun pubblico annuncio, nemmeno un’edizione di «Porta a porta». La nuova moneta parte senza tutela; Luana Benini, Gli eurosabotatori di Palazzo Chigi. Governo freddino, Berlusconi a Portofino. Bossi: a me dell’Euro non me ne frega niente; Bianca Di Giovanni, Per l’ex ministro dell’Industria l’atteggiamento della Destra è pericolosissimo. «Nessuno monitorizza l’aumento dei prezzi». «Gli italiani pagheranno il disinteresse dell’esecutivo» [intervista a Pier Luigi Bersani]; Fabio Luppino, Il ministro della Difesa, rispolverando il suo sapere, prevede un fallimento. Il ministro per le Attività produttive ha, al contrario, grandi speranze. Martino e Marzano divisi anche dalla nuova moneta;
p.4- Roberto Rosso, Promozione dal fronte americano. Washington Post: un sogno durato cinquant’anni. USA Today: nostalgia della lira; Bruxelles. Solbes: un successo oltre le attese
ma il patto di stabilità non si tocca; Positivo esordio della nuova moneta sui mercati valutari. Guadagni sensibili anche su sterlina, yen e franco svizzero. Un balzo oltre quota 90 centesimi di dollaro
2002-01-01
Commenti al messaggio del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Apprezzamenti da parte di entrambi i Poli, anche se al centrodestra, non piace la difesa della giustizia e l’invito al dialogo sulle riforme e a non procedere a colpi di maggioranza, alla Lega non piace il riferimento all’Italia unita.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 gennaio 2002 [p.1-pp.6-7]
p.1- Titolo: Ciampi chiarisce, esorta, disturba. Sul governo: «Ho il diritto-dovere di consigliare». Sui giudici: «Soggetti solo alla legge». Sulle riforme: «No a colpi di maggioranza». Sulla Repubblica: «Una e indivisibile»;
p.1-p.6- Editoriale, Piero Sansonetti, L’Italia tra Risorgimento e Resistenza;
p.6- Vincenzo Vasile, Ciampi: ho il diritto-dovere di consigliare. Messaggio al governo nell’imminenza della discussione della legge sul conflitto di interessi; Auditel. Quattordici milioni di italiani davanti alla TV; Il contro messaggio di Grillo su Telepiù;
p.7- Federica Fantozzi, Il discorso di fine anno. Apprezzamenti dal leader dell’Ulivo Rutelli, da Castagnetti e Bassanini. Meno prodigo Bossi. Chiti: non abbiamo fatto ostruzionismo. I Poli applaudono, Pisanu cerca lo scontro. Il ministro liquida il Quirinale: «Abbiamo i numeri, sulla giustizia non tollereremo oltre»; L’Europa il leit- motiv del Quirinale in tre anni; L’Euro e le altre questioni internazionali in primo piano. Dialogo in Parlamento e federalismo i temi italiani [scheda]; L’onorevole -avvocato -forzista conferma l’interrogazione sul caso Sme: «L’appello di Ciampi è corretto, ma al tribunale sono sordi...». Incredibile Ghedini, scambia i giudici di Milano per parlamentari
«Il Foglio»
«Il Foglio», 2 gennaio 2002 [p.3]
Editoriale, Un presidente normale. Il discorso di Ciampi guarda all’essenziale senza trabocchetti
2002-01-01
Israele Palestina
Le Brigate dei martiri di Al Aqsa dichiarano di voler rispettare l’invito alla tregua rivolto dal leader dell’Autorità nazionale palestinese (ANP). Il premier israeliano Ariel Sharon respinge l’iniziativa del presidente Moshe Katsav di recarsi a Ramallah per tentare di proporre una tregua ai rappresentanti del Consiglio legislativo palestinese.
2002-01-02
Alla vigilia dell’inaugurazione dell’anno giudiziario l’Associazione nazionale magistrati (ANM) annuncia la volontà di «sensibilizzare l'opinione pubblica sulle cause del profondo malessere professionale e istituzionale della magistratura». I magistrati entreranno per ultimi, in toga, nei luoghi dove si svolgeranno le cerimonie dell’inaugurazione e leggeranno un documento di denuncia e proposta sulla giustizia.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 gennaio 2002 [p.6]
Susanna Ripamonti, In coincidenza con l’apertura dell’anno giudiziario i magistrati vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sul malessere della categoria. L’ANM si prepara a protestare
SME, stamane depone la Ariosto. Ghedini: «Questo processo deve essere annullato»
2002-01-02
Afghanistan
L’ONU lancia l’allarme per le migliaia di profughi che lasciano l’Afghanistan. In Italia continuano le polemiche sull’azione militare degli USA che ad avviso dei critici viola la Carta delle Nazioni Unite. Karzai, il premier del Governo afgano appena insediatosi dopo la fine del regime dei talebani, invita ancora una volta gli USA a cessare i raid sui civili. Nel paese i marines continuano la caccia al Mullar Omar e a bin Laden.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 gennaio 2002 [p.8]
Titolo: I marines hanno passato al setaccio un covo abbandonato del mullah. Pronti 350 militari italiani; Gabriel Bertinetto, Omar non si trova, ucciso il suo capo dei servizi segreti. Karzai agli USA : no ai raid sui civili. A Kabul arrivano i soldati della forza di pace; Allarme ONU: in fuga
migliaia di profughi; Arrestato in Pakistan scozzese filo Al Qaeda; Maura Gaulco, Per il docente di filosofia del diritto internazionale, l’azione militare in Afghanistan viola la Carta delle Nazioni e altri trattati. «Quella di Bush è una guerra fuori legge» [intervista a Danilo Zolo]
2002-01-02
India – Pakistan
Al confine del Kashmir in un cambio di colpi di artiglieria muoiono dieci soldati pakistani. Il 4 gennaio, al confine fra India e Pakistan, lo scoppio di una mina provoca 10 vittime in un convoglio militare pakistano
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 gennaio 2002 [p.10]
Titolo: Il mondo dei conflitti. Il gruppo islamico radicale mette in guardia New Delhi: pronti a usare armi letali contro i vostri soldati; Gabriel Bertinetto, Scontri alla frontiera India-Pakistan, 4 morti
I ribelli del Kashmir minacciano nuovi attentati. Blair tenta la mediazione
2002-01-02
Israele-Palestina
2 gennaio: in un momento di difficoltà della ripresa dei negoziati, entrambe le parti in lotta, accolgono positivamente il ritorno di Anthony Zinni, il diplomatico USA inviato dall’amministrazione Bush.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 3 gennaio 2002 [p.10]
Sharon allenta la morsa sui Territori. Arriva l’inviato USA per salvare il negoziato
3 gennaio: nel mar Rosso, i servizi segreti israeliani bloccano il tentativo palestinese di importare un carico di 50 tonnellate di armi di guerra da parete di forze appartenenti all’ANP, Arafat declina ogni responsabilità. A Hebron arrestati 5 soldati palestinesi. Parziale ritiro delle forze militari israeliane da Jenin e Ramallah. Proseguono i tentativi dell’inviato americano di arrivare a una tregua.
Commenti e resoconti
«l’Unità», 4 gennaio 2002 [p.10]
Titolo: Il mondo dei conflitti. L’ANP protesta e chiede la fine totale del blocco. Cinque palestinesi arrestati dai soldati a Hebron; Israele fa arretrare i carri armati. Parziale ritiro da Jenin e Ramallah. L’inviato di Bush tenta di strappare la tregua
2002-01-03
Il ministro degli Esteri, Renato Ruggiero, critica la freddezza manifestata da alcuni ministri rispetto all’entrata in vigore dell’Euro, in particolare da Giulio Tremonti, Antonio Martino e Umberto Bossi. Una conferma dell’euroscettismo presente nell’esecutivo. Critica peraltro non nuova da parte del ministro degli Esteri. Non serviranno a nulla i tentativi di mediazione del presidente del Consiglio, il 5 gennaio Ruggiero rassegnerà le dimissioni.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 4 gennaio 2002 [p.1-pp.4-5-p.30]
p.1- Titolo: Il ministro Ruggiero sull’orlo della crisi. Circondato da volgarità, antieuropeismo, gelo e maleducazione dei colleghi il titolare della Farnesina teme di non poter più salvare l’immagine del Paese;
p.1-p.30 - Editoriale, F.C. (Furio Colombo), Governare tutti governare male;
p.4- Titolo: Affari di Governo, Angius: «Se la Destra fosse stata al Governo negli anni scorsi non saremmo mai entrati in Europa»; Popolarità, il premier battuto anche da Fini; Federica Fantozzi, Ulivo: chiarimento in Parlamento. Il capo della Farnesina il più popolare del governo secondo un sondaggio CIRM; Natalia Lombardo, Il Polo irritato dal suo ministro. Gelo di AN, Selva: basta dichiarazioni ai giornali. La Lega: se vuole lasciare, faccia pure...;
p.5- Titolo: Affari di Governo. Ieri Berlusconi in tre righe ha fatto sapere di aver parlato con il responsabile della Farnesina. Tutto qua; Giallo su una frase di Romano Prodi. Uscita ieri ma pronunciata il giorno prima; Gianni Marsilli, «Ma questo qui quando ce lo togliamo di torno?». Così parlò Tremonti a Laeken di Ruggiero. Ecco perché il ministro degli Esteri è sempre più solo
2002-01-03
Il ministro del Lavoro, Roberto Maroni, conferma che non varerà il decreto sugli ingressi degli extracomunitari fino all’approvazione della nuova legge sull’immigrazione. Numerosi intellettuali con l’«Una giornata di civiltà per il diritto al futuro» promuovono per il 19 gennaio a Roma un’iniziativa di protesta contro il disegno di legge sull’immigrazione ( legge Bossi-Fini) presentato dal centrodestra, in discussione alle Commissioni del Senato.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 4 gennaio 2002 [p.13]
Massimo Solani, Il ministro Maroni ha confermato ieri che non varerà il decreto sugli ingressi degli extracomunitari fino all’approvazione della nuova legge. Il governo blocca i flussi. Immigrati nel caos. Code inutili per i permessi. I vescovi: è ingiustificabile; L’appello degli intellettuali: il 19 gennaio mobilitazione contro la legge Bossi-Fini
2002-01-03
Milano: dopo la pausa di fine anno, riprende il processo SME principali imputati Silvio Berlusconi e Cesare Previti, prevista la testimonianza di Stefania Ariosto, la «Lady Omega» che con le sue deposizioni aveva dato il via all’inchiesta.
2002-01-04
CGIL, CISL ,UIL : i tre segretari scrivono al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per segnalare che le decisioni del Governo in merito alla delega legislativa sul lavoro e sulla previdenza contraddicono e cancellano anni di concertazione. Nella stessa lettera la richiesta di un incontro per poter illustrare a Ciampi la posizione sindacale.
Commenti e resoconti
«La Repubblica»
«la Repubblica», 5 gennaio 2002 [p.7]
Riccardo De Gennaro, I sindacati scrivono a Ciampi
«la Repubblica», 6 gennaio 2002 [p.12]
Massimo Giannini, Il Governo torni sui suoi passi o il conflitto sociale sarà durissimo [colloquio con Sergio Cofferati]
«la Repubblica», 7 gennaio 2002 [p.12]
Vittoria Puledda, Il leader CGIL è rigido e arretrato ma Confindustria non è da meno
«la Repubblica», 7 gennaio 2002 [p.12]
Luisa Grion, Sindacati. Agitazione permanente
2002-01-06
Il ministro degli Esteri Renato Ruggiero si dimette per divergenze con le critiche espresse dai ministri Bossi, Martino e Tremonti all’euro. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, fallito ogni tentativo di mediazione, assume l’interim che lascerà il 14 novembre sostituito da Franco Frattini, ministro della Funzione pubblica.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 7 gennaio 2002 [pp.1-5-p.30]
p.1- Titolo: È nato il governo Bossi - Tremonti. L’Ulivo: l’uscita di Ruggiero cambia e peggiora esecutivo e maggioranza. Allarme in Europa: governi e giornali denunciano l’isolamento dell’Italia;
p.1-p.30- Editoriale, Gianni Vattimo, Da pessimista sono deluso è peggio;
p.2- Sergio Sergi, La crisi in Italia desta allarme in Europa. Il belga Michel: hanno vinto gli antieuropei. Preoccupazione in tutte le capitali; La stampa inglese on-line: «La prima vittima dell’euro; Federica Fantozzi, In Europa Ruggiero ha riscosso grande stima. Per il futuro mi auguro una situazione analoga. «Spero in una linea di continuità l’Italia non deve cambiare rotta» [intervista a Romano Prodi];
p.3- Il presidente FIAT: è una brutta giornata per l’Italia e per me; Marcella Ciarnelli, Berlusconi ad interim agli Esteri. Il testamento di Ruggiero ai diplomatici: «Rifiutate di assecondare giochi di potere»; Il premier all’opera, ecco a voi la «diplomazia maccheronica»; Umberto De Giovannangeli, Abile, ambizioso e competente: i guai giudiziari e la spregiudicata politica estera dell’ex segretario generale nemico del ministro uscente. Vattani, sulla Farnesina l’ombra di un nuovo Mazzarino;
p.4- Pasquale Cascella, Quirinale, passi inutili per una ricucitura. Il Colle prende atto della volontà del premier, ma impone il dibattito in Parlamento; Gianni Marsilli, Ruggiero rappresentava continuità nella migliore tradizione dell’europeismo italiano. L’hanno buttato via». «Tutto ora diventa più difficile. Non per la sinistra, per il Paese» [intervista a Giorgio Napolitano];
p.5- Natalia Lombardo, Rutelli e Fassino chiedono che venga svolto subito un dibattito in Parlamento sul caso Ruggiero. Ulivo: retrocessi ad «Italietta». «Noi con l’Europa»,manifestazione oggi pomeriggio in Campidoglio; La maggioranza lo viveva come corpo estraneo, ora in Europa
conteremo meno. «Ruggiero vittima di una lotta di potere» [intervista a Lucio Caracciolo]
«l’Unità», 7 gennaio 2002 [p.6]
Il ministro degli Italiani nel mondo critica senza mezzi termini la condotta del premier. Anche Tremaglia in bilico? «Berlusconi irresponsabile». Fini lo zittisce: fine di un ipocrita unanimismo; Preoccupazioni in Francia; Fabio Luppino, L’Italia con questo brusco passaggio torna ad essere un oggetto oscuro per molti Paesi. Contraddette le regole della diplomazia. Al «ground zero» della politica estera; Bruno Marolo, Los Angeles Times: molti politici europei diffidano di Berlusconi. Ma l’amministrazione Bush ha seguito proprio la linea opposta di Berlusconi, premiando la competenza. America distaccata, l’Italia non è il partner principale
«Il Foglio»
«Il Foglio», 7 gennaio 2002 [p.1-p.3]
p.1- Elefantino rosso (Giuliano Ferrara), Senza Ruggiero, a rimetterci è soprattutto il capo del governo;
p.3- Secondo il capogruppo dei DS la maggioranza ha una doppia divisione: europeisti e antieuropeisti, competenti e incompetenti. Violante: «Il vero problema del governo non è Ruggiero ma Bossi» [Antonella Rampino, «La Stampa», 5 gennaio]; L’euro potrebbe diventare la nostra dichiarazione d’indipendenza. Fino alla guerra del Vietnam la CEE non pensava a una moneta comune. Ora é possibile l’unica rivoluzione mai fatta in Europa: quella dei consumatori [Sergio Romano, «Panorama», 4 gennaio]; Nei Paesi dell’Est c’è la fila per cambiare i marchi in dollari (Attilio Geroni, «Il Sole24 Ore», 2 gennaio)
«Il Foglio», 8 gennaio 2002 [p.1-p.3]
p.1- Farnesina e Polo. Gli eurottimisti del centrodestra rimpiangono (un po’) Ruggiero e chiedono veloci iniziative; Bruxelles e il Cav. Berlusconi sa di poter contare su Aznar (che guida il semestre UE) ma ha un’agenda terribile; Sotto Fassino. Non c’è pace tra i DS né tra i dalemiani né nel correntone. Riserve sull’ex ministro degli Esteri. L’ira di Minniti. Riunione annullata;
p.3- Editoriale, Come (non) si licenzia un ministro. La solita decisione tardiva e impulsiva del Cav., ma niente tragedie
2002-01-06
Afghanistan
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 7 gennaio 2002 [p.6]
Gabriel Bertinetto, Afghanistan, caccia ai due fantasmi. Spariti nel nulla Osama e Omar. Gli USA ricominciano i bombardamenti su Tora Bora; A Guantanamo il super-carcere per i Taleban fatti prigionieri; «Il mio mito è Osama »; Missione ONU. In viaggio per Kabul soldati francesi e tedeschi. Gli italiani partono da Salerno a metà gennaio; Cinzia Zambrano, Secondo la portavoce dell’UNHCR, Laura Boldrini, sarebbero circa 70 mila i rifugiati in entrata dal Pakistan e dall’Iran. L’OMS lancia un allarme: molti di loro depressi. Disastro umanitario evitato: riprende il rientro dei profughi afghani
2002-01-06
Israele – Palestina
Ripartono in un clima di tensione i colloqui sulla sicurezza decisi dopo gli incontri dell’inviato di Bush
2002-01-07
Incontro DS- Sindacati – ampia convergenza nella lotta contro le deleghe sul lavoro
2002-01-07
Processo SME
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 8 gennaio 2002 [p.3]
Scene da un processo Sme sempre più «smarrito»
«Il Foglio», 10 gennaio 2002 [p.3]
Editoriale, Emergenza, la parola alla difesa. Una sinistra allo sbando non aiuta a uscire dalla crisi della Giustizia
2002-01-09
Dopo un vertice dell’Ulivo Pecoraro Scanio annuncia che la coalizione lancerà la raccolta firme per un referendum sulle rogatorie.
2002-01-09
Israele - Palestina
9 gennaio: a Karem Shalom (non lontano da Rafah a pochi chilometri da Gaza) un commando del braccio armato di Hamas, Ezzedin al Qassam, indossando divise dell’ANP, assalta un fortino dell’esercito israeliano sparando e lanciando granate. Uccisi tre soldati e un ufficiale. Uccisi due palestinesi del commando. Hamas rivendica l’attacco. Dura condanna da parte dell’Autorità palestinese. L’assalto segna la fine della tregua annunciata da Hamas il 19 dicembre 2001. Il Governo israeliano, tramite gli USA, chiede ad Arafat di consegnargli il proprietario del cargo contenente armi intercettato nel Mar Rosso. Secondo i servizi segreti israeliani si troverebbe negli uffici di Arafat a Ramallah.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 10 gennaio 2002 [p.9]
Titolo: Il mondo dei conflitti. Arafat condanna la strage rivendicata da Hamas. Reparti del genio militare demoliscono due postazioni della sicurezza palestinese; Israele chiede l’arresto
del proprietario del cargo; Umberto De Giovannangeli, Kamikaze contro un fortino israeliano, sei morti. Con le divise dell’ANP attaccano i soldati a Gaza. Sharon prepara la rappresaglia; u.d.g., Bloccata la costruzione della moschea di Nazareth; u.d.g., Ziad Abu Ziad. Il ministro dell’ANP: solo il dialogo potrà garantire una solida tregua. «Isoliamo gli estremisti con l’arma del negoziato» [intervista]
«La Stampa»
«La Stampa», 10 gennaio 2002 [p.7]
Continuano le reazioni alla vicenda del cargo carico di armi. Il premier voglio l’uomo della «Karine A». Scambio di prigionieri Israele-Egitto; Aldo Baquis, Hamas infrange la tregua: quattro soldati uccisi. Attaccato un forte delle truppe beduine israeliane, morti due assalitori; Marco Tosatti, Sharon blocca la moschea di Nazareth; Fiamma Nirenstein, I terroristi hanno voluto marcare la loro autonomia da Arafat. Vendetta per la nave sequestrata. La risposta degli islamici all’operazione del Mossad; f.n., Il reggimento dei cacciatori di tracce. Gli arabi dell’esercito ebraico: musulmani, volontari e fedeli
«Il Foglio»
«Il Foglio», 10 gennaio 2002 [p.1]
Hamas rompe la tregua. Il «solito» attentato e una strana nave piena d’armi mettono Arafat all’angolo. Kamikaze contro un kibbutz israeliano giusto dopo il sequestro dell’arsenale
destinato (pare) ai palestinesi. Chi ha spedito quel carico?
10 gennaio: in risposta all’assalto del 9 gennaio a Rafah scatta la dura rappresaglia dell’esercito israeliano. Carri armati e bulldozer abbattono oltre 50 case di civili. Nel campo profughi di Shatai sparatoria tra militanti di Hamas e polizia palestinese. Il movimento islamico accusa l’ANP affermando che vuole la guerra civile fra i palestinesi.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 11 gennaio 2002 [p.10]
Il mondo dei conflitti. Scatta la rappresaglia dopo la strage di Gaza. Gli integralisti minacciano nuovi attentati: non aderiamo più all’appello dell’ANP; Il segretario del patriarca: Sharon fa terrorismo di Stato; Umberto De Giovannangeli, I tank israeliani radono al suolo le case di Rafah. La Jihad rompe la tregua. Sharon: Arafat resterà confinato fino a quando non arresterà i kamikaze; u.d.g., Bush accusa: la nave carica di armi era diretta all’Autorità palestinese; u.d.g., Yossi Sarid leader dell’opposizione israeliana. L’ex ministro: la sinistra in Israele non è un movimento perdente. «La vendetta contro i civili non sconfigge il terrorismo» [intervista]
«La Stampa»
«La Stampa», 11 gennaio 2002 [p.12]
Aldo Baquis, Ritorsione di Israele, abbattute 50 case. Bush: sospetto che le armi della nave fossero per i terroristi
11 gennaio: le forze armate israeliane continuano la rappresaglia e distruggono l’unico scalo internazionale della Palestina, l’aeroporto di Dahanye (Gaza). Il segretario di Stato USA Powell si schiera con Sharon e difende la rappresaglia. Lo stesso presidente USA, George Bush jr., chiede ad Arafat formali spiegazioni sulla vicenda del cargo. Il leader palestinese ancora una volta declina ogni responsabilità e fa arrestare tre dirigenti ANP accusandoli di essere coinvolti nella vicenda.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 12 gennaio 2002 [p.12]
Umberto De Giovannangeli, Le ruspe israeliane demoliscono l’aeroporto di Gaza. Powell difende la ritorsione di Sharon. Nave carica di armi: l’ANP arresta 3 palestinesi
2002-01-10
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, incontra a Palazzo Giustiniani Gianfranco Fini, leader di Alleanza Nazionale (AN). Un colloquio di tre ore in cui si affrontano le varie questioni politiche aperte: dalla giustizia alle pensioni, il ricambio al ministero degli Esteri.
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 11 gennaio 2002 [p.1]
Dalla giustizia alle pensioni. Agenda fitta a Palazzo Chigi, il Cav. non starà a lungo alla Farnesina. L’atteggiamento dei pm milanesi. La mobilitazione giustizialista. Le prossime nomine. Le tensioni con i sindacati. Urbani, il candidato favorito
2002-01-11
Consiglio dei ministri: approvato il decreto legislativo di riforma dei reati societari e abolisce il falso in bilancio
2002-01-11
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 12 gennaio 2002 [p.1-p.3]
p.1- Spiazzati da Confindustria. Sergio Cofferati chiama alla guerra. Ma i motivi di agitazione sono deboli. Il nucleo sindacalizzato dei 40-50enni è stato garantito. Oltre al pubblico impiego, ora, chi si può mobilitare? Modello Medef per D’Amato;
p.3- Editoriale, Dàgli a D’Amato! E’ troppo riformista. Per colpire il premier si attacca il presidente di Confindustria. Con furore
2002-01-11
Unione Europea
Il presidente della Convenzione, Valery Giscard d'Estaing, incontra il presidente del consiglio Berlusconi. Per dimostrare la sua fede europeista Berlusconi distribuisce ai giornalisti presenti a Palazzo Chigi un opuscolo di 28 pagine con le sue dichiarazioni sull’Europa a partire dal ’94.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 12 gennaio 2002 [p.2]
Marcella Ciarnelli, Lo scolaro B. non supera l’esame Giscard. Il presidente della Convenzione diffida dell’europeismo conclamato del premier; Piquè, un golden boy agli Esteri. Simbolo principe della Spagna moderna; g. m. (Gianni Marsilli), Ieri l’autorevole quotidiano francese riportava tre articoli dedicati al nostro Paese. Uno scritto da Dario Fo, uno da Berlusconi. L’ultimo da Caselli. Una giornata italiana sulle pagine di «Le Monde»
2002-01-11
Processo SME
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 12 gennaio 2002 [p.5]
Susanna Ripamonti, SME, il premier :altri dovrebbero essere al mio posto. La difesa ha tentato di bloccare l’udienza, assalto respinto
2002-01-12
Inaugurazione dell'anno giudiziario 2002.
L’Associazione nazionale magistrati come deciso trasforma la cerimonia in un 'occasione di protesta contro il governo. In tutte le città i magistrati , indossando le loro toghe nere, abbandonano polemicamente le aule giudiziarie al momento in cui intervengono i rappresentanti del governo e del centrodestra.
Durissime le parole pronunciate contro le riforme «punitive» del governo e in difesa dell'indipendenza della magistratura dal procuratore generale di Milano Francesco Saverio Borrelli. «Resistere, resistere, resistere come sulle linea del Piave», così conclude il suo intervento.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 12 gennaio 2002 [p.1-pp.3-4-p.27-p.31]
p.1- Titolo: Il Procuratore generale: rispettate la giustizia. La Cassazione inaugura l’anno giudiziario e raccomanda: accettare le sentenze e abbassare i toni, Berlusconi dice ok. Poi ricomincia la guerra ai giudici di Milano e cancella il falso in bilancio;
p.1-p.31- Editoriale, Antonio Padellaro, Il dibattito sulle buone maniere;
p.1-p.27- Gianni Vattimo, Dico a chi è in ansia per noi;
p.1-p.3-Ninni Andriolo, Nessuna sponda;
p.1-p.4- Enrico Fierro, Chi resiste nel Palazzaccio;
p.3- Federica Fantozzi, Giustizia in ginocchio, troppi ostacoli ai processi. Il Pg Favara invita il governo ad agire: «Rispettare l’indipendenza dei magistrati»; Vincenzo Vasile, Sguardi d’intesa e sorrisi: la relazione del pg della Cassazione incontra il consenso del capo dello Stato
Ciampi apprezza: parole chiare e serene;
p.4- f. f. (Federica Fantozzi), Il governo accelera sul falso in bilancio Berlusconi risponde a modo suo al Pg Favara, con un colpo di spugna sui reati; e. f. (Enrico Fierro), Al CSM la destra chiede il suo trasferimento. Lui risponde: attendo sereno le decisioni del Consiglio. La nostra non è protesta. Stiamo cercando il dialogo» [intervista a Giuseppe Gennaro]
«l’Unità», 13 gennaio 2002 [pp.1-4-pp.6-7-p.31]
p.1- Titolo pagina: 12 gennaio, il giorno del giudizio. Rivolta dei giudici. Borrelli: resistere,
resistere, resistere. Scajola querela, La Loggia prepara le liste . D’Alema: ora basta attacchi. Fassino: da Milano un grido di dolore. Rutelli: libertà ai magistrati;
p.1-p.7-Vincenzo Vasile, La rivolta dei giudici;
p.1-p.31- Editoriale, Furio Colombo, Perché non possiamo non stare con i giudici; Nando Dalla Chiesa, La voce di un’Italia pulita;
p.2- Enrico Fierro, L’Italia a fianco delle «toghe nere». Palazzi di giustizia stracolmi come mai era accaduto. La protesta è stata generale; Il documento. L’ANM: tutelate la dignità del nostro lavoro; s.c., Finocchiaro, DS: «L’ANM ha manifestato un disagio che appare profondissimo». Angius, DS: «Non si possono confondere i problemi della giustizia degli italiani con quelli che ha un italiano». Ulivo con i magistrati, Rutelli: il governo vuole cancellare la cultura della legalità;
p.3- Susanna Ripamonti, L’appello di Borrelli: magistrati, resistete. Il Pg di Milano accusa: tolgono le scorte ai pm dei processi del premier. Scajola lo denuncia; Oreste Pivetta, Un mazzo di rose rosse per Ilda Boccassini, l’abbraccio tra il procuratore generale e l’ex pm. Fassino: raccogliamo il grido di dolore. Il cardinal Martini: la legalità va difesa; Gerardo D’Ambrosio, «È la notte della democrazia. Non sono il solo a pensarlo»;
p.4- Ninni Andriolo, D’Alema: il governo ostacola la giustizia. «Un problema vero? Il garantismo dei potenti». Castelli: legittimati dal popolo;
p.6- Saverio Lodato, La Loggia vuole liste di proscrizione. «Faremo l’elenco del manipolo di magistrati che attentano alla democrazia...». Poi fa una mezza marcia indietro
«La Stampa»
«La Stampa», 13 gennaio 2002 [pp.1- 4]
p.1- Titolo: Apertura dell’anno giudiziario: procuratori e giudici in toga da Torino a Milano, Napoli e Palermo aule abbandonate quando parlano i politici. In tutta Italia i magistrati protestano;
p.2- Il documento dell’Associazione nazionale magistrati; Francesco La Licata, Magistrati in toga nera, il giorno della protesta. I giudici abbandonano le aule. Il Pg di Roma: criticateci solo sui fatti; Nino Pietropinto, Torino. «Strabismo giudiziario» Scontro tra Vietti e Laudi; Lirio Abbate, Palermo. Grasso: dovremmo dialogare, ma con chi?; Enzo La Penna, Napoli. Sulle barricate anche gli avvocati di sinsitra;
p.3- Paolo Colonnello, Borelli: resistere come sulla linea del Piave. Il Pg contro il Governo: siamo di fronte a un attacco allo stato di diritto; Filippo Ceccarelli, Tra quattro mesi il procuratore generale andrà in pensione. Il gran finale del «direttore d’orchestra». Dieci anni vissuti da protagonista, anche per la politica;
p.4- Umberto La Rocca, Scajola denuncia Borello sulle scorte indegne bugie. «Sono un moderato, ma non un debole. Ho dovuto reagire per difendere le istituzioni. La dottoressa Boccassini ha due agenti di polizia a disposizione, è lei che non li vuole» [intervista a Claudio Scajola]; Guido Ruotolo, «Ora ci vuole una tregua». Cicala: ci stiamo delegittimando a vicenda [intervista a Mario Cicala]
«La Stampa», 13 gennaio 2002 [pp.6-7]
p.6- Le reazioni dell’opposizione. Rutelli. Di Pietro. Violante; Amedeo La Mattina, L’Ulivo con i giudici: dobbiamo raccogliere il loro grido di dolore. D’Alema a Roma: «Basta con gli attacchi reiterati alla magistratura, alla sua dignità, alla sua autonomia». Fuori dal coro il socialista Boselli; m. g. b., Conso «Non vedo vie d’uscita»;
p.7- Le critiche. Gli altri interventi. Schifani. Cossiga. Follini; m. cal., Forza Italia: un clima da golpe giudiziario. Centrodestra in campo contro «l’attacco dei magistrati politicizzati»; Guido Ruotolo, Il ministro: anche l’indipendenza del Governo deve essere fuori discussione, non solo quella della magistratura. Castelli: Milano non è il centro del mondo. Nessuna contestazione diretta contro l’intervento del Guardasigilli a Roma «I magistrati hanno protestato con le toghe nere? Era un loro diritto. Borelli ha espresso una sua opinione, a me interessa solo quella del popolo» [colloquio con Roberto Castelli]; Aldo Cazzullo, Al Congresso «nazionale» Lombardo il simbolo è il capestro di «Forcolandia». E la «base» della Lega si offende. Calderoli: mai cenato con un romano, la mia capitale è Bergamo
«La Stampa», 14 gennaio 2002 [pp.1-4]
p.1- Titolo: Il vicepremier: «Borelli? Il suo era un comizio». Castelli: «Un canto del cigno». Fassino: Se c’è un golpe è del Governo. Fini: giustizia, dialogo quasi impossibile. Casini: i professionisti dell’invettiva vadano in panchina;
p.2- Fabio Poletti, Castelli, per Borelli era il canto del cigno. Bossi: «È un danno per il Paese l’eventuale condanna del premier»; Ugo Magri, Un ministro confida: «Stiamo cercando di convincere anche il guardasigilli. Il Cavaliere ridisegna la strategia di difesa»; «Cicala, devi lasciare l’ANM». Spataro: « Con le posizioni che hai ormai non puoi più rappresentarci»;
p.3- Claudio Tito, Fini: quasi impossibile il dialogo sulla giustizia. Casini: «Prima di discutere escano di scena i professionisti dell’invettiva»; Paolo Colonnello, «Per strada mi fanno i complimenti, tranne un signore che m’ha aizzato contro i cani». «Non sono ancora il partigiano Borelli». Il Procuratore: ho detto cose di buon senso, la gente è con me» (intervista a Francesco Saverio Borelli]; Francesco La Licata, «Lasciare le aule? Non era previsto». Gli sviluppo a sorpresa della protesta delle toghe, organizzata da mesi;
p.4- Il PPI: Borelli ha parlato come Favara; Pisapia: le condizioni del dialogo; Giuseppe Sangiorgio, Il contrattacco di Fassino: «Il golpe lo fa il Governo». Per Violante il centrodestra «attacca magistratura e legalità e poi parla di colpo di Stato». Replica Schifani, Forza Italia: coprono le spalle a chi ha compiuto un atto insurrezionale; Guido Ruotolo, Il vicepresidente del CSM: «Da Borelli toni eccessivi, ma i magistrati si sentono accerchiati, è l’ora dei falchi da entrambe le parti». «La via d’uscita? Bloccare i processi contro i politici». La proposta di Verde: introduciamo di nuovo l’autorizzazione a procedere [intervista a Giovanni Verde]; p.col. (Paolo Colonnello), Giallo sulla tutela a Ilda Bocacssini: rifiutata o non assegnata? Scajola: «Solo colpa sua». Sospesa a settembre, poi ripristinata e raddoppiata una settimana fa
2002-01-12
CGIL, CISL, UIL: si svolge a Palermo l’ Assemblea dei quadri per presentare le proposte dei sindacati contro i tagli del Governo alla Finanziaria e discutere le lotte da sviluppare nelle settimane successsive: un percorso di lotta che prevede dal 14 al 28 gennaio iniziative nelle singole regioni con scioperi di quattro ore e assemblee, dove possibile manifestazioni in piazza e a febbraio lo sciopero generale del Pubblico impiego.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 12 gennaio 2002 [p.1-p.15]
p.1-p.15- Livia Turco, Cesare Damiano, Pensioni a rischio oggi e domani;
p.15- Felicia Masocco, Berlusconi pensa ai fatti suoi e trascura il Sud. Oggi mobilitazione di CGIL, CISL, UIL a Palermo contro i tagli della Finanziaria; Congressi CGIL, in Lombardia prove di unità; g. lac., Deleghe e previdenza. Sindacato contro Maroni «Ha sbagliato il tiro»
«l’Unità», 13 gennaio 2002 [p.15]
Salvo Fallica, Sindacato, si apre il fronte del Sud. CGIL, CISL E UIL danno l’ultimatum al governo: o cambia politica o colpiremo uniti; Cofferati, e i delegati, non escludono lo sciopero generale; Giovanni Laccabò, Si parte dalla Puglia. Pensioni, contratti, art.18. Da domani via alle proteste
«La Stampa»
«La Stampa», 13 gennaio 2002 [p.16]
Antonio Ravidà, A Palermo Assemblea Nazionale con 5000 quadri delle tre Confederazioni per rilanciare l’emergenza Mezzogiorno. Welfare e lavoro, ultimatum al Governo. I sindacati: «O si cambia o colpiremo uniti»; Il calendario degli scioperi; Domani ripartono gli scioperi. Inizia la Puglia, il 29 ferme sette regioni. In agitazione anche piloti anche piloti, bancari e Poste; Roberto Ippolito, Il sottosegretario al Lavoro risponde alle critiche contro l’Esecutivo. Sacconi: «Questa CGIL cerca la rissa». «Pronti al dialogo ma solamente con chi lo vuole davvero» [intervista a Maurizio Sacconi]; Roberto Gianotti, Prodi presenterà in marzo al vertice di Barcellona il rapporto sulla salute dell’economia. Ripresa nel 2003, l’UE spinge su fisco e pensioni
«Rassegna sindacale»
«Rassegna sindacale», 15 gennaio 2002, n.1 [pp.1-4]
pp.1-2- Paolo Nerozzi, Mezzogiorno. l’Assemblea dei delegati il 12 gennaio. Da Palermo un no deciso a una politica senza qualità;
pp.3-4- Giovanni Rispoli ( a cura), Verso l’Assemblea di Palermo.Tavola rotonda con i segretari CGIL di Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia L’handicap. La rimozione del Mezzogiorno operata dal governo Berlusconi rischia di produrre effetti devastanti. I processi di crescita di cui diverse aree sono state protagoniste negli ultimi anni potrebbero interrompersi. Il pericolo, insomma, è il ritorno al passato; G. Cecilia Bertoni, Mezzogiorno. Il rapporto del dipartimento per le politiche di sviluppo. Cinque anni fortunati; Ornella Cilosa, Mezzogiorno. Un’indagine del ministero delle attività produttive. Meglio incentivare i progetti;
p.4- Il documento di CGIL, CISL, UIL. Pronti a fare la nostra parte
2002-01-12
Alleanza Nazionale (AN) : a Capena (Roma) si svolge una riunione nazionale per discutere i rapporti con gli alleati di Governo e i rapporti possibili con la Destra di Francesco Storace.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 14 gennaio 2002 [p.5]
Il dibattito nella Destra. «Con Storace si può collaborare». «Urso: si possono guidare Esteri e partito»; Fabio Martini, AN esce allo scoperto: più spazio nel Governo. Fini: resto in corsa per la Farnesina
2002-01-12
Lega: Congresso Lombardo
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 14 gennaio 2002 [p.5]
Aldo Cazzullo, Il senatur al Congresso: «La Lega ha molti nemici e deve pensare a difendersi. E la miglior difesa è l’attacco». Bossi annuncia la crociata contro l’Europa e il sesso. «In primavera attacco a tutto campo. Visto com’è finita agli Esteri
2002-01-14
Camera dibattito sull’Europa
XIV Legislatura Camera dei deputati seduta del 14 gennaio 2002
Seduta n. 82 - 14 gennaio 2002 [video della seduta]
Informativa urgente del Presidente del Consiglio dei ministri sulle linee di politica estera ed europea del Governo
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 15 gennaio 2002 [pp.1-4-p.30]
p.1- Titolo: Berlusconi: l’Europa come dico io o niente. Fassino e Rutelli: immenso danno all’Italia. Ruggiero trattato come una colf;
p.1-p.3- Gianni Marsilli, Il diritto di veto;
p.1-p.30- Agazio Loiero, Se lo slogan è forcolandia;
p.2- Titolo: Affari di Governo. Il leader dei DS boccia l’intervento del premier: una retorica confezionata apposta per la diretta televisiva; Ninni Andriolo, Fassino: per voi l’Europa è un male necessario. «Siamo noi i garanti dell’Italia, il Polo dimentica di non aver votato per l’Euro»; Simone Collini, Per il presidente dei DS non è stato dato alcun chiarimento sulle dimissioni del ministro degli Esteri Ruggiero. Rutelli: il leader di Forza Italia è uscito dal solco della politica europea. D’Alema: il premier è stato inutilmente provocatorio;
p.3- Affari di Governo. Non scioglie alcun dubbio sulla nuova politica estera. Sondaggio di El Pais: gli spagnoli diffidano del premier; Marcella Ciarnelli, Berlusconi: Ruggiero? «Era a termine...». Il presidente del Consiglio vuole un’Europa a sua misura: «Non ci lasceremo intimidire»; Pasquale Cascella, Gridare per occultare la crisi; Il gioco della Camera;
p.4- Affari di Governo.Gli ex missini non hanno rinunciato a vedere Fini alla Farnesina. Premono per contare di più in caso di rimpasto; Fabio Luppino, Il «candidabile» Buttiglione; Natalia Lombardo, Europeismo, La Russa dà prove e cita un repubblichino di Salò. AN mugugna ma si accoda: «Forza Italia è la guida, così prendiamo voti»;
«La Stampa»
«La Stampa», 15 gennaio 2002 [p.5]
Ugo Magri, Berlusconi contrattacca «Siamo europeisti, ma non accettiamo tutele». Il premier ha parlato alla Camera nel dibattito sulla politica estera. Il caso Ruggiero? «Molto rumore per nulla», l’ex ministro se n’è andato «di comune accordo», aveva dato «disponibilità a tempo limitato»; Aldo Cazzullo, Pareggio due a due tra il Cavaliere e Rutelli. Bianco: l’unico erede autorizzato. Un’aula «democristiana», tutti pazzi per Alcide. De Gasperi citato sei volte nel dibattito, solo Fassino e la Russa si astengono; r.i., Rutelli: il Governo rischia di uscire dal solco. Fassino: «Sarà il centrosinistra a garantire che l’Italia non venga esclusa dall’Unione»
2002-01-15
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi convoca sindacati e industriali per discutere sulle tensioni in materia di lavoro, pensioni e fisco. Il 15 gennaio incontra Roberto Maroni, ministro del Welfare, il 16 i sindacati e lunedì 21, di ritorno dalla visita a Belgrado i vertici della Confindustria. Previsti anche incontro con i ministri Fini, Tremonti e Frattini.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 15 gennaio 2002 [p.1-p.7]
p.1-Titolo: Lavoro e pensioni. Ciampi convoca Maroni e i sindacati. Successo dello sciopero in Puglia;
p.1-p.7- Bruno Ugolini, Il presidente della Concertazione. Il ministro che sogna gli anni 50;
p.7- Felicia Masocco, Torna la concertazione di Ciampi. Grande successo dello sciopero in Puglia. La rabbia di Berlusconi: protesta politica; Sciopero dei poligrafici, niente giornali il 22 gennaio; Il calendario degli scioperi; v. va. (Vincenzo Vasile), L’iniziativa del presidente contrasta con l’attacco del Governo ai lavoratori. Lo scontro sociale preoccupa il Quirinale
«La Stampa»
«La Stampa», 15 gennaio 2002 [pp.1-3]
p.1- Titolo: Il presidente ascolterà i sindacati sui motivi della protesta, ma anche i Fini, Maroni, Tremonti, Frattini e la Confindustria. Lavoro, Ciampi convoca tutti. Immunità parlamentare: Castelli favorevole, no dell’Ulivo; Editoriale, Federico Geremicca, L’ultimo tentativo;
p.2- Roberto Ippolito, Maroni: «Un passaggio utile senza rischi di interferenza». «Non so che cosa si aspettino i sindacati, il vero confronto si fa in Parlamento. L’incontro al Quirinale sarà l’occasione per chiedere di discutere nella sede giusta» [intervista a Roberto Maroni]; r. gi, Il segretario generale della UIL sorpreso per l’ampio giro di consultazioni. «Dal presidente un importante segno d’attenzione». Angeletti: ridurre il livello dello scontro? Vedremo. Seguiremo tutti i suoi consigli [intervista a Luigi Angeletti];
p.3- Roberto Giovannini, Ciampi convoca un gran consulto sul lavoro. Al Quirinale Governo e parti sociali. Berlusconi: «Scioperi politici»; Bruxelles per una concertazione europea. La UE: stop ai maxi licenziamenti; Anna Langone, Bari paralizzata. Partono in Puglia le prime proteste; Aldo Cazzullo, L’iniziativa nasce a Capodanno quando il presidente era in vacanza a Napoli. Una settimana di incontri, poi le decisioni. Il capo dello Stato punta a evitare l’inasprimento del conflitto sociale
2002-01-15
Israele Palestina
15 gennaio:
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 16 gennaio 2002 [p.13]
Umberto De Giovannangeli, Agguati nei Territori, uccisi due coloni. L’ANP: pronti a rispettare la tregua. Arrestato uno dei terroristi della lista nera israeliana; u.d.g., Marwan Barguthi. Il leader di Al-Fatah in Cisgiordania: dal viaggio del mediatore USAnon ci aspettiamo nessuna novità
«L’Intifada sarà sempre più rivolta di popolo» [intervista]
«La Stampa»
«La Stampa», 16 gennaio 2002 [p.11]
Israele. Arafat cerca di uscire dal circolo maledetto uccisioni-rappresaglie. Doppio attacco palestinese, uccisi due israeliani. L’ANP arresta l’assassino del ministro Zeevi
17 gennaio:
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 18 gennaio 2002 [p.10]
Aldo Baquis, Israele, strage alla festa di nozze: 6 morti. Un palestinese imbottito di esplosivo spara e lancia granate fra la folla; Unione Europea. Calcola i danni nei territori occupati
2002-01-19
Nascono i «girotondi»
- Nascono i «girotondi»
2002-01-19
Roma: a una settimana dall’ appello «a resistere» lanciato dal procuratore di Milano Francesco Saverio Borelli, a largo Cairoli, presso il Ministero di Grazia e Giustizia, Marina Astrologo e Silvia Bonucci organizzano un’ iniziativa contro le ingerenze dell'esecutivo nei confronti del potere giudiziario. Vi partecipano un'ottantina di persone che si autocostituiscono in «Presidi per la giustizia» . Dall'iniziativa nascerà il comitato promotore dei «Girotondi» di Roma . Vi aderiscono il Club «Punto a capo» (Arianna Montanari), il «Club della libertà» (Maria Giordano ) e vi confluisce anche l'esperienza di cittadini legati ai «Comitati per l'Ulivo».
Nei giorni successivi analoghe proteste di svilupperanno a Firenze il 24 la cosiddetta «marcia dei professori» e a Milano il 26 gennaio il primo girotondo attorno al Palazzo di Giustizia
Nota: A Roma insieme a Marina Astrologo e Silvia Bonucci, Annamaria Cocchioni, Roberto Nanni, Olivia Sleiter, Anna Silvia e altri.
2002-01-19
Roma: manifestazione contro la legge Bossi-Fini in discussione alle Commissioni del Senato. Oltre 100 mila partecipanti sfilano per le vie della capitale. Insieme agli extracomunitari studenti, No-global, associazioni, sindacati e partiti del centrosinistra. Raccolto l’appello lanciato il 3 gennaio da numerosi intellettuali.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 20 gennaio 2002 [pp.1-2]
pp.1-2- Enrico Fierro, 100 mila contro la Lega e il razzismo. A Roma un grande corteo colorato dice no alla legge Bossi-Fini: tutti hanno diritto al futuro Ibahim, 17 anni, algerino: noi siamo parte di voi. Veltroni: impedire che si diffonda il veleno;
p.2- La madre di Carlo Giuliani ai migranti: «Nostro figlio è anche il vostro eroe» [la lettera]; Maristella Iervasi, «Cerchiamo lavoro, ma il clima è cambiato». Ahmad e gli altri clandestini: ci puniscono con i fogli di via e noi li strappiamo. Le tasse? Magari potessimo pagarle
2002-01-19
DS: Assemblea della nuova area politica «Tornare a vincere» guidata da Giovanni Berlinguer (il cosiddetto «correntone»)
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 20 gennaio 2002 [p.3]
Ninni Andriolo, Fassino- Berlinguer, nei DS «qualcosa si muove». Il segretario al seminario della minoranza: organizziamo l’Ulivo oltre l’Ulivo; Simone Collini, Il dibattito all’incontro del «correntone». Lungo applauso al vicesegretario CGIL. Sylos Labini: al governo una banda di delinquenti. Epifani scalda la platea: non ci faremo dividere
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.30]
Pietro Folena, Un’anima meridionale per i DS
2002-01-22
DS: Piero Fassino, per la prima volta da quando è stato eletto segretario, si reca a Bruxelles dove ha numerosi colloqui a iniziare dall’incontro con Romano Prodi, presidente della Commissione. Un’ora di discussione sui problemi dell’agenda europea ( avvio dei lavori della Commissione, le riforme sull’allargamento, la situazione nel Medio Oriente. Si incontra inoltre con Javier Solana, Alto rappresentante per la politica estera, i commissari Mario Monti , responsabile della Concorrenza, e Antionio Vitorino (responsabile degli Affari Interni e Giustizia) e Pascal Lamv, responsabile delle politiche commerciali. Fassino nei vari colloqui riafferma il forte impegno europeista dei Democratici di sinistra.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.2-p.13]
p.2- Sergio Sergi, Fassino: per Berlusconi un interim breve. Prima missione a Bruxelles del leader DS: l’Europa è il luogo del nostro futuro; Rutelli: il premier ha perso tredici punti in sei mesi; Federica Fantozzi, Il coordinatore della segreteria della Quercia: «I consensi per l’opposizione non sono in crescita. Più coesione nel partito: sbagliato dare l’idea della presenza di correnti»
Chiti, DS: l’esecutivo tiene, la nostra politica deve essere più concreta [intervista a Vannino Chiti];
p.13- Sergio Sergi, L’Europa promuove i conti dell’Ulivo. Fassino: Tremonti deve andare in TV e chiedere scusa, il «buco» non c’è
2002-01-22
Gianfranco Fini, leader di Alleanza nazionale, intervista dai giornalisti della trasmissione «Le Jene», smentisce il giudizio espresso ancora nel 1994 su Benito Mussolini affermando: «Mussolini il più grande statista del ‘900? Non lo direi più». E fai i nomi di Giolitti, Einaudi e De Gasperi.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.3]
Vincenzo Vasile, Fini si libera di Mussolini. «Altri i migliori del ’900». Ora cita Einaudi, De Gasperi e Giolitti. Ma AN ad Anzio commemora la X Mas; A ciascuno il suo giorno; Marcella Ciarnelli, Il presidente della Camera sottolinea le posizioni di AN e Lega negli anni di Tangentopoli. Berlusconi ricorda il Craxi che l’aiutò. Casini: troppi allora seguirono i pm
2002-01-22
CGIL : in vista del Congresso nazionale che si terrà all’inizio di febbraio si svolgono i Congressi della varie categorie. Al centro dei dibattiti congressuali la mobilitazione contro il «Libro Bianco» presentato dal ministro sul mercato del lavoro, la difesa dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e l’unità sindacale.
Rimini si svolge il Congresso della FIOM. 729 delegati in rappresentanza dei 350 mila iscritti. Relaziona il segretario nazionale Claudio Sabattini. A difesa dell’articolo 18 il Congresso chiede lo sciopero generale.
Chianciano si svolge il XV Congresso della FILLEA ( edili), riconfermato segretraio Franco Martini.
Roma Hotel Hergife si svolge il VII Congresso della FP CGIL ( funzione pubblica) 362 mila iscritti. Il Congresso lancia lo sciopero unitario del 15 febbraio, a Roma alla manifestazione si prevede una partecipazione di 500 mila persone. Con il pubblico impiego sciopera la scuola.
Pesaro si svolge il VII Congresso della FNLE-CGIL ( settore acqua-gas) 335 delegati in rappresentanza di 40 mila iscritti. Chiuso il contratto del settore elettrico si punta a chiudere quello delle 750 imprese di acqua e gas ( circa 50 mila addetti). Previsto uno sciopero articolato di 16 ore dal 29 gennaio al 15 febbraio.
Fiuggi si svolge il Congresso della FILT- CGIL (trasporti) . Previste mobilitazioni del settore per il 30 gennaio.
Roma si svolge l’XI Congresso della FILCAMS-CGIL (commercio)
Rimini : SIC –CGIL ( comunicazioni)- 90 mila iscritti oltre il 40% ha partecipato alle assemblee precongressuali.
Roma- III Congresso FLAI-CGIL
Prato: X Congresso FILTEA- CGIL, confermata la segretaria Valeria Fedeli.
Bellaria: IX Congresso della FILCEA- CGIL (chimici) 127mila iscritti. Partecipano al Congresso 370 delegati
Salsomaggiore: CGIL Scuola 400 delegati in rappresentanza di 120mila iscritti
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.14]
Giovanni Laccabò, Il leader delle tute blu CGIL, Claudio Sabattini, ha aperto a Rimini un «Congresso di lotta». La FIOM chiede lo sciopero generale «Per estendere l’articolo 18 e dire no al “libro bianco” è indispensabile l’unità»; I delegati. «Pronti a contrastare l’attacco della destra»; FILLEA, il futuro si costruisce nella qualità; Felicia Masocco, Il Pubblico impiego prepara l’iniziativa unitaria del prossimo 15 febbraio. Armuzzi (FP): vogliamo diritti per chi non ne ha. «La più grande manifestazione della storia»; Energia, altre 16 ore di lotta per il contratto unico; la. ma. , L’assemblea della FILT cade in un momento «caldo» per l’intero settore. In programma nuove agitazioni. Trasporti, il rischio di uscire dall’Europa; La relazione di Ivano Corraini all’apertura dei lavori dell’XI congresso della FILCAMS Commercio, no alla deregulation
«l’Unità», 24 gennaio 2002 [p.16]
Felicia Masocco, I delegati promettono opposizione dura contro il tentativo di smantellamento: è una questione di dignità. La CGIL in campo a difesa dei diritti. Dai Congressi no alla politica antisociale di Berlusconi. Proroga per Cofferati? Se ne discute; g. lac. (Giovanni Laccabò), La proposta. La FIOM punta sull’asse coi meccanici tedeschi; Giovanni Laccabò, Via all’assise dei lavoratori delle telecomunicazioni. Un nuovo rapporto con la Federazione della stampa che minaccia lo sciopero. Zaccaria: questo è un governo anti-RAI; FLAI. Per uno sviluppo solidale e sostenibile; Si è concluso a Prato il confronto della FILTEA. Restaurato il film «Giovanna» girato nel 1955 da Gillo Pontecorvo. Moda: non solo passerella, anche lavoro; Si chiude oggi la discussione della FILCEA. Guarino: essenziale l’unità del sindacato Chimici, la sfida del contratto
«l’Unità», 25 gennaio 2002 [p.15]
Felicia Masocco, Il Congresso della Funzione pubblica ha confermato segretario Laimer Armuzzi. Cofferati: nessun baratto sull’art.18. «Il governo stralci la delega e poi trattiamo»; Da oggi nuovi
scioperi regionali contro le deleghe; Laura Matteucci, CGIL Scuola, Messaggio di Ciampi: il sistema pubblico è parte essenziale della democrazia; Giovanni Laccabò, Dopo la rottura del contratto separato, Sabattini guarda al rapporto con FIM e UILM. «Non ci sono deroghe per i segretari». La FIOM punta a una piattaforma unitaria; Gigi Marcucci, Parla il numero uno della Camera del lavoro. Da una settimana alla Ducati energia i lavoratori devono chiedere il permesso per andare in bagno. Barbi: anche a Bologna le imprese sognano la restaurazione [intervista a Danilo Barbi]; Nasce Gaia, sindacato degli artisti
2002-01-22
Israele – Palestina
22 gennaio: un’unità scelta dell’esercito israeliano attacca il villaggio di Assira Shamalieh nei pressi di Nablus. È battaglia. Restano uccisi 4 militanti di Hamas, tra cui Yusserf Saragazi fra i capi di «Ezzedine al-Quassam». Feriti altri 9 palestinesi e 4 soldati israeliani. Un duro colpo per Hamas. Scatta la vendetta a Gerusalemme un palestinese armato di mitragliatore spara sulla folla e ferisce 35 persone. Due donne ferite moriranno il giorno dopo. L’attentatore è ucciso dalla polizia israeliana.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.11]
Titolo: Nel mondo dei conflitti. Blitz dell’esercito israeliano a Nablus. Messaggio del presidente dell’ANP: siamo in guerra ma continuo a volere la pace; Umberto De Giovannangeli, Vendetta di Hamas a Gerusalemme, strage sfiorata. Attentato tra la folla dopo l’uccisione di quattro integralisti palestinesi: 35 feriti; Cofferati e Veltroni in difesa di Yasser. «È un grave errore destabilizzarlo»; La solitudine di un leader. Arafat confinato a Ramallah. I paesi arabi non si muovono; u. d.g. (Umberto De Giovannangeli), L’intellettuale: la rioccupazione dei Territori decisa ben prima che scoppiasse la nuova Intifada «Il pugno di ferro ha isolato anche noi palestinesi moderati» [intervista a Hanna Siniora]
23 gennaio:
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 24 gennaio 2002 [p.13]
Titolo: Nel mondo dei conflitti. Muoiono due donne ferite nell’attentato a Gerusalemme. A Nablus manifestazioni contro Tel Aviv; Umberto De Giovannangeli, Muoiono due donne ferite nell’attentato a Gerusalemme. A Nablus manifestazioni contro Tel Aviv. Paura in Israele per una raffica di nuovi attentati. L’intelligence lancia l’allarme. Il presidente della Knesset sfida Sharon: parlerò ai palestinesi; I DS al Governo: agire subito per fermare il premier israeliano; u. d.g. (Umberto De Giovannangeli), L’ex ambasciatore israeliano all’ONU e consigliere di Sharon: l’uso delle armi una risposta obbligata. «Arafat si comporta da leader guerrigliero» [intervista a Dore Gold]
24 gennaio: Elie Hobeika, leader falangista libanese direttamente collegato alla terribile strage nei campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila nel 1982 resta ucciso da una potente autobomba che uccide anche i tre uomini di scorta e ha ferito sei persone. L’attentato è rivendicato da un gruppo antisiriano finora sconosciuto. Non si esclude un’azione dei servizi segreti israeliani. Hobeika si era detto disposto a comparire nel processo per crimini di guerra intentato nei confronti di Ariel Sharon.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 25 gennaio 2002 [p.11]
Titolo: Nel mondo dei conflitti. Un’autobomba sotto la casa dell’ex ministro libanese fa 4 morti. Un europarlamentare: ci aveva detto che si sentiva minacciato; Umberto De Giovannangeli, Beirut, ucciso il generale di Sabra e Chatila. L’ex capo della milizia maronita voleva parlare al processo contro Sharon. Israele: non c’entriamo; u.d.g., Il personaggio. La vita spericolata di Hobeika
che amava il potere e la guerra; u.d.g., La Casa Bianca favorevole al confino del presidente dell’ANP. Sharon accetta l’invito di Bush, il 7 febbraio sarà negli Stati Uniti. Tensione nei Territori: tre palestinesi uccisi, dieci arrestati. Gli USA appoggiano la linea dura contro Arafat: deve fare di più contro il terrorismo
«La Stampa»
«La Stampa», 25 gennaio 2002 [p.11]
L’ex signore della guerra. Un terribile della storia del Medio Oriente. Fedele allo Stato ebraico, poi alla Siria. Trucidati donne e bambini; Aldo Baquis, Salta in aria l’uomo-chiave di Sabra e Chatila. Autobomba a Beirut uccide Hobeika: doveva deporre al processo Sharon; Enrico Singer, I protagonisti del colloquio che ha preceduto l’agguato. «Ci aveva detto: rivelerò quello che so, ho paura». Parlano i tre senatori belgi che martedì scorso hanno visto in segreto il leader assassinato per raccogliere la testimonianza; Paolo Mastrolillo, Il confino di Arafat a Ramallah: Bush «capisce» Israele. Washington potrebbe rivedere i rapporti con l’ANP fino a chiuderne la rappresentanza negli USA
2002-01-22
MORTE DUE ISRAELIANE RICOVERATE DOPO L’ATTENTATO DI MARTEDI’ a Gerusalemme. Altri due feriti sono ancora in “condizioni critiche”. Il generale Aharon Ze’evi Farkash, capo dei servizi segreti militari israeliani, alla Knesset: “I terroristi palestinesi stanno organizzando gravi attentati”.
A Nablus migliaia di palestinesi hanno partecipato ai funerali dei tre militanti di Hamas uccisi martedì dai soldati israeliani.
Ieri, a Strasburgo, Shimon Peres ha incontrato Abu Ala, presidente del Consiglio
legislativo palestinese, e Javier Solana, alto rappresentante della Ue per la politica estera. Più tardi il ministro degli Esteri israeliano ha parlato all’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa: “Se Arafat non pone fine al terrore, il terrore lo fermerà”. Josep Piqué, ministro degli Esteri spagnolo: “Forse è arrivato il momento di imporre una soluzione a israeliani e palestinesi, ma è indispensabile la partecipazione degli Stati Uniti”. Ehud Barak, ex premier israeliano: “Arafat si comporta come
un terrorista e va trattato come tale”. Scontri tra hezbollah e soldati israeliani lungo il confine del Liban
2002-01-22
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 23 gennaio 2002 [p.12]
Roberto Rezzo, Guantanamo, la polemica sui detenuti finisce in tribunale. In California ricorso delle associazioni per i diritti umani. Rumsfeld: nessun abuso; Giustizia, la rivista «Time» critica Bush e Berlusconi; USA. Cella di lusso per Walker l’americano filo-Taleban
2002-01-23
Firenze «La marcia dei professori»
- Firenze «La marcia dei professori»
2002-01-23
Firenze: «La marcia dei professori». 300 professori universitari firmano un appello per una manifestazione a sostegno della magistratura e per la libertà di informazione. Promotori Francesco Pardi ( detto Pancho) , lo storico Paul Ginsborg, l’anglista Ornella De Zordo. Il 24 gennaio quindicimila persone sfilano per le vie di Firenze . Il loro slogan è : « Democrazia in pericolo» . Protestano contro le leggi approvate dal governo di centrodestra, la politica del ministro Castelli sulla giustizia e i tentativi dell'esecutivo di conquistare il monopolio dell'informazione. Un successo inaspettato che porterà Pardi alla manifestazione del 2 febbraio indetta a Roma dal comitato «La legge uguale per tutti» a cui partecipano il leader dell’Ulivo.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 24 gennaio 2002 [p.5]
La manifestazione si terra alle ore 16 a Piazza Farnese a Roma. Legge uguale per tutti. Ulivo, sit-in il 2 febbraio. Dalla Chiesa: un problema di tutti i cittadini; Renzo Cassigoli, Nel pomeriggio di oggi a Firenze corteo nel centro della città. Appello firmato da oltre 300 docenti. La marcia dei professori per la democrazia
«l’Unità», 25 gennaio 2002 [p.6]
Natalia Lombardo, Grande partecipazione al corteo promosso dai docenti dell’Università. «Le parole dei giudici di Milano ci hanno indotti ad agire». Firenze, in quindicimila per la democrazia
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