XIII Legislatura - I governo Prodi
XIII Legislatura - 1996-2001
I Governo Prodi
17 maggio 1996-21 ottobre 1998
1996-07-23
Al confine della striscia di Gaza si incontrano il ministro degli Esteri israeliano, David levy, e il leader palestinese Yasser Arafat. Primo colloquio fra israeliani e palestinesi dopo la vittoria del Likud nelle elezioni svoltesi in Israele il 29 maggio.
1996-07-24
In un’intervista al Tg5, Romano Prodi afferma che il governo non ha in programma nessun condono per il reato di falso in bilancio: " Anche il ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick è contrario: "Dal punto di vista sociale- afferma- intervenire sul falso in bilancio sarebbe un colpo di spugna paradossalmente più pericoloso di quello sulla corruzione".
1996-07-24
Raggiunto l’accordo fra maggioranza e Polo per la costituzione di una Commissione Bicamerale per le riforme costituzionali.
«La Stampa»
«La Stampa», 25 luglio 1996 [p.6]
Alberto Rapisarda, L’intesa dopo una notte di trattative: la Commissione porterà al voto in aula varie proposte. Polo- Ulivo, accordo sulle riforme. Nasce la Bicamerale, lavorerà per due anni
1996-07-24
Lo scontro Verdi-Di Pietro sulla variante di valico Bologna- Firenze.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 25 luglio 1996 [pp.1-3]
p.1-Titolo: Flessione di lira e Borsa per le tensioni politiche. Stet: authority rinviata, slitta la privatizzazione. Prodi: la variante si deve fare. Il premier spegne la polemica Di Pietro-Verdi;
pp.1-2- Editoriale, Edmondo Berselli, Il partito di mani decise;
p.2- Maria Teresa Meli, Prodi: i problemi di Tonino sono problemi miei. Scalia: è una mina vagante. I Verdi «sfidano ». Ma sulla variante il PDS appoggia il ministro; Autotrasportatori. «Non si consenta a nessuno di fare ricatti»; «Non aumentate i pedaggi». I sindacati temono i rincari. La CGIL: le priorità sono altre; m. t. m. (Maria Teresa Meli), Il rivale di Tonino. La guerra privata di Edo. L’irriducibile ministro dell’Ambiente;
p.3- Andrea di Robilant, Dopo una giornata carica di tensioni, il presidente del Consiglio riesce a trovare l’intesa. Prodi mette pace fra verdi e ministro. «Sì alla variante: ma ridotta e nel rispetto ambientale»; r. i., «Io guardo lontano». Il premier: il condono va bene, ma non ora [intervista a Romano Prodi]; Massimo Giannini, Le fatiche di Tonino. L’ira del ministro contadino. «L’ecologia è dentro di me»; r.i., Una scelta obbligata. Chiti (Toscana): l’Autosole deve essere aggiornata
«La Stampa», 26 luglio 1996 [pp.1-4]
p.1- Titolo: Show del ministro alla Camera, polemiche con i Verdi, ma CCD e CDU voteranno a favore. Di Pietro esulta: «Questo è il mio progetto»;
p.1-p.4- Sergio Romano, La forza del ministro impolitico;
p.2- Alberto Rapisarda, Casini: ma sulla Finanziaria siamo all’opposizione. Bertinotti: clima da larghe intese. CCD- CDU «soccorso bianco» a Prodi. I «centristi» a Palazzo Chigi: sì alla variante;
p.3- Andrea di Robilant, Oggi il via libera dal Consiglio dei ministri. Si partirà dal tratto centrale della Firenze-Bologna. «Variante di valico», raggiunto l’accordo. Prodi: tutto risolto. Tregua armata tra i verdi e Di Pietro; Articolazione complessiva del progetto [mappa]; r.i., «Siamo soddisfatti». Da Emilia e Toscana un «bravo» al Governo; Maria Teresa Meli, Le sfide del ministro. In aula va in onda il Tonino- show. Ai deputati: venire da voi? Decido io dove andare
1996-07-25
Valter Veltroni, vicepresidente del Consiglio e ministro della Cultura, intervista a «La Stampa» sui primi 50 giorni di Governo.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 25 luglio 1996 [p.5]
Marcello Sorgi, Il vicepresidente del Consiglio. Diario dei primi 50 giorni a Palazzo Chigi, nubi e schiarite. Veltroni: governare è duro faticoso e molto complicato
1996-07-29
Gallipoli (Lecce), nel corso della festa de "l’Unità", Massimo D’Alema afferma: "Abbiamo fatto benissimo ad aiutare Mediaset ad andare in Borsa. Tra l’altro, se una grande azienda va in Borsa è tenuta per legge a una maggiore trasparenza… Un grande partito non si da’ da fare per far fallire Mediaset".
1996-07-29
Cina: test nucleare
A un mese di distanza nuovo test nucleare, il quarantacinquesimo. A Lp Nor eslode un ordigno con potenza compresa tra 1 e 5 chilotoni. Il Governo cinese dichiara che si tratta dell’ultimo test nucleare ed è pronto ad aderire alla moratoria sui test nucleari e al trattato per la riduzione degli arsenali atomici in corso di discussione a Ginevra.
1996-07-31
La Camera accorda la fiducia al governo (con 319 sì e 284 no) sulla manovra correttiva.
1996-07-31
Camera, la Giunta per le autorizzazioni, relatore il forzista Michele Saponara, rigetta la richiesta a procedere per corruzione nei confronti di Paolo Cirino Pomicino, in relazione alle dazioni delle ditte coinvolte nei lavori della metropolitana di Napoli.
1996-07-31
Esce, edito da Mondadori, il volume «Un paese normale» di Massimo D’Alema nel quale il segretario della Quercia, fra l’altro, afferma: «Sia io che Walter /Veltroni/ svolgiamo il lavoro che ci è, credo, più congeniale. Da una parte, in una funzione di leadership di partito Veltroni sarebbe stato sacrificato; dall’altra per portare il PDS verso una profonda innovazione politica e culturale, era necessario un solido radicamento nella cultura e nel mondo che rappresentiamo. Un compito, obiettivamente, più adatto a uno come me. Di ciò ero allora pienamente, forse immodestamente convinto».
1996-08-01
La Camera approva in via definitiva (con 305 sì e 268 no) il decreto contenente la manovra correttiva.
1996-08-01
Roma, il Tribunale militare dichiara prescritto il reato di partecipazione all’eccidio alle Fosse Ardeatine del capitano Erich Priebke e ne ordina la rimessione in libertà. Un centinaio di attivisti ebrei contesta violentemente la decisione all’interno ed all’esterno del Tribunale. Il ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick che, con un intervento senza precedenti nella storia giudiziaria italiana, disattende l’ordine di scarcerazione di Priebke: al capitano è notificato subito un mandato di cattura emesso dalla Procura militare di Roma in attesa che si decida sulla richiesta di estradizione avanzata a suo tempo dalla Germania.
1996-08-01
A Roma, muore il prefetto Umberto Federico D’Amato. Il 3 agosto su ordine del giudice veneziano Carlo Mastelloni, è perquisita la sua abitazione.
1996-08-01
Algeri
Orano: l’esplosione, comandata a distanza, dell’auto su cui stanno viaggiando uccide il vescovo della città, Pierre Claverie, e il suo autista. L’attentato è attribuito a terroristi islamici e si svolge mentre è in corso la visita del ministro degli Esteri francese Hervè de Charette.
1996-08-01
La Commissione Bicamerale per le riforme istituzionali
Al termine di una lunga seduta , 56 ore, e ben 132 votazioni, nell'agosto del 1996 , il Parlamento vota l'istituzione della Commissione Bicamerale. Si oppongono facendo ricorso all'ostruzionismo Lega e Rifondazione, non mancano resistenze nella sinistra Ds e nei Verdi.Il voto conclusivo registra 382 a favore, 77 contrari e 27 astensioni. Ci vorranno alcuni mesi e una lunga e defatigante trattativa per eleggere il presidente della Commissione. Prevale alla fine , con un accordo fra maggioranza e opposizione, la scelta sul segretario del Pds Massimo D'Alema. Su 70 voti il segretario del Pds otterrà 52 voti, gli ulivisti e i voti del Polo, si astiene Alleanza nazionale. La Lega sceglie una posizione aventiniana.
1996-08-02
Il Senato approva in via definitiva il Rendiconto Generale del Bilancio dello Stato e la Legge di assestamento di Bilancio.
1996-08-05
USA
Bill Clinton firma la legge che prevede sanzioni per le società straniere che investono in Libia e Iran, Paesi considerati fiancheggiatori del terrorismo. Proteste da parte dell’Unione Europea che minaccia rappresagli commerciali
1996-08-06
Il Consiglio dei Ministri annuncia la privatizzazione della STET, la cui data è fissata per il 31 marzo 1997.
1996-08-06
Mostar
Croati e musulmani, con la mediazione dell’Unione Europea, raggiungono l’accordo per l’amministrazione congiunta della città. I croati consentono l’insediamento dell’Assemblea musulmana eletta il 30 giugno
1996-08-06
Guerra in Cecenia
I guerriglieri indipendentisti ceceni lanciano una vasta offensiva contro le forze armate russe. Il 7 agosto entrano nella città di Grozny. I combattimenti strada per strada proseguono nei giorni successivi. Si contano centinaia di morti.
1996-08-07
Il Consiglio dei Ministri vara un decreto-legge contenente misure di riforma del sistema tributario
1996-08-08
RAI: il Consiglio di amministrazione nomina i nuovi direttori delle testate e dei telegiornali. Rodolfo Brancoli assume la direzione del Tg1, Clemente Mimum del TG2 e Lucia Annunziata del TG3. Giovanni Tantillo assume la direzione della Rete Uno, Carlo Freccero della Rete Due e Giovanni Minoli della Rete Tre. Le nomine susciano le reazioni negative del Polo, di Rifondazione e dei Verdi.
1996-08-08
Consiglio dei ministri vara provvedimenti in materia fiscale
1996-08-09
Lega Nord
Umberto Bossi in una dichiarazione rilasciata a Ponte di Legno, dove è in vacanza, attacca violentemente la RAI e minaccia di abbattere i ripetitori televisivi
Fare le reazioni : Napolitano ( 1o luglio), Scalfaro ( 11 luglio) - 12 luglio le smentite di Bossi
1996-08-09
Russia- portare su
Eltsin presta giuramento
1996-08-10
Guerra in Cecenia
Il presidente russo Boris Eltsin nomina il generale Aleksandr Lebed suo rappresentante per la Cecenia e lo incarica di risolvere la crisi in atto. Il 12 agosto Lebed si incontra con il capo dei separatisti Aslan Maskhadov che a sua volta il giorno dopo nel villaggio di Novoic Attaghi firma con il generale russo Kostantin Pulikoski il cessate il fuoco.
1996-08-13
Polemica fra Di Pietro e Bossi
Il ministro del Lavori Pubblici, Antonio Di Pietro in un articolo pubblicato sul settimanale Oggi dichiara che il Governo è troppo «paziente» con Bossi e che il leader della lega dovrà rispondere in tribunale delle sue dichiarazioni. Immediata la replica di Bossi che accusa Di Pietro di essere un «nemico del Nord» che andrebbe consegnato alle «galere della repubblica Padana»
1996-08-16
Si toglie la vita l’ex senatore del CCD Carmine Mensorio
1996-08-16
Cecenia
Lebed chiede la rimozione del ministro degli Interni della Federazione Russa, anatolij kulikov, che accusa di essere responsabile della guerra in Cecenia. La richiesta è respinta di Eltsin che rimuove Lebed e sconfessa il suo operato ordinando di tornare alla situazione del 6 agosto, quindi il 19 agosto la forze armate russe rompono la tregua.
1996-08-16
Giordania: la rivolta del pane
Karak, Giordania meridionale, la popolazione protesta contro l’aumento del prezzo del pane. Violenti scontri che provocano un morto e tre feriti. Le manifestazioni si estendono in tutto il Paese, molto violente a Maan, Maze e Tafileh. Il 17 agosto il re Hussein in un messaggio alla nazione annuncia misure severe nei confronti dei dimostranti e attribuisce la responsabilità degli scontri a forze straniere, in particolare all’Iraq. Il re scioglie il Parlamento e le città sono presidiate dall’esercito. Il 18 la protesta investe la capitale Amman e Il Fronte di Azione islamico, principale forza di opposizione, chiede le di missioni del primo ministro Abdel Karim al Kabariti.
1996-08-18
Algeria
Il noto quotidiano «El Watan» diffonde la notizia dell’uccisione da parte dei fondamentalisti islamici di 17 ragazzi colpevoli di non essersi uniti alla Jihad, la guerra santa islamica. Il giorno dopo il quotidiano «Al Hayat» diffonde la notizia che 63 civili, tra cui donne e bambini, sarebbero stati uccisi su un autobus prove niente da Batna, città natale del prem ier Liamine Zeroual. La notizia sarà smentita dal Governo.
1996-08-19
Resa nota una circolare alle amministrazioni pubbliche del ministro della Funzione Pubblica, Franco Bassanini, in cui vengono invitate a fornire i dati delle attività lavorative esterne svolte dai propri funzionari.
1996-08-19
Cecenia
Le truppe russe rompono lka tregua e attaccano con l’artiglieria la città di Grozny. Il generale russo PuliKovski intima invita la popolazione civile ad abbandonare la città.
1996-08-20
Richieste di autorizzazione a procedere nei confronti di Bossi
1996-08-20
Corea del Sud
Il Governo della Corea del Sud interviene con l’esercito per porre fin e all’occupazione dell’Università iniziata da 9 giorni. Gli studenti chiedono la riunificazione delle due Coree e il ritiro dei soldati americani. L’intervento oltre 10 mila miliari e 12 elicotteri provoca violenti scontri. Arrestati un centinaio di manifestanti che per le leggi anticomuniste varate negli anni Settanta rischiano la condanna a morte.
1996-08-21
Cecenia
Il presidente USA, Bill Clinton, scrive a Eltsin invitandolo a riaprire i negoziati con gli indipendentisti. Torna in scena Lebed che si reca a Grozny e riprende le trattative con gli indipendentisti e il 24 agosto raggiungerà l’accordo.
1996-08-22
La parlamentare di AN Alessandra Mussolini afferma: "Bisogna andare oltre il Polo, lo ha detto Fini. E oltre il Polo c’è solo lui, l’unico vero leader nazionalpopolare sulla scena: Di Pietro".
1996-08-22
Su "l’Espresso", Claudio Rinaldi torna a criticare l’accordo sulle riforme istituzionali: "…Che si sappia, non esiste paese al mondo – se non in caso di guerre, rivoluzioni o altri eventi epocali – nel quale i partiti mettano al primo posto dell’agenda le riforme istituzionali. Già questa, dunque, è una stravaganza italiana. Ma il bello è che tra i partiti medesimi, come si sa, non c’è accordo su che cosa e come esattamente riformare". Il motivo di tanto interesse, secondo Rinaldi, è originato dalla destra: "Non c’è destra senza un ancoraggio fortissimo ai suoi interessi materiali. Silvio Berlusconi, per esempio, vuole togliersi i magistrati di torno"
1996-08-26
USA
Chicago: la Convenzione del Partito democratico ricandida Bill Clinton e Al Gore rispettivamente alla presidenza e alla vicepresidenza degli Stati Uniti. Le elezioni si svolgeranno il 5 novembre.
1996-08-27
Sondrio: a 75 anni muore il giornalista e scrittore Antonio Cederna.
1996-08-28
A Roma il Consiglio dei ministri, nel termine ultimo previsto dalla Corte costituzionale per attuare la normativa che limita la concentrazione delle frequenze (vedi nota 7 dicembre 1994), vara il decreto che consente a Rete4 di continuare ad occupare la frequenza per altri 5 mesi. Il ministro Antonio Maccanico dichiara trattarsi di "un atto autonomo del governo, preso all’unanimità, non il frutto di un accordo tra maggioranza e opposizione".
il giorno dopo
Sul quotidiano "la Repubblica", Ezio Mauro critica il ‘decreto salva Rete4’ del giorno precedente: "Una sentenza della Consulta, che non è precisamente un organismo eversivo, giudicava incompatibile con il principio del pluralismo la concentrazione nelle mani di un unico soggetto privato di 3 concessioni televisive sulle 12 esistenti", rammentando il termine dato dalla Corte per varare la nuova normativa. "Due anni dopo, dimostrando una ormai perfetta padronanza della vecchia sceneggiatura democristiana per le grandi vigilie, il governo dell’Ulivo ha deciso all’ultima ora dell’ultimo giorno che non si può. Prima, mesi e mesi di dibattito politico sugli usi e gli abusi della televisione in Italia; poi, al momento di decidere una regola conforme alla sentenza della Corte, il ricorso allo strumento andreottiano del decreto tampone" in attesa che il Parlamento vari la riforma elaborata da Maccanico. "L’auto argentata su cui Gianni Letta ha fatto la spola tra l’abitazione romana di Berlusconi e Palazzo Chigi può dunque meritatamente rientrare in garage, almeno per il momento. Ci saranno altre corse a gennaio…"
1996-08-28
Michele Santoro lascia la RAI
1996-08-29
"La Stampa" riporta una dichiarazione di Silvio Berlusconi che, non pago del decreto di proroga delle concessioni tv, afferma: "Faremo contro la legge sulle tv un’opposizione durissima. Per noi non esiste"
1996-08-29
Palestina
Adesione di massa allo sciopero generale nei territori palestinesi per protestare contro la costruzione a Kiryat Sefer, nei pressi di Ramallah in Cisgiordania, di 900 alloggi per coloni israeliani decisa dal Governo di Netanyahu. Il 30 agosto l’esercito israeliano circonda d’assedio Gerusalemme in modo da impedire il pellegrinaggio alla Moschea Al Aqsa, una possibile occasione di nuovi scontri.
1996-08-31
Lega Nord: a due settimane dall’annunciata marcia sulle rive del Po, Umberto Bossi, in un comizio ad Asti lancia il programma di iniziative che dovrebbe portare alla nascita della Padania e alla secessione del Nord che dovrà essere riconosciuta dall’Europa.
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa», 1° settembre 1996 [p.6]
f.p. (Fabio Poletti), «Con me processano tutto il Nord». «Dal primo gennaio ’99 saremo nell’Unione monetaria». «La Padania vuole entrare in Europa». Bossi al giudice di Aosta: manda pure i carabinieri; Fabio Poletti, Il ministro ombra del Carroccio. Gnutti: «Perché Bruxelles è una tappa obbligata» [intervista a Vito Gnutti]; (Ansa), Il premier sulla Stradivari. «Il Po è il fiume di tutti»
«La Stampa» [Asti e Provincia], 1 settembre 1996
1996-08-31
Cecenia: termina la guerra
1996-08-31
L’esercito iracheno invade il territorio curdo.
1996-08-31
Esce il volume "La bella politica", un’intervista a Walter Veltroni realizzata da Stefano del Re, edita da Rizzoli, nella quale l’esponente del Pds scrive fra l’altro di essere "una persona generosa. Sono uno che si spende, che cerca di usare la sua fatica e il suo lavoro per corrispondere ai suoi doveri, a tutti i suoi doveri…Non mi sono mai ribellato alla definizione di kennediano…I Kennedy sono morti per le proprie idee, non di raffreddore…Bisogna avere carattere, avere coraggio, saper difendere le proprie idee. A me questo è capitato soprattutto quando ho cercato di dire, sulla vita politica italiana, delle cose prima degli altri". Ancora: "Ho sentito un sondaggio di Piepoli secondo il quale vengo considerato marito ideale, figlio perfetto, fratello…Non lo so, vedo che alla gente sono simpatico"
1996-09-01
Lega Nord: a due settimane dall’annunciata marcia sulle rive del Po, Umberto Bossi, in un comizio ad Asti lancia il programma di iniziative che dovrebbe portare alla nascita della Padania e alla secessione del Nord che dovrà essere riconosciuta dall’Europa
Commenti e resoconti
«La Stampa»
«La Stampa» [Asti e Provincia], 1 settembre 1996
1996-09-01
il cancelliere tedesco Helmut Kohl e il presidente francese Jacques Chirac si incontrano a Bonn per un vertice sull’Unione Europea e si impegnano a riconoscere l’Euro come moneta comune dal 1999 secondo quanto definito dal Trattato Di Maastricht. Le nazioni che non potranno entrare subito nell’unione monetaria sanno aiutate con accordi stabilizzanti sui cambi. Le nazioni che potranno entrare subito saranno decise nella Conferenza intergovernativa dei leader europei prevista per la primavera del 1998.
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