XIII Legislatura - I governo Prodi
XIII Legislatura - 1996-2001
I Governo Prodi
17 maggio 1996-21 ottobre 1998
1996-05-15
Il gip del Tribunale di Milano, Maurizio Grigo, su richiesta del pool Mani Pulite, dispone l’arresto di 7 manager della Fininvest per falso in bilancio e fondi neri all’estero. Le accuse prendono le mosse dalla scoperta a Londra, nel marzo, della «Fininvest Group B» società guidate dall’avvocato londinese David Mills, per conto di Silvio Berlusconi, al centro di finte compravendita di diritti con Reteitalia. Berlusconi reagisce accusando la Procura di Milano di voler mettere in difficoltà la imminente quotazione in Borsa di Mediaset. Francesco Saverio Borelli respinge le accuse del Cavaliere.
1996-05-16
L’incarico a Prodi
- L’incarico a Prodi
1996-05-16
Il presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro , conclude le consultazioni e in serata conferisce a Romano Prodi l’incarico di formare il governo. Il leader dell’Ulivo 17 ore dopo presenta la lista dei venti ministri che formano il suo primo governo : due ex presidenti del Consiglio: Carlo Azeglio Ciampi al Tesoro e Bilancio; Lamberto Dini agli Esteri. Per la prima volta un ex comunista , Giorgio Napolitano, agli Interni. Tre donne: Rosi Bindi alla Sanità , Anna Finocchiaro alle Pari opportunità, Livia Turco alla Solidarietà sociale. Walter Veltroni è vicepresidente del Consiglio e ministro ai Beni Culturali.
«l'Unità»
«l’Unità», 17 maggio 1996 [pp.1-5]
p.1-Titolo: All’ultimo minuto è slittata a domani l'attribuzione dei dicasteri. Si tratta sugli ultimi dettagli. L'«Aventino» di Bossi: il gruppo leghista lascia il Senato dopo la bocciatura del nuovo nome. Arriva il governo dell’Ulivo. Incarico a Prodi: «Subito i ministri, non vi deluderò»;
pp.1-2- Editoriale, Gianfranco Pasquino, Ora è tempo di novità;
p.3 - Vittorio Ragone, Prodi, Governo a tempo di record. «Sapremo rispondere alle aspettative del Paese; Jenner Meletti, L'anti-first lady: ho dato una mano, ora torno al mio lavoro. Flavia: io, Romano e l’avventura;
p.4- Vincenzo Vasile, Scalfaro sorridente. «Presto i ministri»; Senato, Bobbio nel gruppo della Sinistra democratica; Paola Sacchi, Tornatore: finite le truffe degli uomini delle stelle [intervista a Giuseppe Tornatore];
p.5- Pasquale Cascella, Ministri, tutto in una notte. L'ultima richiesta di Dini: «Billia alle Poste»; Il Totoministri; Letizia Paolozzi, II professore di AN spera in un buon rapporto. «Se leggessero i miei libri...». Fisichella: «Sinistra al governo? Pesano di più gli uomini di centro» [intervista a Domenico Fisichella]
«Il Foglio»
«Il Foglio», 17 maggio 1996 [p.1]
Chiesa e governo. Le caute aperture dell’«Osservatore Romano» verso il cattolico Prodi. I rimbrotti al professore di alcuni mesi fa, le critiche al «tecnico» Dini, il silenzio di oggi sulla manovra economica. «Avvenire» sostiene il centro
«Il Foglio», 17 maggio 1996 [p.4]
Nella stanza dei bottoni. La difficile scelta del PDS tra immagine e potere. Scelta dei ministri, pesano le diverse strategie di D’Alema e Veltroni
«Il Foglio», 18 maggio 1996 [p.3]
Editoriale, Un Governo vecchio ma solido
1996-05-16
Commenti e resoconti
«Il Foglio»
«Il Foglio», 17 maggio 1996 [p.3]
Editoriali, Giù le mani da Berlusconi
1996-05-16
Lega: il capogruppo al Senato, Francesco Speroni, fa uscire dall’aula tutti i senatori leghisti perché non è stato accolto il nuovo nome del gruppo «Lega-Parlamento della Padania». In serata intervistato a Mixer e nelle successive dichiarazioni ai giornalisti Umberto Bossi , nonostante una maggiore prudenza, afferma che ormai l’ipotesi federalista è superata e si tratta di puntare alla «secessione».
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 17 maggio 1996 [p.7]
Carlo Brambilla, L'Aventino della Lega. « Via dal Senato». Ma Bossi frena; Giorgio Frasca Polara, «Ma la secessione no». E lo «scrivano» Rossi. dice addio al Senatur; Dal criminale serbo Arkan un miliardo alla Lega Sud
1996-05-16
Processo Andreotti
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 17 maggio 1996 [p.10]
Saverio Lodato, Lo scontro e sul memoriale di via Monte Nevoso. Processo Andreotti. Battaglia su Moro. I pm: «Si interroghi Cossiga»; Giovanni Laccabò, Nando, figlio del generate «Non solo mafia dietro 1'omicidio di mio padre». «Io, Dalla Chiesa, credo a quei giudici» [intervista a Nando Dalla Chiesa]
«Il Foglio»
«Il Foglio», 17 maggio 1996 [p.3]
Quella cena con Salvo: rimostranze di un teste molto speciale. Lino Jannuzzi, celebre giornalista, era tra i commensali della cena al Charleston su cui indaga Palermo, per sapere se c’era Nino Salvo, mafioso
e presunto amico di Andreotti. Ci dice: «Perché non lo domandano a me?»
1996-05-16
Catanzaro, il sostituto procuratore della repubblica Luigi De Magistris chiede il rinvio a giudizio di 2 agenti di Ps che il 20 febbraio avevano picchiato e portato in Questura una ragazza nigeriana, figlia di un diplomatico e sposata ad un carabiniere, scambiandola per una prostituta.
1996-05-16
Russia
Il presidente Boris Eltisin chiede al Parlamento di predisporre una legge per l’abolizione graduale della pena di morte. Una condizione per adeguare la Russia alle norme imposte dall’Europa agli Stati membri. Firma anche un decreto che prevede la costituzione di un esercito professionale volontario per sostituire entro il 2000 il servizio di leva.
1996-05-16
A Roma, si svolge presso l’Istituto dell’Enciclopedia italiana il convegno «Il vaso di Pandora. Carcere e pene dopo le riforme».
1996-05-17
Un ordine di custodia cautelare emesso dal gip del Tribunale di Milano Alessandro Rossato su richiesta del pool Mani Pulite raggiunge l’avvocato Giovanni Acampora accusato con attilio pacifico e cesare previti di aver intascato una tangente di 67 miliardi e cioè il 10% dei 980 miliardi che Nino Revelli ha ottenuto dall’IMI grazie al concorso dei tre avvocati.
1996-05-17
Romano Prodi davanti al capo dello Stato scioglie la riserva e comunica i nomi dei ministri: nasce il governo presieduto da Romano Prodi. Il 18 maggio il giuramento del nuovo Governo.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 18 maggio 1996 [pp.1-6-p.16]
p.1- Titolo: Stamane il giuramento, mercoledì la fiducia. La Lega annuncia che potrebbe votare sì. Lira e Borsa al massimo. I ministri di Prodi, sinistra di Governo. Ciampi supervisore dell’economia, 9 posto al PDS, 3 al PPI, 3 a Dini; Ecco ministri e incarico dei ministri del Governo dell’Ulivo;
p.1-p.16- Editoriale, Luigi La Spina, La Sinistra che deve tagliare;
p.2- Maria Teresa Meli, Fuori laburisti, cristiano sociali, ex repubblicani. Ma anche sotto la Quercia è polemica. «Tagliati» i cespugli dell’Ulivo. Protestano i compagni di strada del PDS; r. i., Il nuovo ministro dell’Interno. Napolitano: s’inizia una nuova epoca [intervista a Giorgio Napolitano]; Numeri e record; m. g.b. (Maria Grazia Buzzone), «Donne penalizzate». Poche al Governo [intervista a Giovanna Melandri]; a. ram., La lista. Senza titoli onorifici; (AdnKronos), Arcilesbica. «Bene Turco e Finocchiaro»; r. i., Mack Smith. «Una squadra in gamba»;
p.3- Alberto Rapisarda, In appena 18 ore Prodi disegna l’esecutivo e scioglie la riserva a 26 giorni dalle elezioni. Dopo 49 anni Sinistra di nuovo al Governo. Oggi giureranno i ministri, mercoledì la fiducia; Augusto Minzolini, I patti traditi. La rabbia di Dini, grande deluso. «Questo Governo non supererà la finanziaria»; Pierluigi Battista, Veltroni e Berlinguer concentreranno tutti i ministeri artistici. Cultura sotto la Quercia;
p.4- Giovanni Cerruti, Ma il capo della Lega promuove Ciampi e prende tempo: valuterò il discorso di Prodi in aula. Bossi «spara»: un disastro per la Padania. «Visco alle Finanze è come Dracula presidente AVIS»; Maria Teresa Meli, Edo Ronchi. Il ministro sessantottino che conobbe la galera; Stefano Bartesaghi, Ma la cabala non svela perché quel numero è guardato con diffidenza. E Romano sfidò il venerdì 17;
p.5- r. i., A sorpresa, invece, arrivano i complimenti della Mussolini e di Mancuso ( per Flick). «Ombre rosse sul debutto di Romano». Per La Loggia e Casini è un «esecutivo provvisorio»; Massimo Gramellini, Filippo Ceccarelli ( a cura), Ecco le molte tribù dell’Ulivo. La rivincita del Sud, la prima volta per tre donne;
p.6- Francesco La Licata, Il nuovo inquilino di via Arenula. Il suo motto da avvocato più pagato a ministro più pacato. «Ma niente amnistia». Flick: Tangentopoli non è finita
«La Stampa», 19 maggio 1996 [pp.1-5-p.8]
p.1-Titolo: Insediati premier e ministri. Flick vola a Palermo: «Qui si gioca il nostro futuro». Prodi: «Cosa nostra uccide il lavoro». Contro la mafia il battesimo del Governo. Romiti: una squadra eccellente. Berlusconi: non perseguitateci;
pp.1-2- Barbara Spinelli, I luoghi comuni d’Europa;
p.1-p.3- Massimo Gramellini, L’era dei Secchioni;
p.1-p.4- Guido Ceronetti, Ceronetti scrittore padano. Condannati ad essere italiani;
p.1-p.8- Gianni Vattimo, Ora l’Ulivo non vada in soffitta;
p.2- Claudio Altarocca, Scognamiglio applaude con riserva: dovranno scendere a compromessi. Romiti squadra eccellente. «E ora il Governo pensi alla manovra»; Maria Teresa Meli, L’emozione del debutto. Di Pietro sull’attenti. «Vedrete, farò bene»;
p.3- Raffaello Masci, Micheli scelto come sottosegretario alla presidenza. Oggi il premier incontra il Papa. Prodi ai ministri: al lavoro senza divisioni. Berlusconi: è l’egemonia del PDS, temo persecuzioni;
p.4- r. r., Palermo, il guardasigilli e Prodi a fianco dei giudici siciliani. «La prima sfida è la mafia». Flick: ci giochiamo la credibilità;
p.5- Massimo Giannini, La stagione del grande disgelo. Gli ex «nemici» salgono sulla stessa auto e firmano la pace. Ciampi: «Dini, qua la mano». È finito il tempo delle liti; Alberto Papuzzi, Tra storia e ricordi. La Iotti: la lunga marcia della Sinistra [intervista a Nilde Iotti]; e. b., «Prodi, la Francia ti aspetta». Messaggio di Chirac al neopremier
«Il Foglio»
«Il Foglio», 18 maggio 1996 [p.3]
Editoriali, Un Governo vecchio ma solido
1996-05-16
Nasce il primo governo Prodi
- Nasce il primo governo Prodi
1996-05-18
PPI – Consiglio nazionale. Relaziona il presidente del partito Giovanni Bianchi. I popolari si interrogano. Il voto ha dimostrato la debolezza del partito e la difficoltà di affermarsi come componente moderata dell’Ulivo capace di equilibrare il peso della componente di sinistra. La preoccupazione è l’egemonia del PDS, e il rischio di un marginalizzazione del PPI. Definita per l’inverno la prossima scadenza congressuale.
relazione di Giovanni Bianchi in «Il Popolo», 18 maggio 1996.
1996-05-18
La Borsa accoglie con favore la formazione del nuovo governo ( + 1,56) e raggiunge con l'indice Mibtel quota 10.710, il massimo dell'anno.
1996-05-18
Israele
A pochi giorni dalle elezioni , le forze di sicurezza israeliane arrestano a Hebron il leader islamico Assan Salameh delle brigate Ezzdin al Kassem accusato di aver organizzato tre attentati tra febbraio e marzo provocando 59 morti. Nell’auto del terrorista sono rinvenute armi ed esplosivi per nuovi attentati.
1996-05-18
FIOM - 21° Congresso nazionale, Rimini. Dopo tre giorni di un aspro dibattito Claudio Sabattini è rieletto segretario. Un voto quasi all’unanimità.
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 18 maggio 1996 [p.17]
Piero Di Siena, Angelo Faccinetto, “In autunno il momento della verità per il governo”
FIOM: non ci sarà un nuovo 31 luglio Sabattini: “Niente più baratti”. Un sindacato indipendente protagonista della rottura con I'esperienza degli anni ottanta. “Potere e salario: non abbiamo
più niente da scambiare”, dice il numero uno della FIOM, Claudio Sabattini aprendo a Rimini i lavori del 21 Congresso nazionale. Sul contratto ribadita la linea della fermezza: “È in gioco il 23 luglio”. Annunciato il rinnovamento dei vertici dell'organizzazione. II govemo? “L'autunno
sarà galantuomo
«l’Unità», 19 maggio 1996 [p.17]
Angelo Faccinetto, Il Congresso di Rimini entra nel vivo, nessuno scontro solo qualche distinguo rispetto al segretario generale. La FIOM si schiera con Sabattini. Niente scontro. Le divisioni, nell'organizzazione, restano ma nella prima giornata di dibattito del Congresso nazionale
della FIOM si respira aria di tregua. E non emerge una vera linea alternativa a quella del segretario generate, Sabattini. C'e un impegno comune cui far fronte: la positiva conclusione del contratto. E per questo serve unità. Gli interventi di Cesare Damiano, Giampiero Castano e Francesco Ferrara. La scelta della “discontinuità”
«l’Unità», 20 maggio 1996 [p.17]
Angelo Faccinetto, Al Congresso Sateriale esce allo scoperto. Oggi le conclusioni. “ Il sindacato resti unito” . Cofferati: è un impegno Per FIOM e CGIL. “Esistono le condizioni per arrivare ad una conclusione unitaria”. E’ questo il messaggio che il leader della CGIL, Sergio Cofferati, lancia al Congresso della FIOM. “Nel rapporto col governo è necessario sfuggire al doppio pericolo: subalternità od opposizione pregiudiziale”. “Non c'6 contrapposizione tra concertazione e conflitto. I dissensi rimangono irrisolti. Esce allo scoperto, nel dibattito interno, Gaetano Sateriale. Oggi le conclusioni di Claudio Sabattini; Piero Di Siena,“ Quale modello per il futuro?”.Tavola rotonda con i “padri” delle tute blu
«l’Unità», 21 maggio 1996 [p.15]
Angelo Faccinetto, La FIOM conclude a Rimini il Congresso nazionale. Approvati quasi all'unanimità i documenti finali. Sabattini rieletto. Con CGIL è polemica. Un'ovazione al termine del dibattito. Poi, in serata, l'elezione a scrutinio segreto. Claudio Sabattini e confermato alla guida Fiom dopo una notte di tensioni e tre giorni di dibattito aspro. Approvati dall'assemblea (quasi all'unanimità) relazione e documento congressuale. Dura critica di Sabattini al leader CGIL, Cofferati: “Per un momento” dopo il suo intervento, ho pensato che volesse delegittimare il congresso”. Ma poi aggiunge: “Non voglio rompere”; Cofferati: “C'e pluralismo e questo e una ricchezza”
1996-05-19
USA
Il presidente Bill Clinton, in un discorso radiofonico, si pronuncia per un ridimensionamento dell’assistenza sociale come richiesto dal Partito repubblicano.
1996-05-20
L’arresto di Giovanni Brusca
- L’arresto di Giovanni Brusca
1996-05-20
In una villetta tra Corleone e San Giuseppe Jato (in provincia di Agrigento), è arrestato Giovanni Brusca ritenuto il successore di Totò Riina alla guida di Cosa Nostra. Brusca è accusato di essere stato l’autore materiale della strage di Capaci del 23 maggio 1992 in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta. Brusca è anche sospettato di aver organizzato il sequestro e l’uccisione del figlio del pentito di mafia Santino Di Matteo e le stragi che nel 1993 colpirono Roma, Firenze e Milano. La cattura di Busca guidata dal Procuratore di Palermo, Giancarlo Caselli, ha visto impegnati 400 uomini della squadra mobile della capitale siciliana.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 21 maggio 1996 [pp.1-3]
p.1- Titolo: L’erede di Riina arrestato nell’anniversario della strage: guardava alla tivù il film sul giudice. Preso Brusca, il killer di Falcone. Era il capo di Cosa Nostra, fece esplodere il tritolo a Capaci;
p.1- p.3- Francesco La Licata, Senza zone franche. Il boss in carriera capace di strangolare un bambino;
p.2- Giovanni Bianconi, Il vicecapo della polizia: Brusca sarà sottoposto a carcere duro, come tutti i superboss. «Adesso caccia ad Aglieri e Provenzano». De Gennaro: ma la mafia non è vinta; Francesco Grignetti, Il ministro dell’Interno. Giorgio Napolitano: lo ammetto il blitz mi ha commosso [intervista a Giorgio Napolitano]; fra. gri., Masone. «Un’indagine meticolosa» [intervista a Fernando Masone]; r. cri., Un giallo. La polizia chiama un medico;
p.3- Giancarlo Mirone, Il numero uno della Cupola arrestato vicino ad Agrigento: guardava alla TV il film su Capaci. Cosa Nostra perde anche l’erede di Riina. Preso Brusca, fece esplodere il tritolo che uccise Falcone; La Cupola di Cosa Nostra [scheda]; g. tib., La felicità di Caselli. «Lo braccavamo da 5 mesi». Il procuratore: è una pagina storica [intervista a Giancarlo Caselli]
1996-05-20
Scende l’inflazione e si rafforza la lira.
1996-05-20
Spagna
Attentati dell’ETA a Cordova (Andalusia). Un primo ordigno collocato in un bidone della spazzatura provoca la morte di un militare. Un secondo ordigno provoca 6 feriti.
1996-05-20
Repubblica Centrafricana
Truppe francesi intervengono per far cessare la rivolta militare scoppiata nel Paese. I ribelli hanno preso in ostaggio il presidente dell’assemblea nazionale, il ministro dell’Energia e il capo di Stato maggiore. Dopo aspri combattimenti la rivolta è sedata, il bilancio 5 morti. Nei giorni seguenti nella capitale si registrano violente manifestazioni contro la Francia, incendiato il centro culturale francese.
1996-05-21
Il Consiglio dei ministri, su proposta di Romano Prodi, nomina 49 sottosegretari: 22 al PDS, 11 al PPI, 8 a Rinnovamento Italiano e 3 ai Verdi.
1996-05-21
India
In coincidenza della seduta inaugurale del nuovo Parlamento, il 21 maggio, un’autobomba esplode in un mercato a Nuova Delhi provocando 25 morti e decine di feriti. Il 22 maggio un seconda attentato colpisce un autobus diretto ad Agra nelle Stao Nord occidentale del rajasthan uccidendo 22 persone e e causando una trentina di feriti. La polizia indiana attribuisce gli attentati ai separatisti islamici del Kashmir, unico Stato della Repubblicxa federale indiana a maggioranza musulmana.
1996-05-22
Prodi presenta il programma di Governo
- Prodi presenta il programma di Governo
1996-05-22
Prodi, presentando il programma del nuovo governo, enfatizza il ruolo dell’Ulivo e la novità che rappresenta nella vita politica e istituzionale. Insiste sulla natura della coalizione definendola: « l’unità delle forze riformiste, cattoliche e laiche» che era stata all’origine della Repubblica. Non una semplice alleanza di partiti bensì « due grandi coalizioni, portatrici entrambe di un proprio programma e di una proposta di governo». Un mutamento nel sistema politico italiano che mette fine all’ «anomalia» italiana, apre la stagione della democrazia dell’alternanza. Manifestando attenzione alla Lega, pur riaffermando l'unità del paese, prospetta l'idea di un adeguato federalismo nell'ambito del confronto sui temi della riforma istituzionale: un « federalismo fiscale cooperativo» come « presupposto fondamentale di ogni riforma tributaria». Ben chiaro a Prodi l’obiettivo dell’euro: «Il governo si impegna – afferma – a raggiungere gli obiettivi di contenimento dell’inflazione, del fabbisogno pubblico e dei tassi di interesse prima che l’Unione monetaria prenda il via nel gennaio 1999».
XIII Legislatura Senato della Repubblica seduta del 22 maggio 1996
Seduta n.3 – 22 maggio 1996
Romano Prodi, presidente del Consiglio: Dichiarazioni programmatiche
XIII Legislatura Camera dei deputati seduta del 22 maggio 1996
Seduta n. 3 – 22 maggio 1996
Consegna da parte del presidente del Consiglio dei ministri delle Dichiarazioni programmatiche. Dichiarazioni programmatiche
1996-05-22
La Juventus vince la coppa dei campioni
1996-05-22
Unione Europea
I rappresentati inglesi impongono la loro riserva su tutte le proposte discusse a Bruxelles in conseguenza all’embargo contro la carne di manzo inglese deciso per il timore di contagio del virus della «mucca pazza».
1996-05-23
Senato della Repubblica – Dibattito sulla fiducia
- Senato della Repubblica – Dibattito sulla fiducia
1996-05-23
Senato: discussione sulle dichiarazioni programmatiche, replica del presidente del Consiglio, dichiarazioni di voto. La mozione di fiducia presenta dai senatori Salvi, Elia, Pieroni e Del Turco è approvata con 173 voti a favore, 139 contrari e l’astensione di Francesco Cossiga.
Votano a favore tutti partiti della coalizione dell’Ulivo (Partito Democratico della Sinistra (PDS) , Partito Popolare Italiano (PPI) , Comitati per l'Italia che vogliamo, Rinnovamento Italiano e Federazione dei Verdi- patto di desistenza con il Partito della Rifondazione Comunista (PRC) ., Rifondazione comunista.
Votano contro i partiti del Polo ( Forza Italia, Alleanza Nazionale e Centro Cristiano Democratico - Cristiani Democratici Uniti, con alcuni accordi minimali con la Lista Pannella-Sgarbi.gruppo autonomo la Lega Nord
XIII Legislatura Senato della Repubblica sedute del 23-24 maggio
Seduta antimeridiana n. 4 - 23 maggio 1996
Dichiarazioni programmatiche - Discussione
Seduta pomeridiana n. 5 - 23 maggio 1996
Seguito della discussione -
Seduta n. 6- 24 maggio
Seguito della discussione. Replica del presidente del Consiglio Dichiarazioni di voto e votazione della mozione di fiducia. La mozione di fiducia, Salvi, Elia, Pieroni e Del Turco, è approvata con 173 voti a favore 139 Contrari. Astenuti 1
1996-05-23
Nelle stesse ore ( il 23 maggio) in cui si discute la fiducia il cambio ai vertici della Confindustria: Giorgio Fossa sostituisce Luigi Abete. Per la prima volta alla guida degli industriali il leader dei piccoli industriali. Davanti al governo schierato quasi al completo Fossa a nome degli imprenditori chiede flessibilità, denaro meno caro e boccia la la riforma delle pensioni che definisce “ un fallimento”. Apertura di credito al governo ( Veltroni definisce il discorso di Fossa condivisibile, D’Alema apprezzabile. Dure invece le reazioni sindacali. Fossa Attacca la secessione. ( vedi quotidiani del 24 maggio 96)
1996-05-23
Algeria
Il Gruppo Islamico Armato (GIA) annuncia l’uccisione dei 7 frati trappisti rapiti nella notte fra il 26 e il 27 marzo nel monastero di Notre –Dame- de – l’Atlas. L’uccisione segue il rifiuto del 9 maggio annunciato dalla Francia di liberare alcuni prigionieri detenuti ad Algeri in cambio del rilascio dei frati. Il 24 il Governo francese invita tutti i cittadini francesi a lasciare Algeri perché non è possibile garantire la loro sicurezza. I corpi dei religiosi saranno ritrovati il 30 nei pressi di Medea città a sud di Algeri.
1996-05-24
Palermo: è arrestato Ignazio Traina, 36 anni, considerato il braccio destra di Giovanni Brusca arrestato il….L’arresto è stato possibile in seguito al pedinamento della moglie individuata al seggio elettorale il 21 aprile.
1996-05-25
In un Convegno organizzato a Vicenza gli imprenditori del Nord chiedono al nuovo Governo una riforma dello Stato in senso federalista e respingono la proposta secessionista della Lega.
1996-05-25
Milano: Stefania Ariosto è interrogata per 7 ore dagli avvocati del giudice Squillante
1996-05-26
Albania
I cinque principali partiti di opposizione si ritirano dalla competizione elettorale accusando il presidente della Repubblica Sali Berisha di intimidazioni e rischi di manipolazioni e chiedono un intervento internazionale.
1996-05-27
Il neoministro dei Lavori Pubblici Antonio Di Pietro intervenendo all’Unione Industriali denuncia le lentezze burocratiche nella gestione degli appalti e propone controlli preventivi nei bilanci delle imprese.
1996-05-27
Cecenia
Mosca: il presidente russo Boris Eltsin e il capo degli indipendentisti ceceni Zeliemkhan Jandarbiev firmano il cessate il fuoco in Cecenia che scatterà il 1 giugno. Il conflitto iniziato nel 1991 con la proclamazione dell’indipendenza della Cecenia ha causato 40 mila morti e 400 mila profughi.
1996-05-28
Romano Prodi intervenendo a Bonn, nella sua prima visita da presidente del Consiglio, annuncia che fra i primi obiettivi del Governo porrà il rientro dell’Italia nel sistema monetario Europeo. Sottolinea inoltre la necessità di abolire rapidamente i controlli doganali tra i paesi europei.
1996-05-28
Francia
A partire dal 1 gennaio 1997 sarà abrogato il servizio militare e leva che sarà sostituito progressivamente da un esercito professionista. Obbligatoria per ragazzi e ragazze diciottenni una settimana di renea-vous citoyen in cui si farà un bilancio sanitario e scolastico della gioventù francese. Volontario, invece, il servizio civile. Durerà 9 mesi a scelta nelle in tre diverse aree: prevenzione e sicurezza, solidarietà sociale e cooperazione e aiuti umanitari all’estero.
1996-05-29
Camera dei deputati - Dibattito sulla fiducia
- Camera dei deputati - Dibattito sulla fiducia
1996-05-29
Camera: si svolge dibattito sulla fiducia che è approvata con favorevoli 322; contrari 299; astenuti nessuno. Votano a favore 171 deputati del gruppo Sinistra democratica-L'Ulivo, dei Popolari e democratici-L'Ulivo, 26 di Rinnovamento italiano, 34 di Rifondazione comunista e 24 del gruppo Misto. Votano contro 121 deputati di Forza Italia, 89 di An, 58 della Lega Nord, 29 del Ccd-CdU, 2 del gruppo misto.
XIII Legislatura Camera dei deputati sedute dal 29 al 31 maggio
Seduta n. 4 – 29 maggio 1996 - video della seduta
Seduta n. 5 -30 maggio 1996 - video della seduta
Seduta n. 6 – 31 maggio 1996 - video della seduta
Commenti e resoconti
«La Repubblica»
«la Repubblica», 23 maggio 1996
Giovanni Valentini, Il discorso di Prodi un messaggio di speranza ma anche di pacificazione nazionale fa appello alla “ cultura della cooperazione “ respingendo quella della “ contrapposizione “ che ha avvelento la vita politica degli ultimi anni. Vuole essere “ il governo di tutti”.Nessuna “ confusione” delle parti.
«la Repubblica», 23 maggio 1996
r.p., Fra tre anni caleranno le tasse
«la Repubblica», 23 maggio 1996
Alessandra Longo, La Malfa: troppi viceministri e a noi nessuno
1996-05-29
Il Vaticano lancia un appello alla disobbedienza civile, invitando medici ed infermieri all’obiezione di coscienza per rifiutare di praticare l’aborto volontario in aperta violazione della legge 194.
1996-05-29
Israele
Si svolgono le elezioni per l’elezione del Parlamento e del primo ministro. Contrariamente ai sondaggi che davano in vantaggio il laburista Shimon Perez vince, con il 50,3%, il leader di destra Benjamin Netanyahu.
1996-05-29
Irlanda del Nord
È eletta un’assemblea mista, «Northern Ireland Forum», per aprire un negoziato di pace. Circa un milione di elettori, 23 i partiti e 891 candidati. L’Assemblea con potere negoziale dovrà presiedere alla composizione delle divisioni religiose, etniche e politiche dell’Ulster. I risultati vedono un successo nel campo cattolico del Sinn Finn il braccio politico dell’IRA e tra i protestanti uno spostamento di voti dal partito moderato di David Trimble a quello più radicale di Ian Pasley.
1996-05-30
Il Tribunale di Napoli condanna per ricettazione Antonio Gava a 5 anni di carcere e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. L’ex ministro dell’Interno ed esponente di primo piano della DC è condannato per una tangente di 300 milioni ricevuta attraverso l’ex assessore regionale Alessandro De Rosa per conto degli imprenditori Gennaro Corsicato e Antonio Passarelli per la costruzione dell’ospedale di Vico Equense.
1996-05-31
Muore Luciano Lama
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 giugno 1996 [p.8]
Rachele Giannelli, Migliaia in coda per l’ultimo addio. Domani a S. Giovanni i funerali; Gabriella Londi, A Piombino «Ci vorrebbe anche oggi quella unità»; Valeria Manna, Trentin: «Sapevo che la fine era vicina; Vittorio Foa, La sua vita, una lezione di coraggio e coerenza
1996-05-31
Il giudice per le indagini preliminari di Milano, Maurizio Grigo, emette l’ordine di arresto per Antonio Foscale, vicepresidente della Fininvest, con l’accusa di concorso nel pagamento diu una tangente di 4,5 miliardi al funzionario della finanziaria pubblica isveimer Ulderico Console, arrestato il 28 maggio. Una tangente per facilitare la concessione di un prestito di 450 miliardi. Al vicepresidente della Fiinvest sono concessi gli arresti domiciliari per ragioni di salute.
1996-05-31
Israele
Elezioni politiche: vince il leader della destra Benjamin Netanyahu che sconfigge il laburista Shimon Peres.
1996-06-01
Processo Ariosto
Commenti e resoconti
«l'Unità»
«l’Unità», 2 giugno 1996 [pp.1-3]
p.1- Titolo: Ariosto assediata sviene. Match in tribunale con La Russa;
pp.1-2- Carol Beebe Tarantelli, Quell'avvocato ha superato i limiti;
p.3- Parla la superteste: «Mi stanno sbranando»; Giampiero Rossi, Attaccata, la Ariosto sviene. Lite con La Russa: «Non può trattarmi così »; G. R. (Giampiero Rossi), L'esponente di AN scatenato si scaglia anche contro una giornalista. II deputato: «Mi prudevano le mani...» [intervista a Ignazio La Russa]
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